Se quindi concordiamo sui punti, ad un certo punto si avranno avute differenze tali da avere contemporaneamente le reflex/FF con sensori vecchi, meno densi di pixel e con fotocettori più grandi e sensibili, mentre le compatte avevano sensori più densi di pixel, e fotocettori più piccoli.
Amico mio, mi sembra che o non ci capiamo o stiamo girandoci intorno.
Sono perfettamente d'accordo, i sensori grandi meno densi di pixel e con recettori grandi sono sempre stati meglio di quelli piccoli con recettori piccoli ecc ecc., e questa è la ragione per cui la ricerca ha spinto per arrivare a sensori più grandi.
Quello su cui sembra che non ci capiamo è che la tecnologia insita in questi sensori, non la dimensione, ma proprio la tecnologia (efficienza nel catturare la luce, spreco degli spazi vuoti) Non è diversa.
Mi spiego: nel momento in cui abbiamo una tecnologia che, poniamo, in 1 mm2 di materiale fotosensibile abbiamo una data sensibilità, è ovvia la strada di aumentare le dimensioni se vuoi aumentare la sensibiltà, perchè in 2 mm2 avrai il doppio ecc ecc.
Ma questa non è una differenza di tecnologia in senso stretto, è una scelta fatta sulla base di quello che i materiali offrono. E questo è quello che ha fatto la differenza, in passato, tra le macchine con sensori più grandi e quelli più piccoli.
Poi la tecnologia è avanzata, e sono migliorate efficienza e sensibilità. Questo ha fatto si che ci si potesse permettere di aumentare la densità di pixel, sia su sensori piccoli che su sensori grandi.
Ad oggi i sensori sono molto buoni, per cui le macchine con sensori grandi si PERMETTONO di aumentare ulteriormente la densità di pixel.
Tuttavia nel caso che stiamo discutendo, abbiamo una tale densità di pixel che la dimensione del singolo fotorecettore è simile a quella ad esempio della GH4 che ha un sensore più piccolo. Più piccolo, ma con meno pixel!
Per cui il fatto che il pixel sia messo su un sensore piccolo, grande o medio non fa differenza. Paradossalmente, se facessimo un sensore enorme, da 30 cm X 30 cm ma con gli stessi fotorecettori non avremmo più sensibilità. Avremmo magari un numero pazzesco di pixel e quindi una definizione altissima, ma non più sensibilità.
A quel punto, se di quel sensore da 30 cm X 30cm ne usiamo solo una parte di 20mm X 15mm (per dire) non c'è alcun vantaggio rispetto ad un sensore fatto con gli stessi fotorecettori grande 20mm X 15mm.
Per cui, il discorso è: se ho una 5D mark IV con 30 megapixel, e per riprendere a 4K però ne uso una porzione che stra tra l'APS-C e il micro4/3, non ho alcun vantaggio per il solo fatto che la porzione è ritagliata da un sensore più grande. La parte di sensore inutilizzata è come se non ci fosse, forse anche peggio, visto che comunque è lì e potrebbe "disturbare" il resto. Avrò prestazioni sia in termini ottici (DOF) sia di sensibilità (resa alti ISO) a metà strada tra una aps-c e una micro 4/3.
Le quali (almeno alcune), possono però tamponare con gli speedbooster, mentre sulla 5D sarà IMPOSSIBILE montare qualunque speedboster per via della enorme distanza tra ottica e sensore causata dall'inutile specchio.