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Sezione in cui parlare di come nasce e si sviluppa una sceneggiatura.

Moderatore: Moderatori

#892381
ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e questo è il mio primo argomento. volevo per prima cosa fare i complimenti agli amministratori, in quanto ho trovato molto utili i tutorial di questo sito. ora passo alla domanda. ho scritto con cletx una sceneggiatura originale: cosa posso farne? l'ideale per me sarebbe trovare una casa di produzione che sia disposta ad usarla per fare un film, e che possibilmente tenga in considerazione la mia opinione riguardo a tutte le fasi di produzione di un film.
il problema più grande però è che io ho solamente 16 anni, sono un grande appassionato di cinema e ho girato anche un corto, ma le mie conoscenze tecniche sono pochissime.
se qualcuno ha voglia e tempo per rispondere, quindi, mi potrebbe dire 1) in che modo posso sfruttare una mia sceneggiatura 2) se l'età e l'esperienza potrebbero rappresentare un freno per eventuali produttori interessati 3) se ci sono possibilità che le cose vadano come ho descritto nella prima parte del messaggio
non sono sicuro che questa sia la sezione adatta, se non lo è mi potreste dire dove devo spostare la domanda?
grazie in anticipo
Ultima modifica di dodonepo il mar, 27 dic 2011 - 14:26, modificato 1 volta in totale.
#892389
dodonepo Benvenuto :wink:

Correggi il titolo, per renderlo conforme al Regolamento, come segue: [Sceneggiatura completata] Ora cosa posso farne?

vai in sezione Presentazioni e lascia un breve messaggio in cui descrivi brevemente quello che vuoi su di te e i tuoi interessi legati alle tue passioni che ti hanno portato qui :birra:
#892429
ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e questo è il mio primo argomento. volevo per prima cosa fare i complimenti agli amministratori, in quanto ho trovato molto utili i tutorial di questo sito. ora passo alla domanda. ho scritto con cletx una sceneggiatura originale: cosa posso farne? l'ideale per me sarebbe trovare una casa di produzione che sia disposta ad usarla per fare un film, e che possibilmente tenga in considerazione la mia opinione riguardo a tutte le fasi di produzione di un film.

Auguri,
questo non succede neanche con sceneggiatori affermati come david koepp (jurassik park e molti altri film importanti).
l'unico modo per avere il controllo reale sulla tua sceneggiatura è diventare un filmaker e girare te stesso, o con una persona di cui hai totale fiducia come regista, montatore etc, ma anche li ognuno ha le sue idee, e non è detto che rovinino il tuo progetto, anzi, ci sono film salvati in sala di montaggio, tanto che molte director's cut sono inguardabili o poco commerciali (il che significa che fatto quel film non ne farai mai più).

il problema più grande però è che io ho solamente 16 anni, sono un grande appassionato di cinema e ho girato anche un corto, ma le mie conoscenze tecniche sono pochissime.

quelle si fanno col tempo, studio, impegno e prove, il suggerimento più utile che ti posso dare è quello che scrive rodriguez nel suo libro, non perdete tempo nelle scuole di cinema per fare un corto in due anni, dedicate 6 mesi a girare dieci corti, e imparerete dai vostri errori cosa funziona e cosa no.
se qualcuno ha voglia e tempo per rispondere, quindi, mi potrebbe dire 1) in che modo posso sfruttare una mia sceneggiatura 2) se l'età e l'esperienza potrebbero rappresentare un freno per eventuali produttori interessati 3) se ci sono possibilità che le cose vadano come ho descritto nella prima parte del messaggio
non sono sicuro che questa sia la sezione adatta, se non lo è mi potreste dire dove devo spostare la domanda?
grazie in anticipo

le case di produzione possono essere interessate alla sceneggiatura, ma anche al solo soggetto, che poi verrà riscritto come sceneggiatura (puoi essere quanto bravo vuoi, ma bisogna vedere se le tue doti letterarie, come dialoghista, etc sono sufficienti per un buon prodotto, cosa per niente semplice, considera che ci sono persone che di mestiere rivedono e riscrivono le sceneggiature piatte di altri).
l'età in italia può essere un freno, ma se tu convincessi un agente a puntare su di te, potresti anche non essere presentato e quindi scavalcare il problema della presenza, ma quello è il meno.
spassionatamente ti suggerisco di fare molto esercizio, scrivere tanto, il buon stepehn king diceva in On writing che il modo migliore per imparare a scrivere l'unico modo è scrivere e riscrivere.
Se il tuo interesse è solo scrivere sceneggiature, contatta dei filmaker offrendo tue sceneggiature per cortometraggi, e vedi cosa accade dalla tua idea al progetto finito, e da li puoi iniziare a farti un nome, come sceneggiatore.
in bocca al lupo.
#892545
grazie carlo per la chiarezza della tua risposta, ma ora mi chiedo: cosa devo fare per riuscire ad avere un contratto che mi permetta di mantenere i diritti d'autore e quindi un minimo di autorità sulla produzione? da quello che ho capito devo contattare un agente che faccia da mediatore tra me e la casa di produzione, e sperare che riesca a strappare un contratto.
mi è anche venuto un dubbio: devo registrare la sceneggiatura presso qualche agenzia che mi assicuri che nessun agente o produttore rubi i diritti d'autore?
chiarisco che ora come ora il mio sogno è diventare un filmaker, e quindi fare film miei, ma perchè io li consideri tali deve esserci la mia firma su ogni fase: oltre alla regia voglio partecipare al montaggio, dirigere o quantomento collaborare per la fotografia ecc. ecc., ma soprattutto voglio firmare soggetto&sceneggiatura, le parti che secondo me sono le più importanti. per questo vorrei poter anche solo influenzare, se non tutti, almeno gli aspetti + importanti della produzione, se mai ci saranno.
#892549
grazie carlo per la chiarezza della tua risposta, ma ora mi chiedo: cosa devo fare per riuscire ad avere un contratto che mi permetta di mantenere i diritti d'autore e quindi un minimo di autorità sulla produzione? da quello che ho capito devo contattare un agente che faccia da mediatore tra me e la casa di produzione, e sperare che riesca a strappare un contratto.
mi è anche venuto un dubbio: devo registrare la sceneggiatura presso qualche agenzia che mi assicuri che nessun agente o produttore rubi i diritti d'autore?
chiarisco che ora come ora il mio sogno è diventare un filmaker, e quindi fare film miei, ma perchè io li consideri tali deve esserci la mia firma su ogni fase: oltre alla regia voglio partecipare al montaggio, dirigere o quantomento collaborare per la fotografia ecc. ecc., ma soprattutto voglio firmare soggetto&sceneggiatura, le parti che secondo me sono le più importanti. per questo vorrei poter anche solo influenzare, se non tutti, almeno gli aspetti + importanti della produzione, se mai ci saranno.


su quello non so risponderti, ma posso solo immaginare quanto sia difficile, ho diversi amici che scrivono e che dirigono, ma nessuno che faccia tutto a livello professionale, perchè comunque le esperienze che devi mettere in gioco sono tante tante tante e non conosco nessuno che le abbia realmente tutte, ben sviluppate.
ci sono diversi forum dedicati alla scrittura, puoi provare a chiedere li per registrare i progetti anche se...
un famoso sceneggiatore un giorno, scrisse una diverte cosa... una pagina con dieci idee... i dieci topos che sono la base di tutte le storie del cinema, della letteratura, insomma... voleva solo far capire che nessuno inventa niente di nuovo, solo lo racconta in modo diverso....
in bocca al lupo.
#894021
mi è anche venuto un dubbio: devo registrare la sceneggiatura presso qualche agenzia che mi assicuri che nessun agente o produttore rubi i diritti d'autore?
chiarisco che ora come ora il mio sogno è diventare un filmaker, e quindi fare film miei, ma perchè io li consideri tali deve esserci la mia firma su ogni fase: oltre alla regia voglio partecipare al montaggio, dirigere o quantomento collaborare per la fotografia ecc. ecc., ma soprattutto voglio firmare soggetto&sceneggiatura, le parti che secondo me sono le più importanti. per questo vorrei poter anche solo influenzare, se non tutti, almeno gli aspetti + importanti della produzione, se mai ci saranno.


Forse per l'inizio hai un pò troppe pretese, visto che come dici tu, hai solamente 16 anni. Rimane da constatare che anche questo aspetto non è fondamentale per la valutazione del tuo lavoro. Se hai un piccolo gruppo di persone che si interessano per hobby puoi cominciare a strutturare qualcosa. Personalmente rimango della convinzione che bisogna passare per la cambusa a pelare patate per un pò ( in Italia per molto di più), tenendo un' occhio sul tavolo e le pentole dello Chef !! ;)
Non ti scoraggiare mai e studia i metodi. Il Cinema è una missione, non è un diritto ( se non fai di cognome Coppola)-
#898052
Scusa se te lo dico ma ho fatto fatica a trattenere il riso durante la lettura del post. La cosa che più mi ha colpito è la tua ingenuità, in parte giustificabile dai tuoi 16 anni. Come ti hanno già detto credo che tu abbia un po' troppe pretese, il lavoro dello sceneggiatore (e dello scrittore in generale) è un lavoro oltre che difficile nella pratica, lo è altrettanto (io direi anche molto di più) nella sua diffusione e distribuzione. Quindi se hai scritto una sceneggiatura trova tuoi coetanei con la tua stessa passione, procuratevi una telecamera, un microfono e girate la tua storia.
Diversamente non credo che la vedrai mai realizzata.
In bocca al lupo!
#898293
Mi interfaccio anche io

anche io sono uno scrittore e sceneggiatore, ho 20 e facco l'università

sto realizzando un lungometraggio - trovate il topic "l'Udienza" in Cinema Indipendente - e ho già superato la fase in cui ti trovi adesso; all'inizio ho voluto appoggiarmi ad una piccola società produttrice, ma poi facendo i salti mortali ho rimesso a nuovo le telecamere che ho ereditato da mio padre e ho acquistato un trepiede.

Posso contare su una compagnia di amici che si sono offerti di aiutarmi basandosi su esperienze passate e campi di studio (elettronica, meccanica, estetica, cortometraggi interpretati in passato prima del mio arrivo).

Così ora manca solo la sceneggiatura (che ad ora conta 76 pagine) e posso impersonare anche il regista dato che siamo del tutto autosufficienti...

Perciò il post di Woody trova riscontro nella realtà
#898304
Herzog si presentò a 16 anni con una sceneggiatura in mano (scritta da lui medesimo) in una casa di produzione, riuscì a incontrare i produttori i quali gli risero clamorosamente in faccia. Da quel giorno decise che si sarebbe prodotto da solo i suoi film lavorando per tirare su i soldi per la produzione (ha fatto di tutto dall'operaio all'imbianchino). Quel che è diventato non ha bisogno di commento...
perciò in bocca al lupo :birra:
#898313
Cito Wikipedia:
A 14 anni fu ispirato dalla voce di un'enciclopedia sulla regia cinematografica, che gli diede (secondo lui) tutto ciò che gli serviva per iniziare come regista - a parte la cinepresa da 35 millimetri che il giovane Herzog rubò alla scuola di cinema di Monaco.

Herzog allora visse per un po' a New York tra i senzatetto, dormendo in macchina, per poi dirigersi verso il Messico, dove imparò lo spagnolo e si guadagnò da vivere trasportando illegalmente merci attraverso il confine con gli USA.

Ecco, magari non ispiriamoci a lui al 100%... :no: :dimen: :appl: :kill:


In the commentary for Aguirre, the Wrath of God, he states, "I don't consider it theft†”it was just a necessity†”I had some sort of natural right for a camera, a tool to work with."

:lol:
#898318
:risata: :risata: :risata: ahahah si magari non così tanto

però wikipedia non è molto attendibile... è vero che prese la cinepresa dalla scuola senza permesso, ma era solo un "prestito" (la restituì dopo le riprese...). Comunque questo avvenne molto dopo l'episodio che ho citato sopra :birra:
#902872
...ma ora mi chiedo: cosa devo fare per riuscire ad avere un contratto che mi permetta di mantenere i diritti d'autore e quindi un minimo di autorità sulla produzione? da quello che ho capito devo contattare un agente che faccia da mediatore tra me e la casa di produzione, e sperare che riesca a strappare un contratto.
mi è anche venuto un dubbio: devo registrare la sceneggiatura presso qualche agenzia che mi assicuri che nessun agente o produttore rubi i diritti d'autore?


ciao, io sono un produttore e te lo dirò brutalmente: non c'è assolutamente nulla che tu possa fare, non puoi neppure firmare un contratto mi sa. anche se tu fossi il più affermato dei romanzieri (bada bene ...parlo di autori che vendono milioni di copie, non sceneggiatori che nessuno conosce) non avresti mai nessun controllo sulla sceneggiatura a meno che non sia tu stesso a cacciare i soldi per produrre il film, e dovresti pure distribuirtelo da solo.



... chiarisco che ora come ora il mio sogno è diventare un filmaker, e quindi fare film miei, ma perchè io li consideri tali deve esserci la mia firma su ogni fase: oltre alla regia voglio partecipare al montaggio, dirigere o quantomento collaborare per la fotografia ecc. ecc., ma soprattutto voglio firmare soggetto&sceneggiatura, le parti che secondo me sono le più importanti. per questo vorrei poter anche solo influenzare, se non tutti, almeno gli aspetti + importanti della produzione, se mai ci saranno.


però ... e magari vorresti anche volare più veloce della luce e tornare indietro nel tempo ruotando vorticosamente intorno alla terra?
non prendertela ... capisco la tua giovane età ma dovresti già sapere che babbo natale non esiste e che i bimbi non nascono sotto i cavoli ...
#902921
Il mondo dei produttori non si smentisce :cran:

non a caso i grandi registi alla fine si creano le loro case di produzione oppure, vedi Agosti, Herzog già citato ecc, si arrangiano in altri modi. Ma d'altronde la vera arte è Roma città aperta (Rossellini vendette anche il suo letto perchè non trovò nessuno disposto a finanziarlo) altro che "stiquatzi in vacanza" o "l'ultimo bacio di mecojoni"...

w il cinema indipendente :wave:
#902990
Produttori? e dove sono? Oramai l'unico vero produttore siamo noi cittadini, nel senso che i soldi per fare i film ce li mette lo Stato.
Sono spariti i Ponti, i Cristaldi, i Cecchi Gori, gente che lavorava in proprio e sapeva anche riconoscere il genio e dargli lo spazio necessario per emergere. Ora sono rimasti: Procacci, Mediaset e qualcun altro da 1 film o 2 all'anno.
Anzi, ragazzi, è aperto il bando per accedere ai finanziamenti statali: 35 mila euro. provo a postarvi questo indirizzo web del Ministero:

http://151.12.118.115/COL.Iteranet/Supporto/Help.aspx

con la speranza che sia quello giusto. In ogni caso andate sul Sito del Ministero dei Beni Culturali, alla sezione cinema e troverete tutto. Troverete anche i film finanziati negli anni precedenti, così qualcuno potrà dirci se ne ha visto almeno uno proiettato in qualche sala cinematografica e troverete anche le delibere di distribuzione dei soldi nella quale, sorpresa sorpresissima sorpresa, troverete concorsi famosi che fanno pagare fior di Euro per l'iscrizione e che sono molto ben finanziati dal Ministero (cioè da noi che paghiamo le tasse)
#903018
Il mondo dei produttori non si smentisce :cran:

non a caso i grandi registi alla fine si creano le loro case di produzione oppure, vedi Agosti, Herzog già citato ecc, si arrangiano in altri modi. Ma d'altronde la vera arte è Roma città aperta (Rossellini vendette anche il suo letto perchè non trovò nessuno disposto a finanziarlo) altro che "stiquatzi in vacanza" o "l'ultimo bacio di mecojoni"...

w il cinema indipendente :wave:


ma che discorsi fai? Herzog, esordi a parte che son stati faticosi per tutti, ha iniziato a fare l'autarchico dopo il disastroso (per colpa sua) Fitzcarraldo. dopo quell'esperienza nessuno voleva più lavorare con lui ... e ci credo.
vedi chi ci mette i soldi (piccole produzioni, sopratutto documentari, nel mio caso) e lo fa per campare ... ci deve campare appunto. produciamo roba commerciale e ogni tanto riusciamo a concederci l'azzardo di puntare al prodotto autoriale. ma non ci si tira via nulla, lo si fa per avere un po di visibilità e la vetrina di qualche festival importante. dobbiamo pagare i mutui e le bollette come chiunque altro. se poi il mercato snobba il prodotto autoriale o artistico e si acquistano esclusivamente gli abbonamenti per il calcio noi dobbiamo adeguarci alla richiesta. Conosco decine di appassionati di cinema e dintorni che si rifornivano esclusivamente da megavideo ... e se hanno il pacchetto cinema è perché lo davano in offerta insieme al calcio.
Roma città aperta poi ... ti ricordo che ancora non si era posata la polvere sollevata dai camion tedeschi in ritirata quando è stato girato ... che cavolo di produttori volevi trovare allora? la gente pativa la fame, ti pare che sarebbe stato eticamente accettabile spendere tanti soldi per un film? e comunque i produttori c'erano anche se non compaiono nei credits. sicuramente ferruccio de martino e giuseppe amato oltre lo stesso rossellini.
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