[Renovatio]

Salve ragazzi.

Finalmente ci siamo, esco di casa, con la mia bella macchinetta nuova, l'obiettivo da sempre sognato, ecc. ecc. Dopo aver fatto qualche esperimento casalingo, qualcuno riuscito bene, qualcun altro male, ma tutti rigorosamente in ambiente chiuso, controllato, ma appunto, solo domestico (quindi, dai risultati non così apprezzabili), ecco che voglio uscire dalle mie mura e fare un lavoro di pochi minuti (5 o 6 minuti all'incirca) che mi veda impegnato seriamente nel pensare ogni scena.

Quindi la scrittura. So già alcune cose che voglio, come elementi essenziali facenti parte del mio corto: la strada, la notte, un'auto, pochissimi personaggi su cui focalizzarsi (al massimo le comparse o il paese saranno inquadrati come immagini di sfondo, a presentare l'ambiente, ma comunque vorrei girare tutto di notte).

Il tema è un dramma/thriller, avevo pensato ad un omicidio. Quindi: uomo a cui è andata l'auto in panne chiede passaggio, viene caricato da un altro uomo. I due parlano, magari si stuzzicano su certe vicende, alla fine l'autista si ferma e lo fa secco.

Per giustificare il tutto avevo pensato a rendere "disperato"/"nervoso" non solo colui che veniva caricato, ma anche chi offriva il passaggio, che magari aveva litigato prima con la moglie o era stato cacciato di casa, quindi era uscito in auto per andarsene.

Eppure ho già trovato le prime difficoltà: come presentare due personaggi, all'inizio, nella sequenza di montaggio, con una storiella del genere. Cioè: non mi piace proprio l'idea di seguire prima un uomo che viene lasciato dalla moglie ed esce in auto, e poi inquadrarne un altro a cui l'auto invece si spegne o ha problemi, per poi farli incontrare casualmente. A livello di stacchi e di montaggio, già immagino che la cosa è brusca e non mi piace.

Suggerimenti? Anche qualcosa di diverso, magari un tema centrale attorno cui ruotare.

[anam]

Il soggetto in sè mi sembra un pò scarso di idee. Inoltre il fatto che i due personaggi siano entrambi nervosi e scontrosi non mi alletta. Si rischierebbe di assistere ad un semplice scontro tra due persone incazz***. Quindi se posso consigliarti, rivedrei un attimo il carattere di entrambi. Magari il contrario, con l'uomo con la macchina in panne nervoso e scontroso, e l'autista (che poi è l'assassino) molto calmo e silenzioso, quasi apatico, in modo da renderlo "gelido", quasi insospettabile. Insomma, inserirei un pò di spessore psicologico piuttosto che limitarsi ad una lite che finisce male. Sul discorso del come presentarli è un pò difficile darti qualche consiglio dal momento in cui il soggetto è molto scarso di eventi. Cosa si diranno in macchina? Cosa farà scattare la molla all'autista? Perchè l'austita ha un ipotetica arma con sè? ecc. Dai se puoi qualche altro dettaglio utile.

[Renovatio]

Sai, in effetti le idee sono ancora molto vaghe. Ma ti ringrazio già in anticipo per avermi fatto riflettere sul dare spessore ai personaggi, e differenziarli in qualche modo. Superficialmente in effetti, non avevo pensato a dare almeno un "minimo" background, ed evitare che fossero troppo simili.

[anam]

fammi sapere se ti viene in mente qualcosa, e se vuoi amplia le tue idee in modo da poterti tutti essere utili.

[haran_banjo]

Ciao Renovatio, devo dire che anam ha centrato molto bene il punto. Va bene partire da una idea forte per scrivere il film intorno se ci riesci, a volte uno sceneggiatore comincia da un'inquadratura, ma sei ancora lontano dal risultato: magari arriverai a una buona storia, magari invece te ne verrà un'altra partendo da qualche spunto diverso, adesso come adesso su questo soggetto ti manca un perché.

Magari speravi che qualcuno nel forum ti desse qualche idea in più... beh sai come è, sono proprio le idee a misurarci, prima ancora delle abilità tecniche, quindi sarebbe un po' folle regalarle via così, non ti pare? Ti posso regalare volentieri qualche consiglio: non avere fretta, guarda il mondo con curiosità e rifletti su ciò che ti colpisce di più. Pensa se hai qualcosa che vorresti dire a tutto il mondo, e nascondilo magari tra i colpi di una sparatoria e le sgommate di macchine rombanti, perché no?

Spero di averti aiutato in qualche modo. Deluso? Insoddisfatto? Speravi in qualche spunto più sostanzioso, magari una trama inventata al momento? Allora ti rispondo con questo video: http://www.youtube.com/watch?v=8reXiO_6nTc

Ciao!!

[anam]

Sono d'accordo con haran_banjo, ripeto, non si può scrivere una storia, un soggetto, una sceneggiatura nè niente di niente se prima non si parte da un'idea, anche spicciola. Dopodichè la si sviluppa, si rimaneggia e così via. Io personalmente ho finito da poco di scrivere una sceneggiatura. Posso dirti che ogni scena mi è venuta in mente nei momenti più assurdi e disparati. Una volta un'inqudratura, un'altra un dialogo, un'altra ancora un semplice gesto ecc. ho scritto TUTTO, anche cose che all'inizio sembrano futili ed insignificanti, e appena ho avuto abbastanza materiale mi sono messa lì come una pazza a riprendere tutto in mano, svilupparlo, congiungerlo, dargli un filo comune (il famoso filo rosso, chi ha studiato sceneggiatura sa di cosa parlo) ecc ecc per quasi un anno, fino ad arrivare a scriverlo. Non saprei neppure consigliarti sul come stimolare la mente a qualche idea, in quanto la cosa è molto soggettiva. c'è chi si sente ispirato dalla musica, chi da una passeggiata, chi da cosa ha intorno, chi girando con l'autobus, chi passeggiando il cane, chi dipingendo, chi stando in assoluto silenzio e isolamento, chi facendo qualcosa di strmbo, chi studiando la gente ecc ecc. oltretutto non ci si può aspettare che qualcuno a cui magari viene un'idea originale ed entusiasmante la sperperi così qui in un forum. Ma credo comunque che Renovatio parlasse di un qualche tipo di spunto, almeno spero.

In conclusione, il mio unico consiglio è quello intanto di studiare sceneggiatura. Fidati, oltre che fare la differenza materialmente, perchè saprai come si scrive, aiuti la mente ad allenasi ad un certo tipo di ragionamento, quello che poi ti porterà alla storia. Quindi studia, studia, studia. Si deve partire dalle basi. Purtroppo (o per fortuna) non ci si mette lì dal nulla e si scrive. Soprattutto qualcosa di così serio e complicato quale è una sceneggiatura e/o un soggetto. Che sia di un corto, di un lungometraggio e così via.

[Renovatio]

Grazie ragazzi.
In effetti ho aspettato a dare risposta proprio perché voglio muovermi con pazienza e attendere anche che le idee arrivino. In questi giorni ho quindi atteso con momenti riflessivi misti a spensieratezza, ed è proprio in questi ultimi che poi le idee (alcune) son arrivate (musica classica aiuta, non c'è che dire).

Ho quindi pensato di organizzare un gruppo di lavoro con chi poi dovrà per forza di cose partecipare (gli amici che dovranno improvvisarsi attori, per forza). E siamo partiti proprio da qualche elemento vario che avevo, per farci venire un'idea. E' stata suggerita la possibilità di dare un ruolo, un significato particolare, alla figura dell'uomo bisognoso di passaggio. E in effetti da lì è seguito uno sviluppo che discuteremo ancora in qualche riunione.

Certo, non è così facile trovare il punto di equilibrio, tra una storia elaborata (non banale) e una semplicità di fondo che deve esserci in un corto che deve essere breve ed efficace. Ci stiamo lavorando.