- ven, 12 feb 2016 - 16:21
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DaVinci Resolve nasce come strumenti per la correzione colore di alto livello, adesso viene reso disponibile anche in forma gratuita limitata, ma fino a poco tempo fa è stato un software dal notevole costo e utilizzato prettamente per produzioni di un certo livello, come tale è un software che si è specilizzato in una specifica funzione a cui, nell'ultimo periodo, sono state affiancate funzionalità standard da editor video NLE.
Final Cut Pro, come tanti altri software analoghi, è un software che nasce prettamente per l'editing video, quindi con una concezione totalmente diversa, questo non significa che con FCP, Premiere Pro, Vegas Pro, etc. tu non possa fare correzione colore di alto livello, anzi..., ma usano una approccio più tradizionale e da editor NLE, al contrario del concetto da compositor basato su nodi di Resolve.
Resolve "non è la panacea di tutti i mali", parlando di color correction, come non è l'unico software per la correzione colore di alto livello, anzi ultimamente ne stanno uscendo molti e in grado di coprire tutte le esigenze (anche in termini economici), certo che Resolve è un ottimo software, in sviluppo dal 1984, e usato in moltissime produzioni cinematografiche.