- sab, 23 giu 2012 - 02:21
#956829
Mmm... Lucrezia sei sicura?
Che una classe di cinema non lavori più mi sembra moooolto strano, considerando che professionisti del settore continuano a lavorare da sempre e difficilmente scompaiono di punto in bianco... Ci sono generazioni che sono cresciute negli ultimi 10/20 anni che hanno da dire la loro e sicuramente non si stanno facendo da parte per qualche nuova leva...
Il classico stile "telenovela" è solo una parte delle tv generaliste e comunque non sono loro che producono, ma che comprano il prodotto da altre produzioni, nel caso di centovetrine o vivere sono case di produzione comunque controllate da mediaset, ma separate dalla stessa.
Puoi spiegare cosa significa "piani focali come si deve"? Ottiche "più cinematografiche" e "Red Chimay"? (l'unica Red Chimay che mi viene in mente è una birra, belga credo...)
Le belle immagini cinematografiche si trovano anche da noi, da sempre, sia in tv che al cinema. Tante produzioni Taodue o Lux hanno una qualità di tutto rispetto...
E soprattutto in Italia non vige nessuna regola scritta o meno di usare solo certe lenti con poco contrasto (cosa vorrebbe dire poi?) o luci piatte. Semplicemente ogni genere ha il suo stile ben preciso. La sitcom ha una fotografia, la soap opera un'altra, la miniserie televisiva un'altra ancora, il film tv un'altra, il film cinema un'altra ancora. Ogni genere si adegua e abbiamo ottimi esempi di tutti i generi anche nel nostro paese senza andare a cercare all'estero.
Le soap opera negli Stati Uniti hanno la stessa fotografia piatta delle nostre, così come in sudamerica..
E le nuove serie tv ad alto budget anche da noi stanno seguendo l'esempio di quelle americane con una fotografia più curata, ovviamente non possiamo permetterci di spendere 2 milioni di euro a puntata, ma anche noi da anni stiamo investendo in questo senso. Un esempio che, secondo me, dimostra molte potenzialità italiane è la serie tv Romanzo Criminale. E un film eccezionale da moltissimi punti di vista, il Divo...