A me è piaciuto molto. Sia come ha recitato il protagonista, sia la storia, sia come ci è stata presentata. Certo, è chiaro che ad un certo punto il mistero iniziale inizia a sciogliersi e a far indovinare i perchè, ma questa è una scelta precisa della sceneggiatura e non mi pare un fatto negativo.
I contenuti morali ed emotivi del film sono determinanti e possono risultare melensi e semplicistici, banali, struggenti e catastrofici, ma questo è un fatto soggettivo e altre persone possono trovarli tutt'altro che deprecabili e apprezzarli proprio per queste caratteristiche. Quello che invece mi pare indiscutibile è che hanno fatto un lavoro degno di essere visto, da bravi professionisti.
Mi è piaciuto di più che "La ricerca della felicità"