[salvodipasquale]

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[maredinemo1]

Ciao sono impegnato a fare altre cose e considerato che il tuo lavoro richiede attenzione per essere visto lo vedrò in questi giorni e ti dico. Abbi pazienza (comunque ad una occhiata veloce mi sembra un buon lavoro)

[maredinemo1]

Molto bello. Accattivante e interessante. Buona la regia e la fotografia. Bravi gli attori, soprattutto il protagonista.
La struttura narrativa mi è piaciuta molto. Lasciare ad intendere che il metronotte rievoca un passato doloroso, con molta cautela....lasciare ad intendere che sia morto anche lui durante il corso degli eventi, tiene alta l'attenzione e crea interesse: Chi sono i fantasmi?
Spettrali le scene notturne in auto.
Fino all'ottimo finto finale, ed è qui che inizia qualche guaio: le scene che seguono sono molto descrittive e rovinano un pò il lavoro nel tentativo a posteriori di dare una spiegazione che per il divertimento dello spettatore non serve. Molto meglio un finale più laconico ma che continua ad esprimere per immagini.

Il vostro lavoro dura 51', ma con questo metraggio non avete avuto problemi a trovare festival adatti a cui partecipare. Ho finito da poco un lavoro di 37' e ho il problema che a volte non rientro ne nei concorsi per cortometraggi, ne in quelli per i film. Sapreste indicarmi qualche concorso adatto a cui partecipare? Grazie.

Quando posterò sul forum il cortometraggio posso distrurbarvi con un mp per farvelo notare, così caso mai mi dite cosa ne pensate?

[clabart]

Carrellate orizzontali (dolly o slider) un pò abusate.
Dialogo al bancone del pub completamente sbagliato: bisognava fare il gioco dei fuochi sui dialoghi, invece si vede l'attore che parla sfuocato mentre l'altro in silenzio a fuoco, viceversa quando parla l'altro.
Mi fermo qui perché non sono andato oltre nella visione.

[salvodipasquale]

Carrellate orizzontali (dolly o slider) un pò abusate.
Dialogo al bancone del pub completamente sbagliato: bisognava fare il gioco dei fuochi sui dialoghi, invece si vede l'attore che parla sfuocato mentre l'altro in silenzio a fuoco, viceversa quando parla l'altro.
Mi fermo qui perché non sono andato oltre nella visione.

ciao, grazie per il commento.
concordo forse che abbiamo un pò abusato sulle carrellate laterali (dolly), ci siamo lasciati prendere la mano (così come con il camera car).
sul secondo punto, non lo vedo come un problema e cmq non è un discorso di ripresa. infatti esistono due sequenze: in una è a fuoco lui, quindi fuoco selettivo su di lei per tutto il tempo per poi tornare su di lui alla fine. Nell'altro take è a fuoco solo lui.

La soluzione originaria era quella, come dicevi tu, di lasciare a fuoco chi parla ma provandola in sede di montaggio era stucchevole perchè era una sorta di "botta e risposta" al montaggio. che se n'è occupato ha appunto deciso di sguire un suo ritmo a prescindere da chi è a fuoco, anche allo scopo di creare confusione, considerando che la ragazza è un allucinazione e infatti poi scompare. Piaccia o no, comunque è una scelta.

un'altra ipotesi, in fase di ripresa come dicevi tu era quella di variare il fuoco... anche qua divntava un botta e risposta al fuoco.

[salvodipasquale]

Molto bello. Accattivante e interessante. Buona la regia e la fotografia. Bravi gli attori, soprattutto il protagonista.
La struttura narrativa mi è piaciuta molto. Lasciare ad intendere che il metronotte rievoca un passato doloroso, con molta cautela....lasciare ad intendere che sia morto anche lui durante il corso degli eventi, tiene alta l'attenzione e crea interesse: Chi sono i fantasmi?
Spettrali le scene notturne in auto.
Fino all'ottimo finto finale, ed è qui che inizia qualche guaio: le scene che seguono sono molto descrittive e rovinano un pò il lavoro nel tentativo a posteriori di dare una spiegazione che per il divertimento dello spettatore non serve. Molto meglio un finale più laconico ma che continua ad esprimere per immagini.

Il vostro lavoro dura 51', ma con questo metraggio non avete avuto problemi a trovare festival adatti a cui partecipare. Ho finito da poco un lavoro di 37' e ho il problema che a volte non rientro ne nei concorsi per cortometraggi, ne in quelli per i film. Sapreste indicarmi qualche concorso adatto a cui partecipare? Grazie.

Quando posterò sul forum il cortometraggio posso distrurbarvi con un mp per farvelo notare, così caso mai mi dite cosa ne pensate?

ciao,
grazie per averlo visto e per i complimenti. in relazione ai fantasmi, sono "tutte proiezioni di ciò che è stato", ovvero proiezioni della ex-moglie, del datore di lavoro, dell'amante della moglie del collega. il mystery man è l'inconscio. la donna in piazza così come quelle al bar hanno una sorta di ruolo "protettivo", (nuova compagna e terapeuta) mettendo in guardia sui rischi che corre il protagonista ad andare avanti per la sua strada.

Tornando al finale, sì è mancato forse il coraggio e ci siamo fatti prendere l'ansia dalla necessità di chiudere la storia. è vero altresì che molti hano apprezzato questa "chiusura emotiva", però effettivamente il finale perfetto sarebbe stato sicuramente diverso e più enigmatico.

in relazione alla durata, in realtà il film durava 65 minuti, ma la versione che è stata condivisa è più corta, per renderlo più scorrevole, quindi non abbiamo avuto problemi. Quando posterai il corto sul forum avrò il piacere di vederlo e commentarlo se ti va.
grazie e a presto!

[CCD]

Ciao Salvo, è con estremo e sincero piacere che ho visto questo vostro eccellente lavoro e perchè è l'ennesimo salto di qualità che vedo nel corso del tempo, almeno da quando ti conosco qui sul forum.
Il film è equilibrato in tutti i settori che lo fanno tale, tutti di livello professionale. La storia è convincente e avvincente, scorre bene tenendo alta l'attenzione e la tensione, sostenuta da recitazione, musica e sonoro, fotografia. sceneggiatura e riprese precise e studiate.

Sono tra quelli a cui è piaciuto il dialogo al bar, per quanto si sia notato l'atipica scelta dei fuochi
Sono tra quelli a cui il finale è piaciuto ma che lo avrebbero gradito meno narrato.
Sono predilezioni personali, è chiaro, e non cambiano il fatto che è un lavoro corale di ottima fattura.
Congratulazioni a tutti e in particolare ai due co-registi.

bye

[salvodipasquale]

Ciao Salvo, è con estremo e sincero piacere che ho visto questo vostro eccellente lavoro e perchè è l'ennesimo salto di qualità che vedo nel corso del tempo, almeno da quando ti conosco qui sul forum.
Il film è equilibrato in tutti i settori che lo fanno tale, tutti di livello professionale. La storia è convincente e avvincente, scorre bene tenendo alta l'attenzione e la tensione, sostenuta da recitazione, musica e sonoro, fotografia. sceneggiatura e riprese precise e studiate.

Sono tra quelli a cui è piaciuto il dialogo al bar, per quanto si sia notato l'atipica scelta dei fuochi
Sono tra quelli a cui il finale è piaciuto ma che lo avrebbero gradito meno narrato.
Sono predilezioni personali, è chiaro, e non cambiano il fatto che è un lavoro corale di ottima fattura.
Congratulazioni a tutti e in particolare ai due co-registi.

bye

Ciao Carlo,
Grazie mille per i complimenti, sin troppo generosi! Sono molto contento che ti sia piaciuto e le tue considerazioni mi riempiono di entusiasmo alla luce del nostro nuovo progetto, sul quale lavoriamo da più di un anno e che finalmente dovrebbe partire dopo l'estate.
Grazie ancora,
S

[MasterBlaster]

Non capisco il senso della fotografia seppia+fluo. La recitazione è amatoriale, e ci sono problemi di audio "scemotti", tipo quando la ragazza dice "decidi tu adesso", e poi c'è qualche istante di vuoto...

[salvodipasquale]

Ciao, scusami cosa intendi x seppia più fluo?

[salvodipasquale]

Visto oggi a parte le cose già dette da altri a me piace,complimenti un buon lavoro,per la recitazione certo se prendevi De Niro e Brad Pitt veniva un lavoro migliore ma anche questi non sono male secondo me.
una pignoleria,quando gli parlano al cellulare o alla radio,vedi link youtube sotto,oppure al citofono si sente una voce non adeguata troppo normale invece si dovrebbe sentire una voce piu telefonica reale,e alla radio si dovrebbe sentire dei frusci o disturbi in sottofondo,ma forse sono troppo pignolo io.

vedo che ancora una volta usi temi & trame "psicologiche" materia che studi e ami mi pare di ricordare.

concludendo devo dire che hai talento Salvo si vede bene in un lavoro di oltre 50 minuti,cosa non facile da fare.

aspetto il nuovo corto che sicuramente starai scrivendo.




[youtube] http://youtu.be/6oxqUe6tQfI [/youtube]

Ciao augusto,
Grazie per aver visualizzato, per gli apprezzamenti e le critiche, CBE condivido e di cui farò tesoro per il prossimo film!
Grazie e a presto! [emoji106]

[spirit74]

Devo anche io allinearmi in linea di massima ai commenti che hanno preceduto.

Premetto che scrivo solo ora ma in verità feci già un tentativo di visione a topik "fresco" ma non ne rimasi soddisfatto.
In effetti trovai la visione molto difficoltosa e pesante, se non ricordo male fui portato a skippare molti passaggi perchè lo trovavo al momento noioso e pesante...(forse l'indiziato principale è proprio l'inizio il quale mi pare più lento della restante parte del film...purtroppo la prima scena è il biglietto da visita dell'intero film...)
Mi ripromisi dunque di non commentare e di riguardare il film con maggiore attenzione in seguito. Forse al momento ero troppo stanco e non riuscivo a reperire in me la dovuta attenzione.

Oggi, ad una seconda visione, devo rivalutare in meglio il prodotto il quale è davvero ben fatto sotto ogni aspetto tecnico.
Rimane il senso di pesantezza del soggetto, forse perchè non di mio primo gradimento (vele a dire: non è il mio genere prediletto) ma questa è comunque una cosa soggettiva.
Avrei preferito vedere una storia più dinamica ma ovviamente non è il caso di specie per questo genere di film.

Tecnicamente non avrei saputo fare meglio credo...se non eliminare qualche carrellata di troppo soprattutto verso l'inizio (quella che scorre sulla parete e verso il bagno è davvero fuori luogo e priva di significato grammaticale). Cose comunque già dette da altri...
Forse avrei reso più chiaramente la scena della cena perchè trovo un senso di confusione tra le posizioni dei commensali e dei loro relativi sguardi... avrei cercato di definire (o dichiarare) meglio le varie posizioni perchè trovo il tutto un pochino opprimente a livello di orientamento.

Gli attori se la sono cavata, il protagonista nei primi minuti mi piaceva poco ma poi mi è quasi parso di notare un progressivo miglioramento ed in ultima analisi mi è parso adeguato nella parte anche lui.
Brava anche la moglie nel suo cinismo e, se me lo consenti, stron___gine

Forse per certi aspetti il film avrebbe davvero potuto terminare li dove finisce il BN, magari lo spettatore avrebbe potuto trovare una interpretazione leggermente più definita, trovo che la scena a colori ponga qualche dubbio sull'effettivo finale del protagonista.

Complimentoni per lo sforzo e per l'ottima resa del prodotto finito.

[salvodipasquale]

Devo anche io allinearmi in linea di massima ai commenti che hanno preceduto.

Premetto che scrivo solo ora ma in verità feci già un tentativo di visione a topik "fresco" ma non ne rimasi soddisfatto.
In effetti trovai la visione molto difficoltosa e pesante, se non ricordo male fui portato a skippare molti passaggi perchè lo trovavo al momento noioso e pesante...(forse l'indiziato principale è proprio l'inizio il quale mi pare più lento della restante parte del film...purtroppo la prima scena è il biglietto da visita dell'intero film...)
Mi ripromisi dunque di non commentare e di riguardare il film con maggiore attenzione in seguito. Forse al momento ero troppo stanco e non riuscivo a reperire in me la dovuta attenzione.

Oggi, ad una seconda visione, devo rivalutare in meglio il prodotto il quale è davvero ben fatto sotto ogni aspetto tecnico.
Rimane il senso di pesantezza del soggetto, forse perchè non di mio primo gradimento (vele a dire: non è il mio genere prediletto) ma questa è comunque una cosa soggettiva.
Avrei preferito vedere una storia più dinamica ma ovviamente non è il caso di specie per questo genere di film.

Tecnicamente non avrei saputo fare meglio credo...se non eliminare qualche carrellata di troppo soprattutto verso l'inizio (quella che scorre sulla parete e verso il bagno è davvero fuori luogo e priva di significato grammaticale). Cose comunque già dette da altri...
Forse avrei reso più chiaramente la scena della cena perchè trovo un senso di confusione tra le posizioni dei commensali e dei loro relativi sguardi... avrei cercato di definire (o dichiarare) meglio le varie posizioni perchè trovo il tutto un pochino opprimente a livello di orientamento.

Gli attori se la sono cavata, il protagonista nei primi minuti mi piaceva poco ma poi mi è quasi parso di notare un progressivo miglioramento ed in ultima analisi mi è parso adeguato nella parte anche lui.
Brava anche la moglie nel suo cinismo e, se me lo consenti, stron___gine

Forse per certi aspetti il film avrebbe davvero potuto terminare li dove finisce il BN, magari lo spettatore avrebbe potuto trovare una interpretazione leggermente più definita, trovo che la scena a colori ponga qualche dubbio sull'effettivo finale del protagonista.

Complimentoni per lo sforzo e per l'ottima resa del prodotto finito.

Ciao Paolo,
Grazie per il commento che mi suscita molti spunti di riflessione che ho il piacere di condividere.

Vorrei partire dal presupposto che revolver nasce come corto, e l'idea di base era nata per caso un giorno quando eravamo proprio nel capannone che si vede nel film e qualcuno raccontò un aneddoto di un metronotte che veniva chiamato per una ronda notturna in un capannone, ma arrivato in loco aveva trovato tutto aperto e acceso senza alcuna infrazione. Da lì l'idea: cosa succederebbe se si trovasse allora a fronteggiare i fantasmi del suo passato?
A mio parere è un'idea debole, soprattutto da sviluppare in un film. Ecco perché il primo grosso problema del film è il soggetto/sceneggiatura, e il nostro errore è stato quello di pensare troppo per immagini mettendo in secondo piano l'importanza di narrare una storia e coinvolgere il pubblico.

Questo nostro approccio ha fatto sì poi che siamo quasi scaduti nel manierismo trascurando altri aspetti fondamentali quali la recitazione.

Ciononostante, ritengo che quest'opera abbia un pregio... C'è in essa il tentativo di definire uno stile, la voglia di utilizzare il linguaggio e di far emergere un concetto di regia. Questi elementi non sono spesso presenti nelle opere indipendenti o zero budget che si vedono in giro.

In conclusione, aggiungo che molte persone lo hanno apprezzato meglio alla seconda visione piuttosto che alla prima. Di sicuro, infatti, non è un'opera semplice e facilmente accessibile, al di là dei suoi difetti.

Grazie ancora per il commento,
S