Non è questione di "impanicarsi" sugli aspetti tecnici, è che qui, e nel forum in generale, siamo chiamati in primis a scambiare pareri tecnici. Tanto più in questo caso dove willyfan ha pubblicato un making-off.
Ti assicuro che normalmente mi faccio prendere dalle storie, dai personaggi, dall'intreccio, senza stare a guardare le dissolvenze, gli stacchi, ecc. Ma ci sono cose che in un prodotto audiovisivo non possono mancare, tra queste, appunto, l'audio.
Ovviamente la tecnica è importantissima per realizzare prodotti audiovisivi: uno degli ingredienti necessari per la riuscita di un opera. Da qui, e parlo da sprovveduto, le figure dei direttori di fotografia e di tutti quei tecnici che lavorano al montaggio o comunque in post-produzione. Senza parlare delle maestranze presenti, credo, sui set importanti.
Ora mi sembra che sul forum per le professioni che fate siete tutti dei tecnici, almeno gli utenti più importanti e che frequentano di più, e che questo aspetto ha il sopravvento.
In questo modo a volte, l'idea, la creatività, il racconto e tutto quello che ha a che fare con l'espressione artistica passa un pò in secondo piano. E preciso che secondo me, se non sai usare gli strumenti di bottega, almeno un pò, col cavolo fai "espressione artistica".
In fine quello che voglio dire, non vi arrabbiate, ma è una sensazione che mi porto da anni con me, è questo: non avendo una bella idea per creare un'opera, ripiego sulla tecnica, nella speranza di arrivarci per vie traverse, quando invece è l'entusiasmo di aver avuto l'idea brillante, che ci porta come forsennati a darci una tecnica, una forma.
Penso facciano eccezione i tecnici per vocazione ovviamente.
Non so quanto possa interessarvi, ma sto revisionando la sceneggiatura a cui lavoravo. Appena ho poche migliaglia di euro proseguo con il "film casereccio": la telecamera a spalla la userò di proposito, così non ve la prendete a male. Grazie a tutti.
Roberto.