Non so... non ho capito bene quale parte del film non ti "quadra".
Dov'è esattamente che "si offende l'intelligenza dello spettatore"?
1) qual'è la valenza narrativa del drone indiano, per il quale il nostro cooper falcia km di prezioso granoturco e poi si scopre che il film, senza quella scena, sarebbe stato lo stesso? Questa non è una inesattezza "fisica", è un marchiano errore di come si racconta una storia in un film.
2) visto che il regista riteneva di avere tempo da buttare nella durata del film (leggi scena sopra) perchè dalla partenza da casa al decollo del razzo si lascia tutto all'immaginazione dello spettatore? commento come sopra.
Sulle questioni puramente di fisica, oltre a quelle citate sopra che nemmeno sono le peggiori:
1) com'è che uno fa lo slalom nel disco di accrescimento di un buco nero dove la temperatuira è a MILIONI di gradi e finirebbe polverizzato all'istante? E perdoniamola per esigenze di spettacola, ma, la più grossa:
2) com'è che uno, dopo che ci è stato propinato che andando solo vicino al buco nero (sul pianeta miller) trascorrono 7 anni per un'ora o quello che è, e poi va DENTRO al buco nero, e a parte il finire sfracellato e passi per le esigenze di narrazione, esce e non sono passato un milione di anni? Anzi sembra che non sia passato quasi niente o al massimo un 30 anni forse. Va bene le esigenze di narrazione, ma almeno fare una media, che so, mi fate passare 10 anni la prima volta e 50 qui, almeno ha una logica.
Infine, sui dialoghi: la tiritera dell'amore universale, l'amore del padre per la figlia ecc. me la potevano risparmiare in un film così, mi sta bene ne "il quinto elemento" che è un film che si prende in giro, ma in tutta questa seriosità certi dialoghi che sembrano presi da "harmony" o da qualche soap brasiliana...