- mer, 26 nov 2014 - 23:33
#1169312
Il Lavalier è un tipo di microfono a "pulce" fissato sul vestito.
Non è mica detto che debba essere per forza collegato a un trasmettitore radio: può essere collegato direttamente alla camera o all'audio recorder esterno o al pre amplificatore (quest'ultimo se si utilizza una macchina fotografica).
Sì il lavalier è più indicato per registrare il parlato, ma non è l'unica soluzione: si può anche utilizzare un microfono direttivo (come ad esempio il Rode NTG2, 3) posto dal basso verso l'alto o dall'alto verso il basso.
Per i suoni di sottofondo dipende da cosa si vuole registrare: se si vuole captare il barrito di un elefante incazzato è meglio usare un microfono direttivo, se invece si vuole registrare le voci che si ascolta in un mercato si può utilizzare un microfono stereo.
Sconsiglio vivamente di usare, durante un'intervista, un lavalier e contemporaneamente un mic per riprendere il sottofondo pena di avere una registrazione confusionaria che non permette di percepire bene il dialogo sovrastato dai rumori di sottofondo: in questo caso si possono utilizzarli entrambi purché il suono di sottofondo venga registrato su un recorder esterno rendendo così più facile l'equalizzazione in post se si vuole aumentare o diminuire l'audio su 2 tracce esaltando così il parlato che non viene sovrastato da altri rumori.