[Khappa]

Apro questa discussione in quanto nonostante lo adoro, io stesso credo proprio di non saperlo usare al meglio.
Youtube lo amo al punto da considerarlo oggi giorno una delle poche e migliori cose da salvare su internet (sempre un'evoluzione della specie umana ma un po di delusione nelle mie parole c'e'), pero' effettivamente sembra a volte che lo usino meglio ragazzini e youtubers di ogni genere facendo video di scemate che i videomakers stessi.

Per la promo poi non ne parliamo, mi sembra quasi a volte di tenerlo solo come storage.

Ok quindi, vi serve per promozione? Come lo usate? Fate anche promozione offline del vostro canale?

[Clicknclips]

Topic spostato in sezione Vita da VideoMakers.

Non è che i ragazzini lo usano meglio dei videomakers e solo che è uno strumento per tutti, non per un'utenza specializzata. Ci si trova di tutto di più, di ogni genere, di ogni argomento, di ogni fattezza.
Non mi sognerei mai di affidare a youtube la mia prefessionalità, salvo usarlo eventualmente come strumento di condivisione (con video privati di cui fornisco il link agli interessati).
Molto meglio Vimeo per il settore.

[Khappa]

Ciao Boss,

ecco infatti, proprio questo intendevo. Da professionista vedi che craedo e mi permetto di dire che forse non lo stiamo usando come dovremmo,... Youtube vende anche film come NETFLIX, ha bypassato MTV per la musica, ha fatto emergere gente da tutto il mondo, e' un motore di ricerca, il direttore SIAE di veroma mi diceva che per le regolamentazioni che ha fa fede in sede legale come PROTETTORE di COPYRIGHT!

In sostanza e' una piattaforma talmente potente che forse proprio perche' quando lavoriamo pensiamo al professionale non riusciamo a vederla cosi' quando invece per molti utenti ha sostituito la TV in salotto.

Mi sto informando con youtubers vari per contenuti rilevanti e difficili da creare (un video youtuber e' di solito uno che parla 5 minuti in cam) quali music videos, short-films ecc. e come potrebbe essere usato da chi quindi posta poco rispetto a chi fa video constantemente.

[Clicknclips]

forse non lo stiamo usando come dovremmo

Siamo una platea troppo ristretta (intendo VM.net) per pensare di piegare ai nostri scopi l'uso di YT. Lui è li, disponibile a tutti, è uno strumento "democratico", non fa distinzioni ed è giusto che sia così. Se mi voglio distinguere o per lo meno voglio mostrare un'appartenenza specifica devo, secondo me, usare altri mezzi. Poi, per carità, non nego né la valenza né le potenzialità ma per quello che faccio io (cerimoniale, e riprese sportive), francamente, non lo ritengo il mezzo adatto per farmi "emergere".

Comunque il topic è qui. Troverai altri interlocutori validi con cui confrontarti.

[Khappa]

forse non lo stiamo usando come dovremmo

Siamo una platea troppo ristretta (intendo VM.net) per pensare di piegare ai nostri scopi l'uso di YT. Lui è li, disponibile a tutti, è uno strumento "democratico", non fa distinzioni ed è giusto che sia così. Se mi voglio distinguere o per lo meno voglio mostrare un'appartenenza specifica devo, secondo me, usare altri mezzi. Poi, per carità, non nego né la valenza né le potenzialità ma per quello che faccio io (cerimoniale, e riprese sportive), francamente, non lo ritengo il mezzo adatto per farmi "emergere".

Comunque il topic è qui. Troverai altri interlocutori validi con cui confrontarti.

ok

[nessundorma]

Non ho capito bene la domanda.
Cioè se il presupposto è come sfruttare al meglio Youtube per fare autopromozione oppure se l'intenzione è rendere appetibile il proprio contenuto all'utenza di Youtube e aumentare le visualizzazioni.
Nel primo caso scegli la tua fetta di mercato, sacrificando il numero di visualizzazioni in favore della qualità e coerenza del tuo lavoro, e agisci attraverso altri social per portare gente al tuo canale ma solo persone interessate ai tuoi contenuti, perciò una nicchia.
Nel secondo caso fai una valutazione di mercato e cerchi di inserirti nella comunque elevata competizione per emergere tra Youtuber - e qui, sì, entrano in ballo i ragazzini - e fai video di largo consumo con titoli appetibili per chi cerca passatempo.

Se usi Youtube come vetrina del tuo lavoro non hai da preoccuparti del flusso di visualizzazioni. Saranno numericamente contenute ma rivolte specificatamente al tuo lavoro. La promozione la fai attraverso altri social.

Diciamo che è come fare serate jazz su un palcoscenico montato allo stadio e avere un pubblico di 40 persone oppure con le stesse persone riempirci un Club e avere maggiore soddisfazione e, magari, possibilità di crescita.
.. oppure scegliere la musica pop.

[Koroshiya]

Sono d'accordo con Clicknclips. Io personalmente lavorando al 90% per la televisione, non ho praticamente nessun rapporto con youtube e in effetti non ci capisco niente, nè sento il bisogno di capirci eppure riesco a mandare avanti la mia carriera normalmente.

[bptvi]

youtube e' la televisione di adesso...se becchi l'artista giusto, prevalentemente un rapper, che ne so salmo, ghali, il tuoi video superano i 3-4 milioni di visite e ti arrivano soldi dal canale, senza sclerare con la rai per farti pagare.

[bptvi]

eh sai il mondo va avanti....20 milioni di visite in pochi mesi....sono euro, altro che bello figo..i rapper fanno i numeri, punto
https://www.youtube.com/watch?v=QqbJt1qnXTQ

[Khappa]

hai ragione che c'e' molta spazzatura di musica ma come dice bptvi e' evidente che non conoscete bene cosa e' youtube oggi.
A parte che la gente se lo vede da TV in salotto ma e' davvero qualcosa di straodinario e si'... per qualcuno e' non solo una fonte di reddito ma una risorsa
che gli permette di bypassare qualsiasi altro canale dandogli un'indipendenza anche in questi lavori.

Per quanto riguarda i socials poi, portando gente sul canale si' funziona ma si tratta sempre di numeri limitati, migliaia di utenti al massimo dopo mesi di tempo
passati sui social.

Qualcuno ha un canale youtube di rilievo?

[willyfan]

YouTube è il veicolo più grande per prodotti di bassa qualità. A parte poche cose. Basta sfogliare un po' per vedere quanta immondizia ci sia. Che poi piaccia è altro discorso.

[Clicknclips]

Su questo non sono d'accordo. Il colpevole non è il mezzo ma l'uso che se ne fa: la colpa non è del camion (o di chi l'ha inventato) se qualcuno lo usa per compiere stragi. Ad esempio qui (su VM intendo) in molti su YT cerchiamo anche soluzioni ai nostri problemi grazie ai molti tutorial e i nostri topic sono pieni di link. Si stava parlando del "nostro" uso e se fosse utile alle nostre attività.

[willyfan]

Per quanto riguarda i socials poi, portando gente sul canale si' funziona ma si tratta sempre di numeri limitati, migliaia di utenti al massimo dopo mesi di tempo
passati sui social.

Qualcuno ha un canale youtube di rilievo?

Youtube può essere usato come ci pare. Se cerchi le visualizzazioni e basta, pubblichi il tuo gatto che si rotola ripreso con l'iphone e stai certo che avrai migliaia e migliaia di visualizzazioni specie se lo condividi in giro. O anche molte stupidaggine come la terra che è piatta e altre cose che non cito per non creare flame.
Per chi lavora è un utile strumento per pubblicare esempi di lavori, demo, filmati di clienti, per appoggiare materiale da embeddare nel web, per fare streaming ecc. Youtube non guarda la qualità del materiale pubblicato, e chiunque può fare un canale e pubblicare cose più o meno interessanti.
Le visualizzazioni dipendono molto dall'argomento. Sul mio canale ho cose che hanno 40 visualizzazioni e cose (una) che ne hanno 24.000.
I video di viaggi in barca hanno un certo successo (da 1000 a 5000), altre cose meno, ma non è fondamentale, dipende anche da come si diffondono.Certo è che con le limitazioni audio poste in essere da youtube (talvolta anche errate, come abbiamo discusso settimane fa) io preferisco usare vimeo per le cose di lavoro, mentre youtube lo riservo alle cose più "popolari". Fermo restando che molti contenuti sono replicati su entrambe le piattaforme, per capire la portata lo stesso video che ha 24.000 visualizzazioni su youtube ne ha 217 su vimeo. Ma su vimeo devo dire che la qualità video ma specialmente quella audio è un altro pianeta, basta fare il play di una cosa da youtube e la stessa da vimeo che la differenza si sente subito, almeno l'ho notato sul mio impianto casalingo.

[nessundorma]

... Si stava parlando del "nostro" uso e se fosse utile alle nostre attività (YouTube).

Di sicuro avere un mezzo di pubblicazione video così sviluppato (nel senso che è stato ottimizzato nel tempo) non può che essere un fattore positivo. Una piattaforma gratuita dove pubblicarsi e - per alcuni - autocelebrarsi, senza dover spendere soldi per aprire un sito proprio è una risorsa che poteva apparire inimmaginabile fino a qualche lustro fa.
Del resto lo fa anche Vimeo, come abbiamo detto, dove il flusso di utenti è molto inferiore e la qualità dei contenuti molto superiore. Poi ognuno ha scelto la sua fetta di mercato. C'è chi crea network interessanti anche su YouTube, che si presta molto meglio alla fidelizzazione del pubblico, alla serialità, al vicariato televisivo e all'intrattenimento generalista.
Quello che fa, YouTube, lo fa bene e anche molto bene.

A mio parere è proprio l'illusoria opportunità di guadagnarci che ha inquinato il mercato di YouTube. Troppi cercano il video shock, il demenziale, l'emulazione di canali popolari per ottenere successo - monetario, da intendersi, non certo artistico.

Quando, però, si dice

..e' evidente che non conoscete bene cosa e' youtube oggi.

allora mi aspetto che mi venga spiegato, con degli esempi, che cosa è oggi YouTube.
Mi sa di interrogazione retorica quella del primo post, se poi mi si dice che la mia (o nostra) è una visione eterodossa dell'argomento.
Come dire "non è forse oggi YouTube la più fantasmagorica piattaforma di condivisione nell'Universo?"
Domanda retorica.

[nessundorma]

..Qualcuno ha un canale youtube di rilievo?

Aggiungo in un secondo messaggio il mio pensiero, diviso dall'altro perché formulato secondo un differente giudizio critico.

Secondo me, la stragrande maggioranza dell'utenza di VM è divisa tra appassionati di videomaking/editing che hanno basse aspirazioni di emergere e chiedono consigli tecnici per video di carattere personale, famigliare, e una seconda porzione di professionisti che lavorano in proprio oppure conto terzi ma prevalentemente su commissione. Cliente paga, videomaker realizza (e ogni tanto incassa)

In particolare questa seconda metà (anche se la proporzione non è certo 50/50) usa YouTube in maniera marginale, come vetrina del proprio lavoro. Un approccio ben diverso da chi vuole creare un network, anche con buoni margini qualitativi, finalizzato a comunicare con il vasto pubblico.
Quindi la differenza sta nel destinatario che ci si prefigge: clienti Versus pubblico.

Chi fa video con aspirazioni di largo consumo, secondo me, passa su VM più che altro per fugaci consigli tecnici o suggerimenti sugli acquisti. Magari sono la stragrande maggioranza numericamente parlando ma difficilmente si addentrano in discussioni che esulino dal problema > soluzione del problema > arrivederci e grazie.

Tutto questo, naturalmente, facente parte della mia personalissima, contestabilissima e non certo totalitaria visione delle cose.
Au revoir!