[anam]

chi ha parlato di paese dei balocchi? Non credo di essere nè io, nè tutti i presenti, così ingenui da pensare una cosa del genere. Ma parliamoci sinceramente, l'America è un'altra cosa. Questo non vuol dire che se hai una buona idea allora è fatta, ma magari!!! Però lì è proprio l'approccio che hanno che è diverso. Dove sentono fiuto di soldi sono pronti ad investire. Qui non è assolutamente così. Se non hanno la certezza assoluta del fatto che il film vende, non ti considerano nemmeno. Sei un principiante o non hai un nome? Peggio ancora. E chi se ne frega se il film è bello, non sei nessuno. Ecco, qui ragionano così. Non è un caso il fatto che i "nuovi" film che arrivano nelle sale sono sempre degli stessi registi. Ci avete mai riflettuto? In America la competizione non è quantificabile, siamo d'accordo. Ma se sei volenteroso e dimostri che il tuo progetto vale, su di te ci investono, puoi starne certo. Di fatti è il paese con praticamente più registi al mondo, dal momento che quantomeno una possibilità se è il caso te la danno. Sarà che io ormai sull'Italia non ripongo più nessuna speranza....troppe delusioni dal "bel paese"!

[p&p]

Il problema e' trovare chi ci investe su di te ("te" inteso in generale)... In italia, in america o in india...

[anam]

ah bhè, quello a prescindere

[gmarco]

nel caso una persona girasse un film documentario nel quale figurassero nomi illustri del cinema... la distribuzione potrebbe esserci? (anche se il film è comunque autoprodotto)

[CrazyDuke]

Potresti farlo girare più agevolmente nei festival e trovare li una distribuzione...

[p&p]

Dipende se i nomi illustri sono anche commercialmente interessanti per un distributore e se il documentario, dato per scontato il livello tecnico, possa inserirsi come contenuti nel palinsesto di un canale tematico come i molti presenti su sky.

[miticobeppe]

Beh scusate ragazzi, ma allora in sto mondo come si fa a farsi notare? non è che tutti i grandi registi sono nati già famosi eh! Bisogna far girare il fim autoprodotto ai festival e sperare che piaccià e che si trovi una distribuzione o cosa? Presentarsi al cinema della propria città e fargli l'elemosina per farlo proiettare mi sembra esagerato e come avete detto non porta nulla di producente! Quindi come si fa?

[mavvaìa]

Non lo so io mi sto deprimendo, credo però che dovresti trovare una idea bella e commerciale al tempo stesso (per l'Italia quindi sai a cosa mi riferisco), e forse un produttore ti ascolta, ma dopo che avrai trovato un attore di nome da inserire nel prodotto qualunque esso sia...

[magnetik]

il problema è che lo spettatore non va al cinema dopo aver spulciato le recensioni dei critici; ci va perché c'è Belen in perizoma o Stallone col carrarmato in spalla o il comico famoso che fa le puzzette...

[gabrielezeppi]

ci avevo pensato, però sai cos'è? a parte la difficoltà nel trovare un produttore, perchè a chi chiedi? che conoscenze hai? ecc ecc, il mio timore è che, volendo anche dirigerlo (perchè la mia passione è quella, ovvero dirigere un film ) non accettino la cosa, essendo una novellina, e che quindi il suddetto, se accettato, non rispecchi nè le mie aspettative (perchè magari lo avevo immaginato completamente diverso) nè venga rispettato come da copione. Perchè purtroppo è quello che succede, i produttore voglio sempre carta bianca su tutto...!
Quindi vorrei autoprodurlo. Mi frega ben poco del budget, sono disposta a farmi le ossa nel vero sensa della parola. E' piuttosto il dopo che mi preoccupa, ovvero a chi darlo in mano e se mai si troverà qualcuno che ci creda quel tanto da investirci sopra per sponsorizzarlo e distribuirlo
Per questo tanti come me non sanno che pesci prendere a riguardo.

Però dico una cosa, i film indipendenti escono ormai quasi con regolarità, e le stesse case di produzione e distribuzione, dopo un periodo iniziale quasi di rifiuto temendo la concorrenza, oggi sono i primi ad investirci. Ci sono film di registi sconosciuti, con attori sconosciuti, insomma che non conosce proprio nessuno, che però riescono ad arrivare ad un vasto pubblico, al cinema e perfino a premiazioni importanti. Ecco, come capisca succede ciò!?!? Quindi un modo c'è, non sono proprio indifferenti alle case di produzione!

Sai cos'è, di registi che si autoproducono ce ne sono, ma questo non vuol dire che sborsino i soldi in prima persona...semmai che, dopo aver ottenuto finanziamenti statali e dalle banche, gestiscano in prima persona il budget fondando una casa di produzione. In questo caso, nel momento in cui il tuo film lo chiudi (se lo chiudi) sei in regola per proporlo a qualche distributore, e se ti va bene lo accettano.
Ma si tratta di un processo lungo anni...metterti in aspettativa se hai un lavoro, trovare i contatti che ti permettano di chiedere prestiti alle banche, farti dare una consistente fetta di budget dallo stato, parallelamente trovare i NOMI e trovare la gente che ti aiuti a farlo...e, non ultima cosa, farlo. E' un processo snervante e degradante, me lo sono fatto raccontare brevemente da un regista che conosco e mi volevo ammazzare al posto suo.

[miticobeppe]

Non lo so io mi sto deprimendo, credo però che dovresti trovare una idea bella e commerciale al tempo stesso (per l'Italia quindi sai a cosa mi riferisco), e forse un produttore ti ascolta, ma dopo che avrai trovato un attore di nome da inserire nel prodotto qualunque esso sia...

Si ma dove lo troviamo un produttore pronto ad ascoltarci??

forse questa è la parte difficile!

Altri modi??? per sottoporre il proprio lavoro (Finito) a qualcuno di importante? anche solamente per farsi un'idea di te e dei tuoi progetti!

[CrazyDuke]

Altri modi?? Entrare nel giro... uno qualsiasi che conta e crea la cosiddetta intellighenzia...
Come fare?? PR...
Non è il solito discorso dei soliti raccomandati... puoi essere un signor nessuno che però comincia a frequentare la cerchia giusta... da li... si può trarre fuori qualcosa...
Il pubblico, poi, è un discorso a parte (come centrato da magnetik)...
Infine... il talento... ecco, questo non basta... se lo hai (ed entri nel giro di cui sopra) puoi farlo valere...
Da solo, mi ricorda uno spot di pneumatici: la potenza è nulla senza controllo...

[willyfan]

Invece di chiacchierare, qualcuno ha provato a contattare distributori e mostrare il prodotto? Certo mica la Warner o la Medusa...
Se è una bomba, mica sono scemi, ci investono.
Provare a telefonare ad es, a Microcinema? http://www.microcinema.eu/
Questi distribuiscono film abbastanza sconosciuti, come ad esempio molti di quelli a cui in qualche modo ho lavorato, come Silent Soul, L'amore Inatteso, Neve..
Non si sa mai, io proverei... Magari a chiamare l'ufficio di Roma.
Oppure Minerva Pictures, http://www.minervapictures.com/ sempre a Roma, che ha distribuito un film come "la bas" girato con una 5D da un regista alla sua prima opera. Se si riesce ad avere un appuntamento con Gianluca Curti magari il film lo guarda, e una proposta la fa.
Il peggio che può succedere, è un rifiuto.

[CrazyDuke]

L'ottimista crede che questo sia il migliore dei mondi possibili, il pessimista sa che è così...
Willy... leggi chi c'è attorno a 'La bas'...
'Neve' è di un certo Incerti... nonostante i problemi con alcuni festival nostrani...
Gli altri due non li conosco e adesso non posso fare ricerca...
Cmq non si tratta di film di sconosciuti...

[miticobeppe]

No infatti La bas è tutt'altro che sconosciuto, però si willy ha ragione una chiamata puo solamente far bene! Al massimo se non va, ci prendiamo un rifiuto!

Voi consigliate di sottoporre (nel caso qualcuno prendesse in considerazione la tua richiesta) un corto pilota che riassume tutto (magari della durata di 20 minuti) oppure il film intero autoprodotto?