- dom, 22 dic 2013 - 17:09
#1103238
Il mio invece ne conterrebbe abbastanza... ma lasciamo perdere.
In questo cavolo di paese, sebbene l' "industria" del cinema sia ridotta a un sieropositivo-comatoso-malato-di-tumore-in-fase-terminale riusciamo a sfornare film. Con fatica, ma ci riusciamo. Siamo un popolo con tanti difetti ma vendiamo cara la pelle.
Quello della distribuzione è sì un problema, un grosso ostacolo, ma di problema ne abbiamo uno a monte forse peggiore: le storie. Nel novanta per cento dei casi (e sono generoso) i film sono inguardabili. Girano intorno a storie ridicole (quando ci sono, perché spesso una narrazione vera e propria manca del tutto), e sono una sequela di banalità o demenzialità involontaria.
Non riusciamo a sfornare un prodotto che non dico sia un capolavoro, ma che sia passabile.
Siamo in crisi culturale ragazzi, perché quelle economiche bene o male passano.
