Ecco forse è qui l'inghippo. Se vuoi vedere su ps gli stessi risultati che ti da il visualizzatore di immagini di windows devi fare alcune modifiche al color settings.
Come hai impostato tu ps converte tutte le foto con profilo colore diverso dall'adobe in adobe rgb, modificando cromie e saturazione colore tra l'altro con l'engine Microsoft ICM.
Ora scattare in srgb e lavorare in adobe è secondo me inutile...il profilo adobe rgb ha una gamma cromatica piu ampia anche se meno satura mentre l' srgb viceversa satura piu i rossi e i verdi (da qui l'uso spasmodico in paesaggstiche) ma ha colori meno naturali sull'incarnato (a meno di non usare l'srgb di tipo I).
Scattare con un profilo colore di piu ristretta gamma cromatica (srgb) e poi convertire e lavorare in adobe non ha molto senso, tanto vale lasciare il prof icc originale e salvare sempre con lo stesso.
La mia situazione invece è questa
Considera che io scatto quasi sempre in Adobergb (di tipo I,II o III) e qualche volta in srgb. In questo modo quando scatto in adobe lavoro in adobe e poi converto in srgb o adobe (dipende da dove andrà a finire la foto, se su web o in un lab che accetti questo o quel profilo).Se scatto in un profilo colore diverso dall'adobe ps mi chiederà
che cosa devo fare?, io gli dico di tenersi quel profilo colore, senza convertire o che