Un altro documentario interessante è quello di Vic Sarin, canadese, che racconta la storia di Adam, un bambino albino della Tanzania a cui il padre ha amputato il braccio sinistro e un dito della mano destra con il machete. Voleva ammazzarlo per venderne le ossa allo stregone del villaggio che paga profumatamente le ossa dei soggetti privi di melanina in quanto, parole sue, permettono di realizzare pozioni molto più potenti rispetto a quelle ottenibili dalle ossa di un nero.
Adam si è salvato, gli hanno anche ricucito gli arti (più o meno), ma gli albini in Africa sono perseguitati e la maggior parte di loro non la scampa.
The Boy from Geita (2014)
U so anche mi che se catava e caaaaaaaase.