salve.
il problema e' principalmente di tipo esterofilo.
per evitare che i nostri film italiani siano pregiudicati dal fatto di essere italiani,siamo costretti ad aprire un attivita' in usa.
ora cio non e' molto facile.
nessuno di noi ha la greencard e l unico modo e' trovare un referente che svolga tal compito.
Si tratta gia in partenza di prodotti girati in inglese o doppiati in inglese( quest ultima cosa fatta bene nonostante non sia fatto in italia).
l unica cosa che chiedo e' come apparire stranieri,sia dal punto vista legale che marketing.
e' disdicevole ma siamo costretti ad operare cosi; la situazione italiana e' paradossale ma conviene reagire.
certo ci sono eccezioni ma non siamo in grado di essere cosi bravi.
un saluto a tutti e ne approffito per augurarvi buone feste
viva il cinema!!!!