Come ho detto più volte ognuno interpreta le cose come gli fa comodo!
Vero, ma non mi pare di essere l'unico ad interpretare in un verso o nell'altro.
tutte queste leggi servono per levare ogni dubbio di interpretazione rispetto a tutti i furbi che si comprano un drone per fare servizi di riprese aeree senza avere brevetto, autorizzazioni e mezzo omologato!
Non sarebbe certo la prima legge che si presta, nonostante le buone intenzioni, ad essere interpretata. Ed è un peccato perchè non dovrebbe essere così.
I furbi che che fanno quanto descrivi devono essere puniti, perchè quello non è un modo concesso, nemmeno interpretandolo nel modo in cui ho fatto io.
sapete bene che il segnale della videocamera può essere portato ad un terminale di riproduzione lontano dal pilota che quindi non può usarlo per pilotare. La potenzialità stessa dell'uso comunque non costituisce di per sè stessa una violazione.
E' come se dicessimo che il fatto stesso di possedere un coltello in cucina presuppone che il suo proprietario abbia accoltellato una persona.
A mio avviso, in questo modo si sta intepretando il regolamento in un modo restrittivo che il regolamento stesso non dice.
Un altro modo di interpretare riguarda i campi volo. Nei campi volo che ho visto io c'era il pubblico e sicuramente non era fuori dai 200m richiesti dal regolamento. Ma ammettendo che non ci sia pubblico, nell'area ci sono sempre e comunque altri aeromodellisti con il loro velivoli. Non sono forse anche quelle cose e persone dalla quali il regolamento prescrive obbligo di distanziamento?
IL regolamento ENAC è quello e vige quindi va rispettato, ma da un punto di vista morale e delle libertà personali secondo me si è andati oltre il consentito. Perchè nelle condizioni che ho già descritto qualche post fa, non ci sarebbe nessuna lesione di diritti altrui.
Ma scusate, se tra i motociclisti che partecipano all'esibizione magari qualcuno vuole proprio vedersi dall'alto mentre compie le sue imprese? Oppure che il fatto stesso di mettersi a gareggiare in moto è un rischio ben più serio e reale che vedersi precipitare addosso un drone e quindi volontariamente ne accetta la possibilità e firma una liberatoria come fa anche per la privacy, che gliene frega al legislatore? Questa è una limitazione indibita delle libertà personali, IMHO.
Il legislatore ha il dovere di intervenire a tutela di TERZI che invece nulla centrano e non vogliono essere coinvolti nel divertimento o le pazzie di altri.
La mia è un argomentazione filosofica, visto che il regolamento vieta comunque certe cose.