ahah... Anche after effects ormai può definirsi professionale a livello hollywoodiano, dato che viene utilizzato in una percentuale minore per ricreare effetti bidimensionali come gli schermi di Avatar o gli interni del casco di Iron Man. La cosa che mi fa specie è come tu possa dubitare della professionalità di due prodotti utilizzati come pane quotidiano per fare film e fiction dal costo di qualche decina di migliaia di euro.... sono due software apparentemente simili ma totalmente diversi fra loro. Dipende tutto da quello che ci devi fare. Che devi farci con programmi del genere?
Il tuo sarcasmo si fa sempre riconoscere!
La mia domanda è dovuta dal fatto conviene spostarsi da un programma all'altro con avid o per le case di post prediligono un software completo come smoke? ( per questioni di tempo e workflow)
Comunque film "hollywoodiani" li fanno con Flame (Inferno) che è un altro paio di maniche...
Chiedo tutto questo perché sto studiando tutta la teoria del caso ( riguardo il colore) per poter lavorare all'estero dove la figura di colorista esiste, ed ho notato che symphony è stato buttato in un angolo. Vorrei sapere se conviene starci dietro ad avid o lasciar stare e saltare a davinci (scontato) e smoke.
Grazie