Nove mesi trascorsi dalla prima e (a tutt'oggi) unica volta che sono andato a vedere il film.
Quando ho aperto il topic a tutto avrei pensato tranne alla candidatura per il miglior film straniero.
Oggi me lo ritrovo con l'Oscar in saccoccia e puntualmente messo in onda in tv con il 36% di share.
Come in diversi reply che nel frattempo hanno resuscitato questo thread, non posso non rimanere anch'io estremamente perplesso di fronte ai tanti premi vinti, semplicemente perché dal mio punto di vista non li meritava.
Non serve aggiungere molto, tranne un consiglio che darei volentieri a Toni Servillo:
la prossima volta che vedrà una macchina da presa guidata da Sorrentino avvicinarsi lentamente a lui, si affretti a girare i tacchi e scappare.
Una dimostrazione tangibile dell'opporsi ad un cinema paradossalmente povero pur nello sfarzo e negli equilibrismi tecnici.
Basta con questi movimenti autocompiacenti manco fosse un commercial Campari o di qualche eau de toilette!
Il cinema è fatto di icone, ok, e di soluzioni visive che devono centrare i bersagli ma questi ultimi dovrebbero trasmettere qualcosa di pulsante mentre in questo film li trovo stanchi, forzati quando non gratuiti.
I fenicotteri e la giraffa realizzati in digitale sono atroci.
Si salva solo Giusi Merli, il resto è...
servillo.jpg (4.42 KiB) Visto 6135 volte
...Basta, pietà!