Parti dal presupposto che la visualizzazione di un video ha frequenze standardizzate: 24, 25, 30, 50 e 60 fps oltre le quali non puoi andare.
Detto questo, quando riprendi a fps superiori a quelli che userai per la riproduzione, i progammi di editing, e FCPX non fa eccezione, potranno agire in due modi: 1) uniformare la sequenza al passo della timeline; 2) usare i frame in eccesso per effettuare slow motion.
Se hai ripreso a.e. a 120 fps e la tua timeline è impostata a 30 fps il programma potrà fondere i frame in eccesso per una visualizzazione a velocità normale (4 frame diventano 1), oppure potrà utilizzare tutti i frame aumentando la durata effettiva e quindi effettuando uno slow motion in quel caso fino al 25% cioè rallentato di 4 volte.
Miky76 ha scritto:posso usare questi fps (elevati) anche per avere un video da riprodurre a velocità "normale" ma con la finalità di avere maggior definizione/fluidità.
Giusta quindi la tua prima affermazione (puoi riprodurre a velocità normale fps maggiori), ma per quanto riguarda difinizione e fluidità devi distinguere: la definizione aumenta all'aumentare della risoluzione, ma contemporaneamente può diminuire la fluidità in quanto i fps disponibili a risoluzioni alte sono inferiori a quelli disponibili a risoluziono più basse.
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Se guardi la tabella [presa dal manuale della GoPro Hero 8] ti renderai conto che solo a risoluzioni più basse avrai a disposizione frame rate elevati.
E non solo. La risoluzione influenza anche le scelte che riguardano la stabilizzazione, l'angolo di campo o il tipo di obiettivo. Ma questo lo avrai senz'altro compreso.