Si infatti questa è proprio una caratteristica dei DVCPRO HD 1440x1080, questa maggiore incisione dei contorni è aggiunta dal processore, una specie di maggior risoluzione per compensare quella minore reale, si potrebbe quasi definirlo un artefatto in definitiva, anche se l'intenzione è pulita ovviamente. Ecco perché quell'effetto che tu chiami stilizzato.
Per amor di chiarezza Paolo, mi permetto solo di puntualizzare un distinguo fra ciò di cui si occupa il codec DVCProHD e ciò di cui si occupa il processore DSP PRIMA del codec, nel caso di macchine come la Hvx201.
Quando si ha a che fare con sensori dal numero di pixel ridotti rispetto alla risoluzione HD supportata dal codec di uscita, si parte ovviamente con una risoluzione di base che può solo essere aumentata per interpolazione (o oversampling), ma senza che vengano aggiunte tutte quelle informazioni che i sensori, per il loro limite suddetto,
non potranno mai rilevare.Nel caso della 201 (così come per la 171, per la 151, per la vecchia 200 o per la spallabile 500) i campioni effettivi disponibili ottenuti per mezzo dello shift di mezzo pixel H+V sui 3 CCD progressivi 960x540 saranno solo
1440x810.
THE END, permettimi di dire, con l'inconveniente che anche le informazioni di croma sono incluse in quella stessa limitata griglia 1440x810, è quasi come avere un singolo sensore assolutamente non FullHD da cui partire per ottenere il 1080, il 720 e il 576 con color sampling 4:2:2 a valle.
Sarà compito del DSP portare le limitate informazioni rilevate dai sensori ad un primo stadio di FullHD progressivo (1920x1080
P) mediante l'ovvio oversampling, stadio inaccessibile all'utente finale dal quale verrà filtrato il segnale non compresso per le eventuali uscite SDI/HD-SDI, lo stesso che verrà dato in pasto ai processori per le successive codifiche previste per le P2 Card e per le uscite Fw DV-DVCPRO.
Scusandomi per la scarsa precisione, la codifica DVCProHD 1080i si limita solo a fornire la migliore interpretazione possibile di un segnale Full ottenuto per suddivisione dei pochi pixel originali in un numero maggiore di pixel.
Pixel che hanno quindi l'esclusiva funzione di "tappabuchi" in una nuova griglia più fitta.
Oltre a ciò, le specifiche del codec DVCPRO HD (1080i) limitano la risoluzione orizzontale a 1440, di fatto vengono "saltati" alcuni dei nuovi pixel ottenuti nella prima interpolazione.
Questo procedimento è la causa dell'aliasing verticale presente nelle immagini di tutte le P2 Cam professionali non FullHD.Ma se andiamo a vedere cosa può fare
la nuova Hpx250 (3 CMOS Full 1920x1080) messa a confronto con la 201 a parità di codec (entrambe in DVCProHD), otteniamo questo:
vetrata_250.jpg (188.07 KiB) Visto 2689 volte
vetrata_201.jpg (223.67 KiB) Visto 2689 volte
Che a mio modo di vedere rivela una distanza in termini di
secoli fra i due sistemi, in quanto ad accuratezza nel riprodurre i tanti dettagli di un'immagine, forse non è necessario ricordare che una buona immagine
é formata e descritta per mezzo di tanti dettagli...
Non è certo a causa del DVCProHD se, ad esempio, le lucine decorative nel dodicesimo test di Nicola (profumeria Douglas) appaiono come tozze sfere bordate di nero nella ripresa fatta con la 201.