- sab, 28 mar 2015 - 18:52
#1192187
Il corto non mi è affatto dispiaciuto!
Prima delle critiche, spero costruttive, sarei curioso di sapere se ho capito bene la storia: una persona è lasciata da colei che indossava le calze. Andandosene via lei le dimentica nell'apartamento di lui . Lui non vuole staccarsi dal ricordo di lei e dunque, piuttosto che buttare o restituire le calze, continua a lavarle. O magari lei è morta? In ogni caso non è importante, è comunque positivo che pur essendo così succinto il corto riesca a suggerire un'idea di storia compiuta, non sempre ci si riesce!
Paradossalmente ritengo che il corto sia un tantino lungo. Molte inquadrature mi sembra che si ripetano quasi identiche; anche il montaggio tende a ripetersi, nel senso che soltanto alla fine le inquadrature iniziano a succedersi a una frequenza maggiore. Mi permetto di suggerire di iniziare questo crescendo fin da subito: sarebbe a dire man mano che scorre il corto i tagli diventano sempre più frequenti. Difatti il ritmo l'ho trovato un po' monotono. In ogni caso non un difetto gravissimo.
Per quanto riguarda la fotografia sarei curioso di sapere se hai utilizzato luci o se, come credo, sia tutta naturale. Si tratta del tuo primo lavoro?
Ah sì, un'ultima cosa! I titoli sono un po' un'occasione sprecata! Capisco che tu abbia certcato di fare una sorta di effetto zebbra, per ripetere il motivo delle calze, però forse potevi fare diversamente per rendere il tutto più evidente.