Vorrei realizzare dei video naturalistici (a camera fissa o in movimento) in cui il suono ambientale abbia un buon impatto sulla scena.
La destinazione sarà il web (youtube ed affini) per video ed audio editati e probabilmente freesound.org per il solo audio.
Ho a disposizione un Tascam DR 05 (con deadcat) ma non sono affatto esperto e quindi chiedo a voi come impostarlo al meglio.
Wav a 16 o a 24 bit?
44.1, 48 o 96k?
La funzione Low Cut la devo attivare o no? E se la devo attivare come la devo settare : 40Hz, 80Hz o 120Hz?
Serve per ridurre il rumore giusto?
Il livello di imput mi consigliate di impostarlo manualmente o di utilizzare una delle tre funzioni automatiche?
Le funzioni sono "
peak reduction", "
auto level" e "
limiter", se ho capito bene la funzione "
peak reduction" serve ad evitare distorsioni nel caso in cui, saltuariamente, vi siano dei forti rumori, la funzione "
auto level" dovrebbe alzare ed abbassare il livello per uniformare suoni alti o bassi (e non credo che faccia al caso mio) mentre la funzione "
limiter" credo serva nei casi in cui i suoni forti siano predominanti (concerto?).
Immagino che , per il mio utilizzo, la scelta migliore possa essere l'impostazione manuale o la "peak reduction". Quale mi consigliate?
Nel display è indicato , nella scala dei livelli, un mark a -12dB, se ho capito bene il segnale più forte non deve superare quel mark. E' così?
Nel caso in cui non possa portare con me le cuffie posso affidarmi a tale indicazione senza incappare in brutte sorprese?
La mia idea era di uscire con due cavalletti, uno per il Tascam ed uno per la videocamera in maniera tale da posizionarli nella stessa "scena" ma ad una distanza adeguata a non captare rumori da me generati.
Per le riprese in movimento (che non saranno mai troppo lunghe ma immaginavo di utilizzarle come "transizione" tra una scena e l'altra) ho acquistato una Flycam, se montassi sul video ottenuto con la Flycam l'audio del Tascam su cavalletto dite che l'effetto risulti troppo innaturale?
Vi ringrazio in anticipo e scusatemi per le mille domande