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[Corto] NUMERO 7 - "Non aver paura di sbagliare un calcio di rigore"

Inviato: mar, 24 nov 2020 - 17:30
da Verticalberto
Ciao a tutti,
ho un nuovo short movie da sottoporvi :) E' stato scritto, girato ed editato in un paio di giorni ma siamo comunque rimasti contenti di come è uscito.
E’ stato un anno difficile per tutti, e la pandemia non ha lasciato molto spazio alle arti, alla condivisione e alla speranza.
Attraverso la tenerezza e le evocative parole di Francesco De Gregori, abbiamo scelto di raccontare una storia speciale dedicata a tutti i nostri studenti, e speriamo che possa essere di conforto anche per tutti quei ragazzi che si identificano in Nino e hanno il diritto e il bisogno di ricevere forza e coraggio da noi adulti.

Qualsiasi commento (soprattutto negativo) che vorrete lasciarmi riguardo a riprese, montaggio, audio, colori ecc. sarà apprezzatissimo!
Grazie per la visione :)


Re: [Corto] NUMERO 7 - "Non aver paura di sbagliare un calcio di rigore"

Inviato: gio, 03 dic 2020 - 10:37
da Rider
Ebbene, secondo me avete centrato il nobile obiettivo :appl:
Il lavoro è ben realizzato nei suoi vari aspetti, quindi non ho note negative da segnalare.
Buona la recitazione del testo, che è ovviamente pregevole. Anche se sembra una storia dal sapore di altri tempi, di valori ormai -purtroppo- abbandonati dalla massa, che però è giusto riproporre proprio perchè non vengano dimenticati ma riconosciuti. Compito degli adulti e degli insegnanti, come hai ben detto.
Alla prima visone sono rimasto perplesso perchè non trovo un nesso logico tra la danza ed il testo, ma poi ad una seconda visione mi sono abbandonato ad apprezzare semplicemente l'arte ed il piacere che è riuscita a generare in me. E la magia si è compiuta.
Bravissimi

Re: [Corto] NUMERO 7 - "Non aver paura di sbagliare un calcio di rigore"

Inviato: mer, 09 dic 2020 - 20:28
da Verticalberto
Ciao @Rider,
grazie mille per esserti preso il tempo di guardare (e riguardare :) ) il nostro video e lasciarmi un feedback così sentito. Le tue parole ci hanno fatto enorme piacere, soprattutto per aver apprezzato il messaggio che De Gregori voleva trasmettere e che abbiamo voluto rispolverare con questo progetto.
Effettivamente non c'è un vero nesso tra le parole e le sequenze di danza, ma essendo il movimento il nostro linguaggio preferito abbiamo puntato molto sulla combinazione tra l'effetto di quel splendido testo e l'espressione corporea della protagonista.
Grazie ancora per i tuoi complimenti!