- dom, 16 dic 2018 - 10:39
#1301311
Il formato mp3 è un formato molto compresso e in alcuni casi moltissimo. Purtroppo le esigenze di mercato hanno portato ad utilizzare questo formato dandogli persino il patentino di "digitale" come se fosse garanzia di qualità. Io nemmeno riesco ad ascoltarli, a casa, gli mp3 (giusto sul telefonino o in auto).
La perdita di qualità è decisamente irreversibile, le ho provate tutte, ma la cosa migliore è toccare il file il meno possibile.
L'unica cosa da fare, se devi lavorare su file mp3, è evitare come la peste di salvare dei file intermedi in mp3. La cosa migliore è sovracampionare, ovvero lavorare il tutto, ed eventualmente esportare a 96/24 fino alla fine, e poi se è proprio necessario comprimere ma con bitrate alti.
Ultima cosa, quando è possibile scegliere, forse inutile dirlo, cercare sempre mp3 ad almeno 320 kbps (se si cerca un brano specifico). Quelli a 128 che si trovano spesso fanno veramente ribrezzo.
William Fanelli
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