- mer, 25 gen 2012 - 03:06
#902115
D'accordo con Koroshiya che la narrazione è la prima cosa ad essere importante per un buon film, e d'altronde l'ho letto su tutti i testi di studio di ripresa e montaggio che mi sono sciroppato!
Però sono altrettanto d'accordo con Willifan e P&P a sostenere che la differenza tra la risoluzione standard e l'alta definizione "balzi all'occhio".
Le qualità di un film che me lo rendono godibile e gradevole sono sia di ordine tecnico, visione in alta definizione, ampia gamma espositiva, suono nitido e con alta dinamica, colorazione in linea col racconto, qualità delle immagini etc, che narrativo, la qualità della storia, la congruenza col genere a cui aderisce, magari a più generi nello stesso film (attenzione ai registi troppo convinti delle loro abilità).
Stasera ad esempio ho visto con un amico "Black Hawk Down" di Ridley Scott; la qualità era più o meno a livello di un DVD medio trattandosi della TV via TCP di Fastweb: l'ho apprezzato moltissimo, ma sono sicuro che se lo avessi visto in blu-ray sarebbe stato ancora meglio.
Per non dilungarmi dico che qualità visiva tendente al massimo, fino alla sperabile parificazione alle nostre capacita di visione non sono in conflitto, secono il mio modesto parere, con la bontà della storia e di come è raccontata, ma che al contrario concorrono entrambe al miglioramento della esperienza cinematografica.
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