al posto del nero di potrebbe mettere un'altra scena? tipo la ragazza che parla e nello sfondo un paese?
Il tutorial è un estratto del libro (come scritto alla fine del tutorial stesso) e lo scopo dell'estratto era mostrare l'uso dell'effetto Ultra (non possiamo pubblicare tutto il capitolo). Nel libro c'è anche un esempio di realizzazione con Nuntro in giacca e cravatta che parla davanti ad uno sfondo in cui è rappresentata l'immagine di uno studio televisivo.
A questa pagina (
http://www.videomakers.net/fag/premiereprocs5.html) è possibile scaricare i progetti ed alcuni file usati per i tutorial descritti nel testo (in questo caso trovi il video della ragazza e lo sfondo dello studio).
ma non riesco a capire voi specificato cromaticità e effetto schermo blu solo per windows
E' specificato così perché la versione di Premiere Pro CS5 per MAC non dispone di questi due effetti che si chiamano "Cromaticità" e "Schermo blu" (sono presenti solo se si acquista la versione di Premiere per Windows). Ovviamente sono presenti tutti gli altri effetti di trasparenza che consentono di bucare le immagini, ma seguendo altre strade per creare il canale alfa o il mascherino di trasparenza.
Poi non ne una trasparenza voi avete spiegato come si buca però l'avete fatto vedere senza sfondo provateci a mettere uno sfondo e vedete quanto e bella la ragazza senza capelli.
Lo sfondo nero dovrebbe risaltare ancora di più eventuali capelli biondi mancanti. Se mettiamo un'immagine ricca di dettagli si "nascondono" (diventano meno visibili) eventuali aree di capelli sparite. Invece con il nero (essendo i capelli biondi e quindi in contrasto con lo sfondo) sono subito evidenti. Se l'attrice fosse stata mora ti avrei dato ragione.
PS: penso che siano immagini trovate in rete.
Sbagli. Sono immagini del nostro libro, da cui è estratto il tutorial. Il video dell'attrice ci è stato fornito direttamente dalla Adobe.
La mia non vuole essere una critica ma sono abbastanza pignolo.
Le critiche costruttive sono sempre bene accette se si vuole migliorare e tu fai benissimo ad essere pignolo, ma ti assicuro che lo siamo stati anche noi quando abbiamo scritto il libro
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Ciao
Mimmob