[simone91]

Chi ha mai visto la serie di Twin Peaks? Cosa ne pensa?

[salvodipasquale]

Twin peaks è una delle più importanti serie televisive mai prodotta, la madre di molti serial attuali.

Non mi dilungo molto sulle sue qualità e meriti, così come sui difetti, basta che fai un giro su internet.

Limitandomi ad un giudizio puramente soggettivo:

Bene la prima serie, diciamo dal pilot al quinto episodio.
Il sesto e il settimo iniziano un pò a sfaldarsi, però sono godibili.

Completamente disastrosa la seconda serie, benchè alcune trovate possano essere interessanti, è talmente squilibrata da un punto di vista narrativo da risultare noiosa e ridondante.

Sostanzialmente il problema centrale è che Lynch/Frost avevano previsto una sola stagione, senza mai svelare chi fosse l'assassino. Considerando il successo ottenuto, la rete fece pressione per allungare la serie e svelare il nome dell'assassino. Si perse pertanto l'elemento narrativo centrale e la storia si sviluppò su numerose sottotrame che risultarono alla fine poco interessanti. Pertanto, una volta svelato che Leland Palmer ha ucciso la figlia, il serial perde completamente fascino, appeal e diventa mostruosamente lungo ridondante. I pregi (ironia, commistione tra reale e fantastico, idiosincrasie dei personaggi per citarne alcuni) vengono soffocati in maniera irremediabile dai difetti (lunghezza, sfaldamento narrativo, illogicità) rendendo l'insieme poco interessante e portando alla sospensione temporanea della trasmissione televisiva in corso della seconda serie, per poi diventare definitiva.

Per contro, il film non l'ho mai apprezzato particolarmente, però ultimamente l'ho rivalutato.

[simone91]

Anche io l'ho visto, volevo avere dei confronti e dei giudizi in merito.
Le cose che mi colpiscono soprattutto, sono i messaggi insiti a volte in uno sguardo in uno gesto, come i sogni di Cooper, etc...
Credo che la mano di Lynch si veda proprio da questi messaggi e dalla narrazione non proprio comprensibile a tutti...

[DoktorAvalanche]

ricordo che quando uscì ebbi l'impressione che il buon david volesse capitalizzare con la serializzazione delle atmosfere di blue velvet ... comunque il pilota e gli episodi della prima serie erano buoni e sicuramente è stata una pietra angolare per la serialità televisiva.

[Sarge]

Invece io adoro la seconda serie, dal punto in cui compare Windom Earle, ossessionato dalla Loggia Nera e dal suo potere (inoltre Frank Silva è un BOB veramente... Non so, perché non fa più di tanto paura, mette solo ansia perché è imprevedibile)

Per non parlare del terribile Cliffhanger in cui la serie si "rompe la testa" contro un vetro, chi ha visto l'ultimo episodio capirà

[simone91]

Apprezzo anche la parte del sogno di Cooper in cui il cantante, durante un sogno, gli spiega dove può trovare la loggia nera.
Sono più che entusiasta di questa "prima" serie televisiva...

[ActionCamStudio]

Simone,ti dico solo che quando è "uscita" la serie, c'era gente che girava con magliette tipo "M'importa una sega di chi ha ucciso Laura Palmer"!
E' stata una serie EPOCALE,ha scatenato una epidemia di massa (trasmessa in prima serata su Canale 5,con il titolo di...I segreti di Twin Peaks... ... ) con uno dei trailer più inquietanti mai visti in tv prima di allora.C'erano i Visitors poco prima...

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=nyR0tDXL-yk[/youtube]

Vabbè...c'era pure questo!

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=JbPBL3YxQWM[/youtube]

Anche con le sue empasse e le sue cadute,compreso il successivo e fallimentare Fuoco cammina con me,ha rappresentato un capitolo molto importante della televisione (soprattutto quella italiana. I temi affrontati e lo stile visivo/narrativo non erano assolutamente convenzionali). Per me è stato generazionale (avevo quindici anni). Non c'era persona che io conoscessi allergica alla serie. Anche chi non gradiva...guardava...
Era un periodo di transizione per Lynch, ci ha messo un po' per affinare le sue vedute sul nastro di Moebius e i racconti di Borges. Quello che ha cercato di fare con Fuoco cammina con me è stato ampliato in Lost Highway e portato all'estremo in Inland Empire,restituendo una visione unica,inquietante e onirica delle aspirazioni,delle paure e della fragilità dell'uomo.
A mio avviso va vista assolutamente,anche solo per dire: "Non mi piace!".

[Omega3]

Guarda... Io dico solo che per essere vista da ascoltatori italiani medi, come madri e padri di famiglia non colti (come i miei genitori per esempio) vuol dire che sicuramente fu una operazione con una impalcatura ben studiata, perchè risultò essere comprensibile ai più; allo stesso tempo però a quanto pare portò una ventata di novità. Dovrei riguardarmi gli episodi ora per capire quali erano le novità, perchè allora ero bambino. Ricordo che seguimmo la prima serie. La seconda non mi sembra proprio perchè se non ricordo male la interpretammo come una specie di Beautiful: una telenovela contorta e infinita.

Mo' mi hai stimolato di aprire un topic su un'altra serie. Ben diversa...

[Visualdrome]

Io, quando esce la serie in Italia, ho 20 anni e non la guardo, a differenza di molti amici, perché deluso che il regista di eraserhead etc etc si è messo a fare prodotti per la Tv.
Qualche anno fa a Roma vado ad un incontro di Ghezzi che, tra i vari discorsi da un capo all'altro del cinema, inziando e stoppando 5/6 film, parla di TP definendolo come uno degli ultimi prodotti per la Tv guardabili.
Torno a casa e mi procuro la prima serie e "a ruota la secoda": entrambe viste in lingua originale (consiglio!) e per 2 volte.
Apprezzo 2 cose, per me fondamentali: la costruzione dei personaggi, dai principali ai secondari, e l'idea di raccontare storie da telenovela (la provincia, amori, tradimenti, vizi) e con la tecnica della telenovela (colpo di scena a fine puntata) con registri molto sofisticati (paranormale, onirico, a vole jazz, suspense).

[CrazyDuke]

Semplicemente... eccellente...
E mi hai scatenato una voglia irrefrenabile di rivederla... ricordo quando uscì ero ragazzino e mi terrorizzava tantissimo...

[Matt.]

Twin peaks è una delle più importanti serie televisive mai prodotta, la madre di molti serial attuali.

Non mi dilungo molto sulle sue qualità e meriti, così come sui difetti, basta che fai un giro su internet.

Limitandomi ad un giudizio puramente soggettivo:

Bene la prima serie, diciamo dal pilot al quinto episodio.
Il sesto e il settimo iniziano un pò a sfaldarsi, però sono godibili.

Completamente disastrosa la seconda serie, benchè alcune trovate possano essere interessanti, è talmente squilibrata da un punto di vista narrativo da risultare noiosa e ridondante.

Sostanzialmente il problema centrale è che Lynch/Frost avevano previsto una sola stagione, senza mai svelare chi fosse l'assassino. Considerando il successo ottenuto, la rete fece pressione per allungare la serie e svelare il nome dell'assassino. Si perse pertanto l'elemento narrativo centrale e la storia si sviluppò su numerose sottotrame che risultarono alla fine poco interessanti. Pertanto, una volta svelato che Leland Palmer ha ucciso la figlia, il serial perde completamente fascino, appeal e diventa mostruosamente lungo ridondante. I pregi (ironia, commistione tra reale e fantastico, idiosincrasie dei personaggi per citarne alcuni) vengono soffocati in maniera irremediabile dai difetti (lunghezza, sfaldamento narrativo, illogicità) rendendo l'insieme poco interessante e portando alla sospensione temporanea della trasmissione televisiva in corso della seconda serie, per poi diventare definitiva.

Per contro, il film non l'ho mai apprezzato particolarmente, però ultimamente l'ho rivalutato.

ehm...
capisco che un po' è colpa mia che nel 2012 ancora non mi sono visto Twin Peaks...però un tag SPOILER prima del suddetto l'avrei messo.

[ActionCamStudio]

vuol dire che sicuramente fu una operazione con una impalcatura ben studiata, perchè risultò essere comprensibile ai più;

Guarda Andrea,io lo dico da sempre ma solo perchè ho avuto modo di studiarlo: i film di Lynch sono semplicissimi. Non c'è bisogno di trovare spiegazioni perchè si tratta di un mondo onirico,ma fondamentalmente le vicende narrate sono comuni. Sono solo viste da un'angolazione differente. Per questo secondo me il film più strano (uno dei miei preferiti) di Lynch è Una storia vera ( The Straight Story in lingua originale...una storia lineare...ma Straight è anche il nome del protagonista! ).

Qualche anno fa a Roma vado ad un incontro di Ghezzi che, tra i vari discorsi da un capo all'altro del cinema, inziando e stoppando 5/6 film, parla di TP definendolo come uno degli ultimi prodotti per la Tv guardabili.

Concordo in pieno...