- Uso anomalo della dissolvenza,
Eh sì, ci sto girando intorno all'alternanza dissolvenza-stacco perché in realtà non ne ho ancora compreso l'utilizzo. Ora ho fatto così, come del resto mi suggerì ScriptMode: ho messo SOLO stacchi, poi mi rileggo con calma la sceneggiatura e vedo dove dovrebbero essere messe eventuali dissolvenze. E' giusto dire che la dissolvenza indica che è passato un certo lasso di tempo tra le due inquadrature? O il passaggio del tempo lo devo indicare espressamente nella descrizione dell'azione, mettendo solo l'indicazione STACCO e lasciando al regista di decidere come visualizzare il passaggio del tempo?
il fatto che Argus non possa traghettare i fuochi fatui sull'altra sponda del fiume (scena 14), non andrebbe chiarito meglio? (forse può funzionare anche così)
Questo infatti rientra nella misteriosità del testo. E' pur sempre un testo di fantasy.
nelle descrizioni talvolta ti sei riferita a monumenti o luoghi reali (es. Pantheon di Roma), non è un errore? Chi non li conosce non comprende la tua descrizione, che deve invece avere carattere generale.
A dire il vero ho pensato di fare così per non dilungarmi nelle descrizioni. Quello che interessa al produttore, è che ci sta un tempio. Quando si arriva allo scenografo, siamo in una fase inoltrata ed è suo compito, immagino, documentarsi. Prima avevo messo descrizioni molto dettagliate, un po' prolisse a dire il vero. Non si capisce quanto dettagliata debba essere una sceneggiatura...
Philine dice di aver promesso ai fuochi di saldare il loro debito con il fiume. Perché? non c'è motivo. Benjamin dà il suo benestare perché ritiene che i due ritorneranno utili. Cosa ne sa? Dal prosieguo della storia non sembra affatto: questa scena più di tutte continua ad essere quella più macchinosa di tutte, il cui scopo è giustificare e collegare i fatti che avverranno
Allora cercherò di mettere queste scene in maniera più lineare... Il fatto che Benjamin sappia già, rientra nella figura del personaggio un po' stregone in realtà. L'utilità dei fuochi fatui sta nell'apertura della porta del tempio. Forse dovrei mettere un collegamento visivo (un oggetto...) nelle le due scene, che lo faccia capire.
Non ci sono troppe panoramiche dall'alto? Non si può fare meglio per lo stile visivo del film?
Non so se fa qualche differenza scrivere che sono "panorami", non "panoramiche": quello che mi interessa è che i passaggi tra le scene prevedano qualche momento di visione dall'alto, che dia respiro. Purtroppo anche se è una scena di pochi secondi dev'essere indicata compiutamente. Al limite qualcuna si può levare in fase di montaggio.
Per quale motivo il principe Cullen dovrebbe aspettare sul molo Philine mentre parla con Argus? Perché non si è già incamminato?
L'idea è che Cullen stia girando a vuoto, non sta aspettando Philine. Forse si dovrebbe inserire una scena dove si vede Cullen da solo, assorto, così si capisce che non la sta aspettando, manco si è accorto che c'è.
il ragionamento di Argus per essere pagato in verdure da Philine (pag. 27) mi sembra ancora contorto. Perché Argus non paga il fiume, si tiene una quantità di ogni ortaggio per sé e poi dice a Philine che è debitrice verso di lui? Perché credo che devi costruire la situazione del debito di Philine (buona trovata), ma per farlo, secondo me, devi escludere la possibilità di un debito verso Argus: deve essere tutto più chiaro.
C'è un punto in cui Argus dice che lui può prelevare gli ortaggi solo dopo che lo ha fatto il fiume. Pensavo che si capisse, comunque anche per questo vedrò meglio.
Non è un errore che Lilie conosca già Philine quando nella sceneggiatura si incontrano nel giardino?
Oh no, tutti si conoscono già, tranne chi viene da lontano e cioè i fuochi fatui e Cullen. Cullen viene da un regno lontano.
Lilie mostra a Philine come gli alberi del giardino sono cresciuti in brevissimo tempo, nel farlo si allontana da lei, ma continua a parlare a voce normale. Dovrebbe urlare quantomeno, poi all'improvviso dopo essersi allontanata tanto le compare vicino.
Non mi sembrava che si allontanasse tanto: gira in tondo, per questo torna al punto di partenza. Sono in uno spazio limitato, però è vero che anche se Lilie si sposta soltanto di 5-6 metri Philine potrebbe non riuscire a sentirla. Oppure potrebbe essere un discorso che Lilie fa più che altro a se stessa.
Mi puoi spiegare meglio l'uscita di scena di Philine dal giardino della principessa Lilie?
Philine deve risolvere la faccenda della mano nera; dal momento che Lilie le ha detto che non ci sono carciofi, deve tornare a casa sua a prendere gli ortaggi. Infatti più tardi torna molto impaurita dicendo che Argus non l'ha traghettata.
tutti i personaggi sembrano conoscersi tra loro quasi fin da subito. Non è possibile che l'autore ha commesso questo errore perché è lui a conoscerli tutti in quanto li ha creati? Non è il caso di valorizzare e approfondire singoli rapporti? i personaggi stanno un po' troppo insieme, come se non riuscissero a vivere di vita propria, ma abbisognano di movimenti corali per esistere. Comunque in generale i personaggi sono un po' piatti.
I personaggi vivono all'interno di un microcosmo, per questo si conoscono tutti. Se io vedo un film in cui Mario dà del tu al suo vicino di casa, immagino che essendo vicini si conoscano bene. Se sono piatti, vuol dire che devo rimetterci mano...
a pag. 50, la scena di Philine e Argus non è pretestuosa?
È necessaria; se salto troppi passaggi dell'andirivieni dei personaggi, poi si perde il filo. Temo infatti che tu abbia dimenticato, mano mano che leggevi, che il problema principale di Philine è pagare il debito col fiume per salvare la mano. Forse potrei aggiungere alcune inquadrature della mano qua e là.
I dialoghi tra Cullen e Leila al primo incontro sono un po' melensi
Ahaha, va bene me li vado a riguardare :-)
Perché i fuochi fatui aiutano Philine nel tentativo di salvare Cullen? Perché avevano promesso di sdebitarsi con lei la prima volta che la incontrano e la maltrattano: è per questo che considero tutta quella scena pretestuosa. Questi come altri, sono solo espedienti gratuiti che servono a far quadrare i conti, ma non avranno mai la qualità e la tensione della vera azione cinematografica dove i fatti sono incatenati coerentemente tra loro e lo sviluppo dell'intreccio è logico e consequenziale. Se ti affidi a queste facili soluzioni rischi di scrivere qualcosa di fiacco.
A me pare normale che, se una persona è in gravi condizioni, chiunque faccia quello che può per aiutarla! Sarebbe stato ben più strano se i fuochi si fossero rifiutati di dare una mano. Potrei inserire altre battute in cui i fuochi esprimono compassione e preoccupazione per il giovane.
Non capisco la scena in cui Philine entra a casa di Argus, che scopo ha nella sceneggiatura? (pag. 65)
Mi ricordavo che Philine si trovava già là, quando avvisa i fuochi fatui, ma mi sono confusa con la precedente visita di Philine ad Argus. Devo rivedere la successione degli eventi. In effetti lei era già andata via dalla capanna, era tornata al giardino.
Il film su Trumbo è questo:
https://it.wikipedia.org/wiki/L%27ultim ... ton_Trumbo