Se penso al cinema prodotto durante gli anni del fascismo, penso soprattutto non tanto a quei film che sponsorizzavano apertamente la politica fascista, ma penso soprattutto a quei film che davano un'immagine dell'Italia lontana dai problemi. Un'Italia nella quale "tutto va bene". Questo era il messaggio principale di quel periodo. Non un messaggio "fascista", ma un messaggio "funzionale al fascismo".
Per quanto riguarda oggi, questo ruolo strumentale ad una politica lontana dai reali problemi della gente, è stato incarnato a meraviglia dalla televisione e da i vari "cinepanettoni" che ultimamente sono stati qualificati anche come d'essai. La parola d'ordine è sempre quella "va tutto bene!" e guai... guai a pesare con la propria testa!
Già, se c'è una cosa di cui l'arte non ha bisogno è un politico travestito da artista.
Non ha senso diventare registi, di parte o di regime, per andare a mischiarsi a un ambiente che non ha nessun dovere di sostenere ciò che dovrebbe anzi condannare senza mezze misure, a quel punto tanto vale che costui entri direttamente in politica: penne, pennelli e cineprese devono restare strumenti indipendenti, quando ci appendi le tessere di partito non sono più tali..
Il diktat, il motto o come lo si vuole chiamare, è proprio quel "va tutto bene" a cui avevano abituato anche i nostri nonni durante il dominio fascista; puntualmente oggi, che le cose stanno andando non male ma malissimo, ce lo ritroviamo tra i piedi: chiaro, più le cose vanno male, più si deve coprire. E allora l'artista deve denunciare e lo deve fare da un punto di osservazione privilegiato, dall'alto della sua rocca privata e se non ne ha una una se la deve costruire, non può né essere d'accordo con chi governa in quel preciso istante né con i suoi oppositori politici... e non è una questione morale o di "lezione", è che l'io di colui che si trova in quella posizione particolare deve rimanere sbrigliato da qualsiasi logica politica o di potere, anzi tanto più ne è lontano e si dichiara renitente a ricongiungersi con qualunque forma afferente a questi processi, e più potrà creare opere lucide e durevoli nel tempo...