[Cortometraggio] The Mourning Path Short film and OST
Inviato: lun, 04 nov 2019 - 09:24
Ciao a tutti, volevo presentarvi il mio ultimo lavoro.
E' stato prodotto con after effects e premiere e fa ampio uso di effetti digitali e green screen
The Mourning Path é un cortometraggio indipendente degli artisti sardi Mebitek - Jele Raus.
É la storia ed il punto di vista di una donna, Kate, che fa esperienza della più grande perdita: della propria vita, ma anche di tutte quelle tappe dolorose che segnano l’esistenza, lasciandole andare, rivivendole un’ultima volta.
Il suo percorso verso l’oblio, fortemente desiderato, è segnato dall’incontro con le sue più opprimenti ossessioni e sofferenze, personificate, antropomorfizzate, un concentrato di disperazione.
L’ultimo Boss, esattamente come in un videogioco, rappresenta il complesso di Elettra, non nella classica concezione Freudiana, ma letteraria.
In questo lavoro identità- arte- tecnologia si abbracciano indissolubilmente: il medium artistico infatti è la tecnologia, in particolare nella post produzione, dove questo aspetto ha giocato una parte essenziale, senza la quale sarebbe stata impraticabile la conclusione dell’opera.
Le identità rappresentate dal medium artistico sono molteplici: quella femminile vista come figlia, come protagonista, come essere forte e disperato, ma mai stereotipato; l’identità del padre, anch’essa rappresentata in modi differenti al suo interno; le entità ed identità delle tappe della vita, inquadrate in una scenografia inquietante ma allo stesso tempo liberatoria. Ma anche identità di un popolo, le cui condivise credenze e immagini hanno dato vita appunto ad un immaginario che può essere rappresentato e letto in molteplici modi.
Perciò questo stesso progetto è in sé manifestazione del triplice legame tra identità-arte- tecnologia.
feedback e commenti graditissimi
saluti dall Sardegna
Claudio
E' stato prodotto con after effects e premiere e fa ampio uso di effetti digitali e green screen
The Mourning Path é un cortometraggio indipendente degli artisti sardi Mebitek - Jele Raus.
É la storia ed il punto di vista di una donna, Kate, che fa esperienza della più grande perdita: della propria vita, ma anche di tutte quelle tappe dolorose che segnano l’esistenza, lasciandole andare, rivivendole un’ultima volta.
Il suo percorso verso l’oblio, fortemente desiderato, è segnato dall’incontro con le sue più opprimenti ossessioni e sofferenze, personificate, antropomorfizzate, un concentrato di disperazione.
L’ultimo Boss, esattamente come in un videogioco, rappresenta il complesso di Elettra, non nella classica concezione Freudiana, ma letteraria.
In questo lavoro identità- arte- tecnologia si abbracciano indissolubilmente: il medium artistico infatti è la tecnologia, in particolare nella post produzione, dove questo aspetto ha giocato una parte essenziale, senza la quale sarebbe stata impraticabile la conclusione dell’opera.
Le identità rappresentate dal medium artistico sono molteplici: quella femminile vista come figlia, come protagonista, come essere forte e disperato, ma mai stereotipato; l’identità del padre, anch’essa rappresentata in modi differenti al suo interno; le entità ed identità delle tappe della vita, inquadrate in una scenografia inquietante ma allo stesso tempo liberatoria. Ma anche identità di un popolo, le cui condivise credenze e immagini hanno dato vita appunto ad un immaginario che può essere rappresentato e letto in molteplici modi.
Perciò questo stesso progetto è in sé manifestazione del triplice legame tra identità-arte- tecnologia.
feedback e commenti graditissimi
saluti dall Sardegna
Claudio