dunque ho visto... mi piace.
un video fatto con mezzi forse limitati, ma che nello svilupppo attrae e come già detto sta in piedi da solo.
quindi un plauso, che me ne faccio di clip girate con la red che mi riportano storie che a malapena si riesce a guardare?
onestamente non avverto la necessità di avere una particolare correzione colore a me le luci artificiai di una casa di ragazzi che forse abitano soli o che ancora studiano con le luci così mi piace offre l'immagine di gente comune, ci si immedesima. Per me .. bravi.
visto che il problema era la porta.. unagiustificazione è stata data nel film, il padrone di casa ha detto che il cmpanello era rotto. quindi c'è una "giustificazione" dichiarata e questo mi piace perchè significa attenzione per lo spettatore.
personalmente avrei solo un appunto da fare alla regia.
confesso che in un momento mi aveva fatto dire bravo poi un secondo dopo mi ha fatto dire: "... ah...ci sei cascato". succede tutto, a beneficio di chi legge, tra 8'43" e 8' 50".
mi spiego il bravo: nella scena in cui il pelato mette la pasta nella pentola... ecco poco prima che la mettesse è stata tolta l'inquadratura. e io.. ottimmo lascia l'idea che mette la pasta nella pentola e cambia inquadratura, la indratura successiva invece mi fa veder che mette ed aggiusta la pasta nella pentola.... ehhh no caro mio non fare questi errori.
primo perchè si vede chiaramente che l'acqua non bolle, non credo nemmeno ci sia dell'acqua. ( poi non so se il gas è acceso, ma questo è meno importante) mettere il prosieguo della pasta è insignificante nella storia, tanto i ragazzi non mangiano mai e si raccontano quelle cose nel momento in cui bollono gli spaghetti.
qui metto il mo contributo:
hai fermato la scena quando apre il coperchio? benissimo.
passi ad campo sui ragazzi al tavolo? .. OK..
poi taglia quelle immagini di riassettto degli spaghetti e lascia quele del ragazzo che si allontana dalla padella, senza inquadrarla, e si strofina le mani per poi andare verso gli amici al tavolo.
prova e mi saprai dire.
a mio parere, questi sono errori di ridondanza, che è abbastanza tipico nei corti e nel cinema indipendente in generale.
bello il finale con lei che va via nel traffico di ogni sera intervallato dai titoli, come dire che la vita prosegue comunque, ma certe cose purtroppo per la nostra "civiltà" restano come una gogna medioevale.
personalmente trovo sgradevole il simbolo (forse dei pesci) ma che richiama il 69 erotico in un film in cui la ragazza viene marchiata per la stupidaggine di un ragazzo più grande , ma infinitamente più deficente (nel senso di deficere). mi piace per il monito che lascia specie alle ragazzine (ma si può setendere per mille altre cose anche ai ragazzini) di oggidì che si fanno "abbindolare" dal primo ( e talvolta dal secondo o dal terzo) che capita.
ho concluso.
Saluto con una stretta di mano.