L'Italia è un bellissimo paese, sta a noi dargli un futuro.
A parte chi va all'estero perché ha piacere di andare a vivere in un altro posto o cerca altri stimoli, culturali, lavorativi o di divertimento che siano (anche io, in passato, ho trascorso diversi anni fuori Italia), noto questo atteggiamento di sperare che all'estero si possa trovare quello che qui non si trova. Il problema, penso, sta nel fatto di voler "trovare" qualcosa, già bello e pronto, e di non volerlo "creare".
Penso che sia la stessa mentalità che c'è in giro, dove riscontro "personalmente" molta reticenza nel voler collaborare (in fieri, ovviamente, dovendo "creare" qualcosa dal nulla); tutti aspettano di "trovare" lavoro, aspettano l'offerta di lavoro (sottostando poi alle regole che veranno imposte). Ed eccoci tutti videomakers/operatori/montatori a scannarci per lavoretti, accontentandoci di fare lavori sottopagati. Il segreto, mi ripeto, sta nel collaborare, condividendo conosenze e attrezzature, e mettendosi in gioco prima nella creazione di piccoli progetti e poi mirando sempre più in alto, con lo scopo anche ad alzare il livello qualitativo (nella testa e negli occhi dei pubblico e dei clienti).