VideoMakers.net

Buonasera a tutti,
volevo chiedervi un consiglio. Prossimamente - speriamo - dovrei partire con la realizzazione del mio primo cortometraggio professionistico (quindi con un budget piccolo, ma rilevante: almeno per le mie tasche) che produrrò di tasca mia, pagando gli addetti ai lavori e gli attori. Il tutto, però, senza potermi avvalere - per ovvi motivi - della sicurezza scritta di contratti legali o ufficiali con clausole e roba varia.
Per cui volevo sapere se esiste, secondo voi, un metodo per affrontare una roba del genere tutelandomi comunque, in qualche modo e che vada al di là del classico pagare i compensi a fine lavoro; qualcosa di scritto o di valido che possa garantirmi quella professionalità che esiste nelle produzioni più esperte e avviate.
Ah, chiaramente la finalità del corto è quella di essere iscritto ai festival per girare ed essere visto.

Grazie a chiunque deciderà di dire la sua.

Beh, di base devi far firmare liberatorie a tutti avendo cura di scrivere sulle stesse che sei detentore dei diritti di sfruttamento delle immagini per finalità annesse alla produzione e distribuzione e non lesive della dignità altrui. Metti la clausola che - non devono avere nulla a pretendere da eventuali ricavi futuri, visto che li hai già rimborsati (non si sa mai).
Se devi pagare le persone e non hai esigenze di bilancio, di distribuzione o di giustificazioni varie per finanziamenti pubblici, è sempre possibile una scrittura privata tra le parti dove ognuno si assume i propri impegni. Ha valenza legale per ambo le parti pur non essendo un contratto.. (a livello teorico anche una stretta di mano sancisce un patto legale a tutti gli effetti).
La scrittura private può essere autenticata o meno, nel tuo caso mi sembra di capire che non sia necessario autenticarla.
Così potresti evitare spiacevoli inconvenienti.
Se ti avvali di appassionati non professionisti, può capitare di doverli inseguire dopo i primi due giorni di riprese...

Beh, di base devi far firmare liberatorie a tutti avendo cura di scrivere sulle stesse che sei detentore dei diritti di sfruttamento delle immagini per finalità annesse alla produzione e distribuzione e non lesive della dignità altrui. Metti la clausola che - non devono avere nulla a pretendere da eventuali ricavi futuri, visto che li hai già rimborsati (non si sa mai).
Se devi pagare le persone e non hai esigenze di bilancio, di distribuzione o di giustificazioni varie per finanziamenti pubblici, è sempre possibile una scrittura privata tra le parti dove ognuno si assume i propri impegni. Ha valenza legale per ambo le parti pur non essendo un contratto.. (a livello teorico anche una stretta di mano sancisce un patto legale a tutti gli effetti).
La scrittura private può essere autenticata o meno, nel tuo caso mi sembra di capire che non sia necessario autenticarla.
Così potresti evitare spiacevoli inconvenienti.
Se ti avvali di appassionati non professionisti, può capitare di doverli inseguire dopo i primi due giorni di riprese...

Grazie vienzo, mi sembrano dei consigli molto utili ai quali, soprattutto, non avevo ancora pensato!

Se ti avvali di appassionati non professionisti, può capitare di doverli inseguire dopo i primi due giorni di riprese...

AH AH AH sacrosanta verità ed anzi aggiungerei che succede di doverli inseguire anche prima che arrivino sul set... tutte le volte mi hciedo sempre "ma chi me lo fa fare?"

tutte le volte mi hciedo sempre "ma chi me lo fa fare?"

Anche questa è una verità assoluta