[rufus]

Salve!
Una domanda da neofita:
ma che voi sappiate, se uno deve proiettare in un cinema un piccolo montaggio di scene prese da film (scene di piccola durata...tipo un 8-9 min.) usciti in DVD, si deve chiedere la liberatoria alle rispettive case di produzione(a chi ha prodotto il film)?
Premetto che la proiezione sarebbe gratuita e non a pagamento.
E se, come penso, sono necessarie le liberatorie, qualcuno sul forum ha esperienza al riguardo? Come fare per richiederle e ottenerle?
Grazie!

[FreddyDirector]

Certamente, le liberatorie sono indispensabili sia per proiezioni a pagamento che gratuite, il costo di proiezione imposto dalla casa di produzione, poi, varia a seconda di quanti minuti vengono trasmessi e del pagamento o meno per l'accesso alla sala. Tutto questo a meno che tu non possegga un Dvd con la licenza di visione in luoghi pubblici, dvd che solitamente costano dalle 5 alle 10 volte in più di quelli normali. Nel caso non lo possedessi devi far richiesta scritta alle case di produzione, inviandola alle succursali italiane, lettera nella quale specifichi per l'appunto film, durata e scopo. A quel punto la casa deciderà se rilasciarti o meno la liberatoria che varrà ESCLUSIVAMENTE per quella sala, quel giorno ed a quello scopo. Non è raro che (nel caso venisse visto da molte persone) inviino un loro ispettore per le verifiche. In ogni caso un compenso economico di base da dare vi è in qualsiasi situazione.

[rufus]

Grazie per l'esaudiente risposta
Ma i DVD con licenza di visione in pubblico dove si comprano?Nei soliti canali di distribuzione o altrove?
Eventuale compenso di base poi, come verrebbe pagato?
é proprio "tassativo" avere queste liberatorie?Nel senso:chi andrebbe a dire di questa eventuale proiezione?

[FreddyDirector]

I Dvd per visione pubblica possono essere acquistati presso le case di produzione, molti uffici Siae e dei distributori specifici (gli stessi che vendono i Dvd per il noleggio), in ogni caso ripeto che si può integrare la licenza mancante versando un contributo alla casa di produzione che poi rilascerà una liberatoria scritta oppure provvederà ad inviare un Dvd con licenza pubblica. Il versamento solitamente viene effettuato tramite bonifico bancario... Per quanto riguarda la tua ultima domanda... beh, la risposta è difficile, perchè se dobbiamo parlare di rispetto delle norme sei OBBLIGATO ad avere una licenza pubblica o una liberatoria, se invece parliamo delle probabilità che tu venga scoperto... non saprei davvero cosa dirti, ma con le proiezioni pubbliche (soprattutto quando non si conoscono tutti i presenti) è sempre meglio non rischiare, soprattutto se l'evento è pubblicizzato, dato che le multe sono salatissime, e l'illecito può essere riscontrato sia al momento stesso della proiezione sia successivamente, mediante una richiesta di controllo licenza dell gdf. Infondo, per quanto ne sò, nel caso della proiezione di piccoli sketch e senza scopo di lucro, la somma richiesta è molto bassa.

[rufus]

Grazie ancora!
Il problema è che sto' scrivendo delle email alle case di produzione (mikado, fandango) ma non ricevo nessuna risposta.
Presumo che le email questi non le calcolano proprio :-(

[FreddyDirector]

Guarda, scusami se rido ma sono stato negli uffici della Warner a Los Angeles (e che lì sono una succursale) e ho visto quanto si interessano alle e-mail! No, guarda, la cosa più conveniente è inviare una lettera, magari anche una raccomandata con ricevuta di ritorno! Ma sempre alle sedi italiane, eh!

[rufus]

eh beh, la warner ci crede che se freghi delle email :-)
La Fandango o Mikado, che non sono poi come la Warner, uno sguardo potrebbero anche darlo
Mah...secondo me anche mandando una lettera, penso che la risposta (, ammesso che rispondano), non arrivi prima di un paio di mesi

[FreddyDirector]

Se mi dai tutte le info posso provare a fare un tenativo io, se vuoi!

[marcodavid]

Ti racconto la mia esperienza in merito: avevo una dannata esigenza di inserire nel mio corto un pezzo di tchaikovsky per una ventina di secondi, e presi questo pezzo da un CD De Agostini. Scrissi alla De Agostini che per un corto dall'alto contenuto culturale e senza fini di lucro avevo inserito tale brano e che avrei fatto circolare tale corto per festival, rimettendomi a loro circa l'eventuale quantificazione di un prezzo.
Loro mi risposero semplicemente "le comunichiamo che abbiamo inoltrato la presente al nostro ufficio competente", dopo di che, niente più. Io ho continuato a portare il corto in qualsiasi festival senza avere mai problemi.

[the_grinch]

Ragazzi, anche se la discussione è un po' vecchiotta, volevo aggiornarvi su questo: ora è possibile ottenere una licenza annuale per mostrare in pubblico i film da DVD (o altri supporti destinati all'uso domestico): la rilascia la società MPLC, che a quanto pare ha acquisito i diritti dalla maggior parte delle case cinematografiche.

[AM]

qualche link ?

parli di questo http://www.mplc.it/ ?

[pam]

...

[the_grinch]

@AM si, sono loro.

[pam]

@the_grinch