[Robur]

In che senso Michè? Ci sono i costi fissi dell'INPS per i minimi precedenti gennaio 2011 (per i minimi dal 2012 non so però). Circa 3000 eurozzi l'anno.

Sbagli, o meglio, dipende da che regime INPS hai. Se hai gestione separata il contributo previdenziale è il 26%, con altri regimi puoi avere un valore fisso.
In ogni caso non dipende dal regime dei minimi, che è sempre è solo quella percentuale del 20% che diventerà 5%, ma dall'INPS.

[Woody87]

In che senso? Scusa la cocciutaggine...

[Robur]

Da quello che so io tu hai obbligo di aderire ad un fondo previdenziale, ma a quale sta a te deciderlo. Con la gestione separata inps hai una percentuale da versare, con altri fondi non ho idea di come funzioni. In ogni caso è una cosa che è inerente al tuo fondo previdenziale e non strettamente riguarda il regime minimi. Per dire un mio amico giornalista ha il suo fondo previdenziale di categoria, quindi la percentuale è diversa. Ma una cosa è il regime fiscale, un altra quello previdenziale.
L'unica cosa su cui non ci piove è il 20% di irpef (che dal prossimo anno è al 5%).
Quindi costi fissi a me non risultano. Ci sono se ti registri come ditta individuale e ti iscrivi alla camera di commercio, ma anche questa è un'altra cosa e dipende da come imposti la tua attività, cosa produci e come hai le entrate.
Ditta indivuale o libero professionista? Nemmeno io ho capito cosa conviene, ho solo capito che ognuno ha la sua idea in merito e che dipende se ti metti a produrre direttamente materiale o meno

Vi linko questo tread, parla di webmaster e grafici ma il discorso è abbastanza analogo

http://forum.html.it/forum/showthread/t-863253.html

Inoltre ripero, io ho aperto la partita solo a giugno, quindi non sono una fonte sicura. Se c'è qualcuno nel forum che è nei minimi ed ha una veduta migliore ben venga. Ma anche solo a dire se è meglio ditta o libero professionista eh!

[Woody87]

Grazie Robur per l'intervento. Da quello che ho capito la ditta individuale con relativa iscrizione alla camera di commercio conviene se si prevede un fatturato che superi i 13800 € altrimenti conviene l'inquadramento come libero professionista con conseguente iscrizione alla gestione separata. Ma l'attività di videomaking non è più inerente all'artigianato e quindi propensa alla ditta individuale e camera di commercio? Non mi pare sia una prestazione puramente intellettuale o sono io che non c'ho capito una mazza?

[Robur]

dipende come gestisci la tua attività, dipende da che ti consiglia il commercialista e poi booooo?
io ho dovuto aprire la partita in fretta per godere di un finanziamento e ho fatto scegliere al commercialista. avessi avuto più tempo avrei investito almeno 3 settimane ad informarmi solo su questo, chiedendo a vari commerciai e professionisti del settore cosa è meglio. siccome io non ho potuto ma tu si ti consiglio di farlo.

[Woody87]

Si infatti lo sto facendo ma devo aspettare di tornare al paesello per parlare con commercialisti fidati! Se qualcuno con più esperienza vuole/può illuminarci è cosa gradita!

[magnetik]

anni fa chiesi informazioni al registro delle imprese della mia città e mi dissero che i liberi professionisti sono solo quelli laureati ed iscritti ad un albo professionale: ingegneri, avvocati, medici, notai ecc
,quindi un videomaker o fotografo può essere solo artigiano.

[Robur]

Beh immagino che al registro delle imprese diano risposte per le imprese, non per gli autonomi... inoltre l'iscrizione all'albo non mi risulta essere obbligatoria, sopratutto se non esiste un albo specifico.

Ma come detto dipende molto da come uno imposta l'attività. Per dire, va abbastanza da sè che un fotografo che produce foto, album fotografici etc.. vada come impresa. Ma il videomaker? Cosa è un videomaker? Siccome ci sono tante competenze che possono andare sotto questo nome (sceneggiatura, regia, fotografia, operatore, montaggio, color giusto per dirne alcune) la vedo dura inquadrarle tutte di un botto. Poi chiaro, se uno fa matrimoni, produce il dvd con bollino etc.. concordo anche io che sarebbe più corretto inquadrarlo come impresa. Ma il resto? Io temo che il fatto sia che non c'è chiarezza a monte, il che dispiace pure a me. L'unica cosa chiara è che se si ha più di un certo introito coinviene avere il regime INPS degli artigiani.

Io cmq una laurea la ho

[Woody87]

Anch'io ho la laurea ma non credo che c'entri un h con il discorso che stiamo facendo. L'albo dei videomaker o fotografi non esiste, per cui parliamo di aria fritta. E' normale che se uno apre attività da avvocato o architetto debba essere laureato e iscritto all'albo relativo! Un videomaker (inteso in senso completo, come la maggior parte di noi) che fa? Produce dei video, spesso occupandosi di tutto, quindi è più inquadrabile come impresa. Tu Robur non produci video? Siano essi per il web o in dvd con bollino. Sono pochi quelli che fanno solo regia, direz. fotografia, color, authoring, ecc. Chi lo fa, lo fa in realtà più o meno grandi, altrimenti non riuscirebbe a mangiare.
La maggior parte di noi cosa fa? Videoclip, spot aziendali, matrimoni, ecc. Qualcuno cinema (ma pochi ci campano). Comunque produciamo prodotti. O sbaglio?

[Omega3]

L'unica cosa su cui non ci piove è il 20% di irpef (che dal prossimo anno è al 5%).

Robur, che io sappia i contribuenti minimi sono esenti IRPEF ed IRAP. Forse intendi dire un 20% di tassazione fissa sulla differenza tra ricavi e spese nell'anno di esercizio. Ma non centra con l'IRPEF.

[ilpoveropiero]

Da quello che so io tu hai obbligo di aderire ad un fondo previdenziale, ma a quale sta a te deciderlo. Con la gestione separata inps hai una percentuale da versare, con altri fondi non ho idea di come funzioni. In ogni caso è una cosa che è inerente al tuo fondo previdenziale e non strettamente riguarda il regime minimi. Per dire un mio amico giornalista ha il suo fondo previdenziale di categoria, quindi la percentuale è diversa. Ma una cosa è il regime fiscale, un altra quello previdenziale.
L'unica cosa su cui non ci piove è il 20% di irpef (che dal prossimo anno è al 5%).
Quindi costi fissi a me non risultano. Ci sono se ti registri come ditta individuale e ti iscrivi alla camera di commercio, ma anche questa è un'altra cosa e dipende da come imposti la tua attività, cosa produci e come hai le entrate.

Per quel che ne so, è esattamente come dici tu. Unico appunto: non è irpef, ma 'imposta sostitutiva'

i liberi professionisti sono solo quelli laureati ed iscritti ad un albo professionale: ingegneri, avvocati, medici, notai ecc
,quindi un videomaker o fotografo può essere solo artigiano.

o comunque piccolo imprenditore.

[Robur]

si si si intendevo l`imposta sostitutiva!

[Robur]

Segnalo questo:
http://www.studiosclavi.com/approfondimenti/minimi.php

[Visualdrome]

Grazie Robur: leggo e la sett. prox, visto che ho appuntamento con il comm., gli chiedo eventuali spiegazioni.
Ciao

[Robur]

Occhio che con la manovra monti cambiano un po' di cose per gli artigiani...