- mer, 18 nov 2020 - 22:20
#1320511
Ciao, io sono si Padova, e c'ho lavorato per 15 anni con le tv locali, in condizioni sempre più precarie, finché non li ho abbandonati del tutto anni fa. In queste settimane mi hanno chiamato alcuni vecchi contatti e capisci che la situazione è peggiorata ancora. Io non accetto più certi tipi di lavoro, non perché mi sono montato la testa, ma perché per il tipo di lavoro richiesto non trovo giusto di essere alla merce del committente, soprattutto se sai per certo che il problema non sono i soldi, ma il solo fatto che sia lui a decidere il compenso giusto... Qui poi si può aprire un dibattito che non finisce più... certo che tutti abbiamo iniziato da qualche parte, a prezzi bassi ecc. A un certo punto, dopo aver acquisito esperienza e sicurezza in quello che fai capisci che devi cambiare rotta, soprattutto se è il tuo lavoro con il quale devi vivere (e fatturare). Poi si posso fare anche dei compromessi ma sempre nei limiti della decenza e valutando tutto il contesto. Il fatto è che oggi (da qualche anno) tanti vogliono fare questo lavoro, fotografi o videografi, perché va di moda, perché è "figo"... ho conosciuto ragazzi che dopo aver finito il DAMS hanno ricevuto dai genitori attrezzature per 20000 euro e cmq non hanno problemi di sussistenza. A quel punto puoi fare quello che vuoi, anche gratis... intanto si spacciano per registi, DOP, ecc... e a volte, in certi ambiti, il committente non si rende neanche conto della qualità del lavoro. Oppure altri, che per qualsiasi altro motivo possono accettare qualsiasi proposta. Non c'è più limite al ribasso. Parlo della mia esperienza, lavori medio-bassi... Se entri in un giro di lavori di "fascia alta", probabilmente cambiano le cose.