CCD ha scritto: ↑lun, 03 giu 2024 - 20:07
Ma questo è un capolavoro di documentario! Belle storie inserite in un racconto interessantissimo, che mi ha illustrato una realtà a me ignota. Mi ha trattenuto fino in fondo al video, cosa non facile.
Mi è piaciuto moltissimo l'uso della luce nella fotografia (hai voglia a spegnere le plafoniere industriali!) e poi la chiarezza dell'audio.
Se proprio volessi aggiungere un qualcosa che non mi è piaciuto, che però non sminuisce per nulla l'effetto generale, ne citerei due, che ovviamente sono secondo la mia personale visione:
- i PP di 3/4 o profilo con poca aria davanti allo sguardo. Originali, voluti, ma io peferisco la maniera classica
- nel solo finale la musica si è fatta troppo presente sul parlato.
Ringrazio per i complimenti, posso solo dire relativamente ai due punti "critici" che il primo è una scelta precisa (può piacere o non piacere), peraltro in molti abituati alle inquadrature "classiche" mi hanno criticato, ma il tentativo è di infrangere alcune regole per rendere più varia la visione.
Il secondo, essendomi occupato totalmente del mix audio, me ne assumo la responsabilità. L'idea era di arrivare ad un punto di enfasi per cui la musica doveva essere molto presente e in salita, magari ho esagerato. Tuttavia, al cinema durante le due proiezioni fatte questo effetto ha avuto un grande successo, perchè il crescendo della musica dava l'idea del finale a cui si stava arrivando. ho visto gente in lacrime...
Due parole sulla fotografia: stiamo lavorando molto ultimamente con questo DOP che ci da grandi soddisfazioni (anche se talvolta ci litigo...), nel caso di queste riprese abbiamo cercato di spegnere sempre tutto e accendere le nostre luci, anche con un uso non indifferente di negative fill.
Sul mix audio, ci ho messo del mio. Ho ripulito le voci al meglio, perchè erano molto sporcate da rumori vari - considera che il tutto è stato fatto all'interno di queste fabbriche che certo non sono silenziose - e tutti i rumori sono stati ricreati successivamente con un grande lavoro di sound design, in parte mio e in parte del mio socio. Abbiamo messo particolare attenzione anche agli effetti stereofonici, e nella musica composta appositamente.