[Alberto di Pede]

Questo è un video realizzato con Filmora 12.
Mi scuso a priori per la qualità di riprese e foto, ma furono realizzate molti anni fa con un I Phone 5.
Spero di aver rispettato il regolamento nella realizzazione del post.

[willyfan]

Mi sono guardato il video per curiosità, e fatte salve le premesse ovvero la qualità delle riprese (poi ci torno), faccio alcune considerazioni:
La musica, la trovo terribile e inadatta al tipo di video. Degustibus.
La color, se c'è stata, è molto incoerente, si passa da riprese ben contrastate e con un certo mood ad altre molto grigie e piatte.
Il montaggio funziona in se ma fatica a raccontare una storia, ma qui dipende molto anche dal materiale a disposizione, mancano riprese di persone.
Filmora: non mi è chiaro quale sia il valore aggiunto, di per se un montaggio così si può fare anche con moviemaker (e lo dico in senso positivo, non amo le transizioni strane, per me esistono solo cut e talvolta fade).
Tornando alle riprese, la cosa che in questo caso infastidisce davvero molto è il rolling shutter che deforma le eliche ma ovviamente non ci si può fare molto. Le inquadrature non sono sempre bilanciate e gli zoom in ripresa non mi fanno impazzire, ma sono gusti.
La durata è giusta, più lungo stancherebbe, più breve direbbe poco. Mi sembra azzeccata.

William Fanelli - 9 dots film

[Alberto di Pede]

Innanzi tutto ti ringrazio per aver guardato il video e per aver espresso un tuo parere. Sono dell'idea che qualsiasi critica sia utile per crescere. Ora cerco di risponderti, affinché, se ti va, tu possa approfondire l'argomento in modo da darmi ulteriori consigli. Salto il parere relativo alla musica, in quanto, come hai detto, è una questione di gusto personale e vado direttamente alla gestione colori: non c'è stata. Ho provato in seguito, ma non ho pubblicato il video. Devo dire che non è certamente ai livelli di Da Vinci, ma il risultato non è male. Il problema essenziale, che forse non ho spiegato bene, risiede nel fatto che questo video è un puzzle di riprese effettuate con I Phone 5, di un vecchio montaggio che realizzai con Movie Maker (ci hai visto bene) nel 2011 e di foto prese dal sito dell'aviosuperficie. Tagliare ed uniformare tutto, almeno per me, non è stato facile. Le persone non ci sono volutamente: qui i protagonisti sono gli aerei e il volo. Forse ho sbagliato, ma era proprio quello l'obiettivo. Concordo con te sui tagli secchi. Anch'io non amo effetti speciali o transizioni particolari, ma alcune sono rimaste proprio in quanto inserite nel vecchio filmato. Sull'effetto giroscopico dell'elica, a meno che non si giri con telecamere estremamente sofisticate, come hai detto tu non si può fare praticamente niente: è un brutto effetto che spesso, se ci fai caso, si nota anche in servizi realizzati da professionisti. Anche sugli zoom ti do' ragione, però ricadiamo lì: fanno parte del vecchio lavoro. Ad oggi non li uso e non mi piacciono. Pur essendo solo un dilettante, sto lentamente imparando, ma come puoi immaginare, alcuni errori devo commetterli e affidarmi a chi ne sa più di me è essenziale. Grazie di cuore per i consigli. Spero che vorrai continuare a darmene, anche perché sei stato l'unico a farlo e per me significa molto. Buona giornata.

[willyfan]

Dato che le riprese sono il punto più dolente ma anche quello dove non si può fare molto, non vado oltre.
Una mia domanda però non ha avuto risposta: mi sembrava di capire che il video volesse in qualche modo mostrare le possibilità di Filmora, ma non ho ben capito in quale fase è stato un valore aggiunto.
In passato mi è capitato di pubblicare dei video, ma in genere non ho mai citato con cosa ho montato, ma piuttosto, appunto, le macchine con cui ho girato, talvolta le ottiche.
Se vedo un film, ad esempio, mi chiedo spesso come è stato girato, che luci, che macchine, che ottiche, se sono stati usati dolly, o gimbal, slider. Che scelte sono state fatte in montaggio.
Se mi trovo in presenza di prodotti con una color accattivante e con un minimo di compositing allora magari indago su cosa è stato usato e con che workflow.

Per il resto, se farai video di questo tipo in futuro, se vuoi un risultato professionale devi cercare di usare un paio di accorgimenti per il rolling shutter.
La soluzione alla radice è usare macchine con global shutter, oppure videocamere ccd invece che cmos.
Nella pratica comune, usare tempi di esposizione più lunghi, ad esempio lo shutter superiore ai canonici 180 gradi. Almeno il movimento dell'elica sarà sfocato dal motion blur con un effetto più naturale ( a che velocità gira l'elica?)
Ovviamente se la macchina non è global shutter, almeno usa macchine con global shutter ridotto.
Non è un problema insolubile: comprendo che in una ripresa di taglio "giornalistico" possa capitare anche ai professionisti che citi, ma in un video più strutturato (ad esempio un film, o uno spot, ma anche un istituzionale) occorre prendere accorgimenti adeguati, come li prenderesti per risolvere problemi specifici in altro tipo di riprese. Ad esempio, se fai riprese dal cofano di un auto, ci metti stabilizzatore e ammortizzatore, o viene tutto smarmellato dalle vibrazioni. Se fai una ripresa subacquea, usi il filtro arancio per ridurre la dominante ciano, e così via.

William Fanelli - 9 dots film

[Alberto di Pede]

Grazie per i preziosi consigli, che cercherò di seguire alla lettera pur non disponendo di attrezzature professionali. Per soddisfare la domanda alla quale, come giustamente mi fai notare, effettivamente non ho risposto, faccio una piccola premessa. Ho utilizzato per parecchio tempo Da Vinci 17 e in seguito Premiere 2019 Pro. Giudicavo Filmora 12 un editor di secondo livello, snobbandolo come spesso tendono a fare, credo, un po' tutti coloro che, anche a livello amatoriale, si occupano di montaggio. Poi, dopo aver scaricato la nuova versione di Da Vinci (18) e constatato che non girava, sono stato costretto a guardarmi intorno e ho voluto provare il tanto vituperato Filmora 12. Posso assicurarti che, esclusa la gestione dei colori nella quale Da Vinci, a mio modesto parere, resta il migliore, non mi sono pentito. Tutto ciò per dirti che, sempre per quanto ho potuto valutare, i programmi sono importanti fino ad un certo punto. Ciò che conta in realtà sono la competenza del realizzatore e la sua fantasia.