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Moderatore: Moderatori

#1280976
Salve, come specificato nella mia presentazione, sono un videomaker un pò "datato" visto che ancora lavoro su formati video DV 16:9 ma per esigenze familiari.
Ora mi sto cominciando a porre qualche domanda e mi chiedo se non sia giunto il momento di passare a tecnologie e formati più recenti tipo FullHD o 4k. Sono certo che per molti di voi le mie domande saranno al limite del banale ma non mi biasimate, anche cercando in rete non sono riuscito a trovare risposte chiare. Veniamo ai primi dubbi essenziali nella speranza di chiarirmi meglio le idee.

Ai "miei tempi" si cercava la viodeocamera che registrava in formato DV perché questo , avendo una bassa compressione ed essendo un codec di tipo MJPEG (registrazione frame per frame), ti permetteva di fare un editing con bassa perdita in recodifica e transizioni pulite nei tagli... almeno io ricordo così... Ora vedo che il formato DV classico forse si è estinto ed addirittura pare che si lavori sull'h264!!! allora mi chiedo:

oggi, in che formato la videocamera dovrebbe acquisire per poter fare un editing decente con bassa perdita in ricompressione e buona usabilità con i vari programmi? Va bene l'h264? Se si, con che tipo di accorgimenti (compressione, ecc)?

Grazie!

UdM
#1280979
Gentile uomodimare71
sarebbe interessante sapere almeno:
con che videocamera o cinepresa registri;
con che programma fai l'editing
a chi è destinato il prodotto che realizzi
le caratteristiche del PC dove fai l'editing delle clip che registri.
#1281265
Ciao CatoCato, grazie per la risposta intanto.
Mi spiego meglio, per me il punto e' diverso, ossia, avevo lasciato uno standard per i video amatoriali (e forse non solo) che era il DV ora pare che tutti si possano utilizzare tranquillamente (HDV, AVCHD, XAVC, ecc) , pare forse a patto che siano intraframe... comunque in realta' desideravo sapere se indipendentemente da videocamera, pc o tool, esisteva un formato "migliore" degli altri o cmunque piu' "standard" degli altri o comunque "piu' compatibile (in riferimento ai tool)" degli altri.
La telecamera, il tool ed il pc li devo rinnovare perche' sono ancora fermo al vecchio DV... cercavo di capire per orientarmi meglio.

Grazie,

UdM
#1281277
Oggi come oggi, l'intraframe non è più un problema, tutti i sw gestiscono bene, seppur con rallentamenti se il pc non è recente, anche i long gop. Oggi h264 è il principe per le macchine semipro, mentre poche e costose registrano in prores o in raw.
Il discorso della bassa perdita è pure in declino. Ormai la tendenza è, o dovrebbe essere, quella di fare sempre un minimo di color, per cui certamente una ricompressione è sempre necessaria. Se fatta con giusti parametri e bitrate anche questo non è un problema.
#1281285
Chiaro WillyFan,
quindi mi pare di capire che l'h264 ormai sia il riferimento. Intraframe se hai pc datati o Interframe per macchine più performanti. Il bitrate in ripresa, immagino, avrà il suo peso che suppongo potrai settare dalla camera...
Cosa intendi per fare sempre un minimo di color? Aggiustarlo in fase di editing?

Grazie,

UdM
#1281304
Ciao.
Un altra cosa che è scomparsa è l'uso del nastro per la registrazione e della relativa procedura di acquisizione.
Oggi si usano supporti di memoria vari (purtroppo anche la standardizzazione è diminuita, in tutto il panorama) sia per la registrazione in camera che per la fruizione finale, e sono tutti senza organi in movimento :wave:
Sono orami di uso diffuso altre macchine che non le videocamere (smartphone e fotocamere).
La produzione di materiale audiovisivo non è più esclusivamente finalizzata sui dischi ottici, ma è anche su usb key, hard-disk, internet cloud.
Direi che non è poco, e stare al passo non è facile :uffy: ma vedrai che questo forum ti aiuterà :book:
Ultima modifica di Rider il sab, 23 set 2017 - 13:14, modificato 1 volta in totale.
#1281311
Grazie Ragazzi, sto cominciando a chiarirmi le idee, qualche curiosità, la Sony "propaganda" il suo codec XAVC (basato su h264) come "ideale" per registrare e poi editare i file. Cosa ne pensate? C'è tutta questa gran differenza rispetto ad un generico AVCHD. Poi, l' MP4/MPEG-4 non è valido per il full HD? Ultimissima cosa!!! il "-S" dopo il codec XAVC... mi pare di aver capito che indica la versione per il mercato consumer, ma in pratica è peggio di quello base?

Scusate per le tante domande, ma già per me, averle formulate, è un passo avanti nel labirinto del Editing Digitale! :-)

UdM
#1281334
Ciao UdM, la Sony ha sviluppato lo XAVC rendendolo un codec dotato di caratteristiche professionali (campionamento 444,12bit, alti bitrate) che lo AVCHD non ha, oltre a godere di una struttura che lo rende, relativamente, meno pesante da gestire per i processori dei computer.
Lo XAVC-S è un "sottocodec" sviluppato specificatamente per l'ambiente consumer e quindi ha caratteristiche ristrette e meno performanti rispetto al fratello maggiore, ma pur sempre superiore al AVCHD almeno nel bitrate e nella leggerezza, per il resto è uguale: 420 a 8bit.
Se però i confronto lo spostiamo tra XAVC-S e un H264/MP4, dato che questo ultimo ha la possibilità di raggiungere alti bitrate, le differenze sono annullate, almeno dal punto di vista della qualità di immagine (che XAVC nella sua forma S sia poi più leggero da editare è tutto da dimostrare).
Sul tubo trovi dei paragoni diretti tra XAVC-S/AVCHD/MP4, ma attento perchè alcuni sono farlocchi perchè fatti con apparecchi diversi (tu cerca quelli fatti la sony A6000) e altri perchè usano codec con diversi bitrate, altri ancora usano immagini statiche che non mettono in luce eventuali differenze.

Non ho una videocam che usi i codec sony, ma ho il classico AVCHD 2.0 a 28Mb/s @50p e anche con un computer non potente ho editato bene ottenendo immagini in fullHD di grande soddisfazione. Ho visto che cerchi una videocamera per scopi familiari a basso prezzo. Se hai un computer recente con almeno 4 core di processore, scegli tranquillamente tra AVCHD@50p e (meglio) un MP4@50p ad alto bitrate. Sono entrambi fluidi alla visione.

bye

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