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Moderatore: Moderatori

da Pitz
#379204
Dunque...
per gli appassionati di STAR TREK arriva una discreta buona notizia dopo l'abbandono della nuova serie ENTERPRISE, che fu interrotta da Paramaunt alla 4a stagione per motivi di audience.
Sebbene quel telefilm fosse interessante e soprattutto ben realizzato, e nonostante le proteste del cast attori e dei fan, esso ha rappresentato un momento particolarmente critico per il francising di ST. Infatti, dopo la famosissima serie classica, quella con Kirk e Spok per intenderci, e dopo ben 4 spin off (ossia The Next Generation, Voyager, Deep Space Nine e Enterprise) sembrava che la Paramaunt avesse chiuso per sempre il capitolo della saga più famosa e popolare di tutti i tempi. Dopo la chiusura di Enteprise infatti sembrava che ci fossero tutte le intenzioni di lasciare numerosi anni di silenzio e meditazione per comprendere cosa si sarebbe fatto del marchio Star Trek nel futuro.
La preoccupazione è durata solo tre anni, visto che è già da molto tempo che la Paramaunt stà lavorando ad un lungometraggio (l'11o per la precisione) sul quale aleggia il più riservato dei segreti, manco fosse un piano per invadere la russia :D
Quello che sappiamo è che i produttori di questo nuovo film, il quale si garantisce lancerà a nuova vita il marchio, sono niente popo di meno che JJ. ABRAMS E ROBERTO ORCI ossia il padre di Lost e Alias e la sua bella combriccola di autori e produttori.
Abrams non lascia trapelare quasi nulla su questa nuova pellicola tranne che il suo titolo sarà STAR TREK, senza nesun numero, sottotitolo o altro, che uscirà per natale del 2008 e che sulla sceneggiatura ci stanno lavorando da più di un anno.
Quello che sappiamo per certo in assoluto è che questo film riporterà ai vecchi fasti la saga, ritornando sulle vecchie e affascinanti tematiche dell0'esplorazione del mistero e del genere umano (la famosa equazione umana) e che rappresenterà un prequel della serie classica, per intenderci quando JT Kirk era all'Accademia della Flotta Stellare (o Astrale a seconda delle traduzioni), I produttori e Abrams, che sarà anche il regista del film, assicurano che la storia lascerà senza fiato sia i fan che coloro che di ST non ne sanno assolutamente niente e che darà veramente nuova vita al marchio per future nuove applicazioni.
Del casting ovviamente non si sa nulla, William Shatner (Kirk vecchio e ciccione dico io) vorrebbe in qualche modo far parte di questo progetto ma il suo costo è ritenuto proibitivo dalla Paramaunt per un semplice cameo. Cio che sappiamo è che il giovane Spok lo interpreterà Zakari Quinto, spalleggiato da Leonard Nimoi (il vero Spock ci sarà a quanto pare) che sarà una sorta di sua guita temporale nella storia.
Il resto sono solo congetture che vagano per la rete e che parlano di attori come Matt Damon per interpretare Kirk, Tom Cruise per interpretare il capitano Pike (chi ama ST sa chi è) e ben altri attori di grande calibro anche se a quanto pare la Paramaunt preferirebbe attori di minor livello per puntare l'attenzione solo sulla storia piuttosto che sui nomi di cartello. Su questo pare che tra casa madre e JJ Abrams ci sia conflitto. Il budget complessivo di questo film pare sia ben dotato, di gran lunga superiore alle medie dei budget dei film precedenti, che hanno sempre sofferto una carenza di fiducia finanziaria da parte di Paramaunt Pictures.
Staremo a vede.
da 62vampiro
#379235
Lo stò tenendo d'occhio: soprattutto per vedere cosa ne caveranno. Di JJAbrams e Roberto Orci non si discute, ma staremo a vedere come lo imposteranno e se riusciranno a dare a Star Trek il lustro che si merita. In questi giorni stò guardando su La7 le puntate su Voyager: per me fanno pena. Hanno creato una "macedonia" senza senso (ci sono Klingon, Cardassiani e persino Borg :wacko: :wacko: tutti mescolati assieme). Sembra una telenovela, più che uno short-movie, come vorrebbe essere. Piatto, senza nerbo. Spero proprio che il film sia totalmente diverso, ma le premesse perchè lo sia ci sono tutte.
da Pitz
#379309
Beh, guarda... io sono un fan, uno patito... uno di quelli che nasconde la divisa dentro l'armadio :D

Dopo la serie classica che ci ha affascinato a molti, sono stati fatti una serie di film che in pratica dovevano essere una sorta di seconda ritorno in televisione ma che poi fu evitato... da li in poi molti di questi film erano gia di qualita complessiva scadente, a basso budget e con idee non proprio fulminanti e quindi il calo è iniziato molto prima di quanto si pensasse.
Quando decisero di fare una nuova serie, NEXT GENERATION, sempre con una nave di nome Enterprise e sempre con un equipaggio misto, molti erano scettici e infatti le prime due stagioni erano melense e ripetitive e molto retoriche... ma alla fine ne hanno fatte sette di stagioni... il che vuol dire che la cosa era in grande risalita. Con gli altri spin off secondo me hanno fatto operazioni di abuso come sempre capita anche se di buono ci sta anche in Depp Space Nine, molto piu politico e storico degli altri, e Voyager che nelle ultime due stagioni ha dato molto. tutte queste serie sono durate per sette stagioni quindi un buon successo.
Poi venne Enterprise che in pochissimi hanno visto ma secondo me li il problema era a monte, pochi soldi e poco risultato, anche se pochi soldi per una serie come quella significa comunque qualche milione di euro :D

la crisi di questo marchio è bivalente... da una parte chi non è fan non riesce ad entrare nel contesto perche oramai troppo storicizzato e troppo tecnico, i fan dall'altra parte sentono che si sia perso il romanticismo politico, sociale, umano della serie...
Bob Orci e Abrams puntano su questo, sul riportare ST ai suo vecchi fasti filosofici... e io credo che uno come Abrams ce la possa fare, sia come produttore, che come autore, che come regista...
vedrem.
da 62vampiro
#379323
A me, Pitz, Enterprise non mi è dispiaciuta: molto meglio di Voyager, che come dicevo è troppo melensa. Le avventure di Archer forse erano più vicine allo spirito delle avventure di Kirk. Purtroppo gli spin off hanno allargato troppo il raggio del mondo di Star Trek, allontanandosi troppo dalla filosofia iniziale: credo abbiano perso consensi per questo motivo. Almeno tra i fans.
Non vorrei che anche gli spin off su Star Wars facessero quella fine.....
da theodor
#379330
Bella notizia, infatti anch'io non ce la facevo più a guardare la telenovella che fanno sulla 7, si lamentano dell'audience ma quella roba è improponibile, peccato ST mi ha fatto tanto sognare.

:wink:
da Pitz
#379534
Guardate, ST ha rappresentato una vera e propria rivoluzione sociale in america, sia televisivamente che dal punto di vista politico e tecnologico. Ha modificato la percezione della tecnologia, non a caso molti degli oggetti che utilizziamo oggi sono di ispirazione trek, come anche le case produttrici hanno ammesso. E poi il primo bacio interraziale tra bianchi e neri mai visto su uno schermo televisivo.
Come dice Theo, ST ha fatto sognare molti di noi per quella sua concezione prettamente umanistica proiettata ad un futuro che spera nelle grandi potenzialità dell'uomo, un mondo unito, coeso, senza guerre ne malattie, senza sistemi economici discriminanti... insomma un paradiso mai applicabile allo stato attuale ma...
Voyager è veluto andre oltre, †œlà dove nessuna serie televisiva è voluta andare prima† :D e ha fallito. Poi ci si è concentrati piu sulla storicizzazione politica dell'universo di ST perdendo proprio quell'umanismo che alla fine era il motore. I produttori, anche per un fattore politico (molti ricorderanno quanto è stata osteggiata la prima seire in america per via della sua etichettatura sinistroide, che non è poi) pensarono che il pubblico era stanco di quei concetti, che invece si è dimostrato essere i motori trainanti.
Anche a me Enterprise è piaciuto anche perche io sognavo un serial simile. Pre federazione, pre ultratecnologia... ricostruiva con ancor piu drammaticità il senso pioneristico di questi uomini alle prime armi con un motore che era in grado di portarli tra le stelle ad affrontare realtà completamente nuove, impreparati, quasi indifesi e che prendevano pizzettoni da tutte le parti :D

insomma se Orci e Abrams saranno in grado di ricostruire tutto questo, e di appassionare anche fan che non hanno mai avuto nulla a che fare con ST, diventato troppo elitario e incomprensibile per il pubblico esterno, allora forse avremo nuova vita per quel mondo che ci ha catturati in passato.

Per 62vampiro... bhe io credo che gli spinoff e i prequel di Guerre Stellari abbiamo già fallito. Il grande difetto di queste operazioni non sta nel ridare una storia piu o meno avvincente o credibile nell'universo nelq uale si vanno ad inserire, ma nel saper ridare la medesima atmosfera, quel sapore in bocca che a me almeno, non hanno dato.
da Pitz
#381620
Tornando a parlare di questo film mi è venuto in mente un ragionamento che ho fatto qualche giorno fa con un mio amico che di fantascienza non ne sa molto e soprattutto non ne ha grande amore.
Beh intanto io credo che ogni cosa parta dalla sensibilità di ogniuno di noi. Se la fantascienza,come spesso è capitato, è fine a se stessa certamente ha ben poco da dare. Se la si vede come una radicale trasformazione della letteratura fantastica ed epica che conosciamo sin dai tempi dei greci, dove tramite il fantastico, il fantasioso, riusciamo ad esplorare le paure, le aspirazioni, i valori e i sogni dell'uomo, beh allora che ben venga, prescindendo da navi stellari e fasci di flussi di fase che distruggono ogni cosa :D
Credo che nessun genere abbia mai esplorato l'equazione umana come ST ed è forse questo suo romanticismo intrinseco che alla fine mi ha catturato da sempre... perché infondo io credo che l'uomo ce la possa fare (non parlo dello spazio),

vi regalo questo bel video realizzato da uno degli autori che negli anni si sono succeduti nelle serie televisive e nei film di questa grade saga. È bello anche se non è nulla di che.

Buona visione:
http://www.youtube.com/watch?v=gluqrGLM ... e%2Ecom%2F

Ci sono molte indiscrezioni sulla storia del prossimo film ma ve le evito, molte di esse saranno boiate e altre è meglio non pensarci... quindi per ora la cosa certa, anche se non definitiva, è che Shatner, il grande capitano Kirk, sarà fuori da questo progetto e ha dhichiarato con rabbia la sua frustrazione e le sue proteste... come non comprenderlo... infondo il buon vecchio Will deve la vita ad un personaggio che alla fine è stato per lui un tutt'uno... o una maledizione?
Ecco invece un articolo ufficiale e quindi nulla di indiscreto riguardante la figura di Spock che alla fine sembra essere diventato negli anni il vero grande fulcro di ST.
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Kurtzman,Orci e Lindelof spiegano i rischi che hanno voluto correre, per ottenere la presenza di Nimoy nel film.
Nel servizio dedicato alla Comic-con, di Las Vegas, "Star Trek Magazine" ha intervistato anche il produttore Damon Lindelof e i due sceneggiatori Alex Kurtzman e Roberto Orci, sulla introduzione nel prossimo film di Star Trek dei "due Spock". Lindelof ha notato l'eccitazione presente alla Comic-con, e ha dichiarato che è esattamente la stessa cosa che loro vogliono per il film, "La magia pura di vedere Zac Quinto e Leonard Nimoy insieme in una stanza per la prima volta, è l'esatta magica atmosfera che noi stiamo cercando di mettere sullo schermo. Il Signor Spock è un personaggio che trascende la fantascienza, è quasi mitico". Gli sceneggiatori hanno parlato, invece, di come fosse importante per loro (e per la sceneggiatura stessa) che Nimoy accettasse di fare il film:
"Sapevamo che le "originalità" della nostra sceneggiatura avrebbero attirato Nimoy in una percentuale di un milione ad uno, ma era un azzardo che dovevamo fare pur sapendo che se avesse risposto no, l'intera faccenda sarebbe finita automaticamente lì. Avere la sua firma per fare questo e manovrare, quindi, per prendere anche Zachary Quinto, il quale tutti quanti possono vedere che sarà un ispirato erede a questa unione, è come vincere al lotto per ben due volte di fila. Per una coppia di fans di Star Trek, questo rappresenta un sogno dal quale ci auguriamo di non svegliarci mai".

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