- gio, 14 mar 2024 - 21:46
#1330978
So già che mi troverò con gente che mi dirà che sbaglio, ma posso assicurare che registrare un timecode sulla traccia audio di una camera senza genlock non serve a molto.
Mi spiego: esistono sistemi wireless, tipicamente in bluetooth tipo i Tentacle Sync, che possono distribuire un timecode tra varie device, e se non sbaglio il master può ricevere un timecode di stazione o quello da un recorder audio.
Questo, in teoria, risolve il problema del post.
In pratica però questo mi permetterà di sincronizzare l'inizio con semplicità (ma basta un ciak che costa svariate centinaia di euro in meno) ma dopo un ora di registrazione quasi certamente Audio e video saranno disallineati.
Questo perché nessuna camera sincronizza i suoi frame ad un timecode in ingresso, soprattutto se entra dalla traccia audio.
Nelle camere, così come nei recorder audio, esiste un orologio generalmente generato da un cristallo di quarzo. Una minima differenza tra i due orologi è impossibile che non esista se questi non ricevono un genlock. Di conseguenza si sperimenta con il passare del tempo un drift.
Ergo, se di vuole usare il timecode fate pure, ma oggi come oggi I software sono in grado di sincronizzare sulla base dell'audio, persino se non è identico (inteso come preso da microfoni diversi), e il risultato è il medesimo di un timecode su traccia audio.
Provare per credere.
Nine Dots Film
William Fanelli
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