- lun, 07 apr 2008 - 22:33
#462051
Incredibilmente, dopo circa due anni... mia moglie ed io siamo riusciti ad andare al cinema. E non ce ne siamo pentiti.
"Tutta la vita davanti" è un bel film, che diverte, intristisce, commuove e lascia la bocca amara, tutte cose che riesce (riusciva) a fare solo la migliore commedia all'italiana.
Il film è innanzitutto ben scritto (salvo alcuni errori, a mio modesto avviso, nella parte finale), i dialoghi sono perfetti, i personaggi credibili.
Gli attori sono tutti bravissimi, anche quelli che meno ti aspetteresti: il che vuol dire (ma già si sapeva) che Virzì è assai bravo (anche) come regista.
Un film sui precari, affidato ad autori più politicamente ortodossi, avrebbe quasi sicuramente prodotto un film serioso, falso e (manco a dirlo) terribilmente noioso. Peggio: inutile.
Quando invece si ha (come qui si è avuto) un po' di coraggio, si esce dagli schemi più immediati dell' "impegno" pettinato e si crea un bel film.
Da vedere e far vedere.
Almeno secondo me, ovvio: ma voi cosa ne pensate?