matteo71 ha scritto: ↑ven, 01 ott 2021 - 09:11
ora è tutto apposto, quindi non ti considero un provocatore.
--- Il film è stato fatto a totale costo zero.
Io comprendo benissimo, conosco quel mondo e so come funziona.
Ma ti posso dire alcune cose:
1) nessuno, festival o pubblico, perdonerà un film fatto male perchè è a costo zero.
2) forse non lo sai, ma per i produttori cinematografici ( e noi lo saremo iscritti IBAC dal 2022, so come funziona) TUTTI i film sono a costo zero. Non a budget zero, questa è un altra faccenda, ma i soldi non li caccia certo il produttore.
3) anche un film a costo zero, in realtà non è a budget zero. Lo è se consideri il tuo tempo gratis, quello di tutti gratis, le attrezzature "le avevo già", ma anche solo l'investimento per un davinci studio (300 euro) è un costo.
Dico questo per cercare di metterti nella giusta prospettiva. Certo, è pure possibile che qualche festival giudichi solo l'idea e magari avrai dei riconoscimenti, ma il cinema è un arte MOLTO complessa, dove tutti gli elementi devono andare a braccetto riguardo alla qualità, altrimenti non riesci ad avere l'impatto che vorresti sul pubblico.
Gli elementi sono certamente la sceneggiatura e la regia, ma anche la recitazione, la fotografia, il suono, le musiche, il montaggio, persino il trucco e parrucco, in ordine sparso di importanza. Quando uno solo di questi elementi è sotto il livello di guardia, il film sarà bollato come "amatoriale" .
Ora, appena ho tempo vedrò il film e ti dirò la mia opinione, ma resta il fatto che, guardando il trailer, non sono riuscito a concentrarmi sul fatto che fosse a costo zero. La prima scena del trailer, due persone che litigano, si presenta male: i due recitano male, non c'è empatia, sembra finta ed è quello che dovresti cercare di evitare.
Ho un caro amico che è due anni che sta cercando di completare un film a costo zero (o quasi) e nonostante sotto il profilo tecnico (audio e fotografia) il film sia impeccabile anche se girato con delle gh5, la recitazione e la storia risentono troppo degli aggiustamenti in corsa, dovuti proprio a pianificazioni errate o non fatte, alla storia che si adatta alle bizze degli attori (quello che non può più, quello che deve partire, quello che si deve sposare, quella che rimane incinta e si vede nelle ripreese ecc.), che mi sembra un po' anche il tuo problema.
Lui ha rigirato delle scene e tra poco proietterà il film in prima, vedremo come funziona, i primi screening sulla versione precedente non sono andati molto bene.
Da parte mia, gli ho setto quello che pensavo, esattamente come sto facendo con te, e questo è un amico. Spero, ancora!