Benvenuto su VideoMakers.net
Iscriviti per condividere la tua passione sul principale sito web italiano dedicato al VideoMaking!

Gli eventuali inserti pubblicitari all'interno delle discussioni sono visibili solo se non hai eseguito l'accesso al forum; ricordati di eseguire l'accesso o, se non sei ancora registrato, fallo QUI

Clicca qui per leggere le regole del forum
Discussioni relative a tutte le opere cinematografiche indipendenti e non su pellicola, dvd o etere/satellite.

Moderatore: Moderatori

#957529
http://www.primissima.it/cinema_news/sc ... _negativo/

Avevo sentito stasera la notizia ad Hollywood Party. Parlavano, se non dico una azzata, di un 50% in meno rispetto a giugno 2011 (o 2010? :detective: ).


Cause?

1-La qualità dei film?
2-Il caldo eccessivo?
3-Meno soldi nelle tasche degli italiani?
4-Si preferisce risparmiare per andare una domenica al mare o in montagna?

Secondo me tutte le cose assieme.

A voi la parola.
#957623
Cause? La principale e forse l'unica è che per la maggior parte della popolazione italiana 8,50 euro per uno svago che dura un'ora e mezza sono una cifra spropositata. Il biglietto non dovrebbe costare più di 5 euro.
#957635
:wink:
#957637
A questo proposito vorrei infilare una considerazione che non è rilevante in merito ai sondaggi sugli incassi delle sale, ma che ritengo strettamente in topic, visto che influisce comunque sugli incassi in generale che fa il cinema in Italia attraverso il noleggio per visioni pubbliche.

Mi riferisco alla penuria di rassegne cinematografiche nei paesi di provincia nel periodo estivo. In special modo alla proiezione di film usciti un po' di tempo prima nelle sale. Film usufruiti in patronati, sale parrocchiali (dalle mie parti ne sono state recuperate molte), sale polivalenti comunali, e soprattutto all'aperto.

In diverse grandi città (non tutte in realtà) ci sono, le fanno e riscuotono un buon successo. Nei piccoli e grandi paesi però sono pressocchè scomparse. I costi che si devono sostenere di fronte alla SIAE per fare proiezioni pubbliche all'aperto non credo siano alti. Non credo sia quello il motivo.

Forse il motivo è culturale.

Mia madre dice che una volta il cinema era la principale attrattiva; e per questo richiamava molto pubblico nelle allora esistenti sale parrocchiali. Era una cosa magari non nuova, ma cui negli anni '50-'60 si poteva accedere anche nei territori più poveri. La commedia all'italiana (quella più moderna del "Il sorpasso" e simili) mostrava spesso quello che la gente voleva vedere, quello che avrebbe voluto essere dopo la devastazione e l'ulteriore impoverimento portato da due guerre mondiali. Non parliamo poi del periodo in cui venne la moda dei "film musicali"; in un certo periodo aveva portato molti giovani al cinema. Certo, chiamare "cinema" i film con Morandi o Little Tony per molti di voi deve essere disgustoso; ma alla fin fine potevano essere ritenuti i "blockbuster locali" del tempo.

Forse il motivo per cui anche le rassegne all'aperto sono venute meno è da ricercare nella carenza di pubblico nelle stesse sale cinematografiche...

Forse la gente non trova più film in cui immedesimarsi? Secondo me si... La gente oggi pensa più ad emozionarsi fortemente (cinema d'azione) o divertirsi (commedie, quando ve ne siano di divertenti; cartoni animati).

Credo che il costo del biglietto sia relativo. E' alto per una famiglia, che si trova a spendere fino a 50 o 60 € in un colpo solo. Questo senz'ombra di dubbio. Ma vedete... D'estate io vedo la maggior parte dei giovani delle mie parti uscire più sere durante la settimana e farsi un paio di birrozze medie che ti fan partire fino a 6-8 € in una sola sera. Per cui queste persone non si fanno i conti in tasca. E vi garantisco che sono tante!

Che anch'io preferisca andare a fare due parole al bar o giocare a calcetto d'estate piuttosto che guardarmi un film, questo non lo nego. Però una bella proiezione all'aperto con un film interessante me la andrei a vedere ogni tanto. E una quindicina di anni fa ricordo che al mio paese (5000 abitanti) queste proiezioni erano parecchio affollate.

A pensarci bene, in ultima istanza, forse la "pietra tombale" sugli incassi è stata messa da internet e dallo scaricamento (soprattutto quello illegale). Credo che questo punto sia determinante. Perchè quando ci si trova ad avere la possibilità di vedersi un film appena uscito a casa sfruttando i costi della linea internet, molta gente opta per questa soluzione, anche se la bellezza del grande schermo e la condivisione di emozioni con una grande platea sono innegabilmente un'emozione superiore; anche se il file scaricato è un becero e sgranato DviX.
#957657
Io da tanto tempo non frequento più la sala come assiduo spettatore. Le cause:

- Film osceni;
- Costo del biglietto (relativamente...il mercoledì continuano a proporre prezzi più bassi);
- Multisala...che sta a significare una mandria infoiata di persone che mangia,beve,rutta e parla al cellulare;

Queste le tre cause principali. Se comunque riesco ad andare al cinema punto su film che non dovrebbero (niente è certo nella vita!) far rimpiangere "l'uscita" economica. Considerate che a Trani avevamo tre sale. Due di queste sono defunte,mentre la terza,cinema da 400 posti più saletta da 150 posti solitamente propone i filmacci da incasso sicuro. Il multisala più vicino si trova in Andria (lo so...ma si scrive "in" ),quindi significa prendere la macchina e spostarsi...nulla di trascendentale ma il fatto che non si organizzino proiezioni estive in arene cittadine è abbastanza indicativo della noncuranza e del disinteresse nei confronti della settima arte. Da ragazzo frequentavo spessissimo l'Arena Impero,un posto meraviglioso immerso nel verde in cui le rassegne si susseguivano a ruota. Adesso c'è solo il Trani Film Festival,concorso di cortometraggi e rassegna in cui la massima aspirazione è guardare Blade Runner o 2001...
#957661
- Multisala...che sta a significare una mandria infoiata di persone che mangia,beve,rutta e parla al cellulare........ :evil:



DIO li strafulmini :cran: quanto li odio quelli !!!!! :evil:
#957663
Io invece ci vado tantissimo, minimo una volta a settimana. I monitor, i blu ray, lo streaming e tutte queste "trashate" mi stanno antipatiche. Ma ho la fortuna di vivere in una grande città, cinema di qualità che vendono il biglietto a 5 euro tutti i giorni li trovo e i multisala li evito come la peste, puzzano pure. Idem trovo arene, festival, rassegne. Bisogna avere l'impegno di informarsi e può capitare addirittura che riesci a vederti un film alla settimana gratis o quasi. Ma vengo dalla provincia e so quanto sia tragica in quel contesto la situazione cinema. Ci sono anche delle isole felici, ma sono perlopiù al nord, il sud è praticamente sprovvisto di una distribuzione adeguata.
#957673
Tutto ciò mi ricorda un bellissimo film di Tornatore, attualissimo.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=nXjjy-EGmb0[/youtube]

Comunque non è il fatto che un biglietto oggi costi 8 / 8,5 €, che se torniamo indietro nella lira costava 8 mila lire, ma che l'avvento della televisione ha portato le masse di media età a stare a casa a rincritinirsi con programmi immondi (abbassamento culturale, colpa di chi gestisce i palinsesti televisivi), i giovani poi ci vanno meno che mai al cinema preferendo ubriacarsi di bevande nei locali, infine il colpo di grazia sono stati i blockbuster per i noleggi (io usufruivo spesso di questo sistema per un film di qualità in quanto dotato di buon impianto audio/video, ma non faccio testo perchè siamo i pochi ad avere tali sistemi) che poi sono stati spazzati via da internet con lo scarico di film in p2p (mai fatto in vita mia perchè ancora preferisco la qualità del dvd e blu-ray).
Ecco abbiamo un quadro nefasto della fine del Cinema.
Dove ancora resiste il Cinema (con la C maiuscola) è l'India la cui popolazione accorre in massa nelle sale a vedersi i film
#957696
l'esperienza del cinema per me è imparagonabile con la visione casalinga (che sia un download o un dvd è uguale). Apprezzo molto di più qualsiasi film, fosse per me ci andrei molto più spesso.
E quando posso ci vado, uno dei problemi è che molte volte sto cominciando a pensarci due volte: "Lo voglio veramente vedere doppiato?", così va a finire che i film magari più belli li perdo apposta perchè non voglio rovinarmeli. Per fortuna che un paio di sale a farli originali ci sono. Inglourious Basterds e True Grint li ho visti lì ma probabilmente - sapendo che tipo di film sono, avessi avuto solo l'opzione di vederli doppiati... mi dispiace ma li avrei scaricati.
Stessa cosa con l'ultimo di Allen, mi incuriosiva perchè ambientato nella mia città, ma vedere un film in cui tutti parlano in italiano (italiani e americani, quando nel trailer si vede benissimo che ognuno parla la sua lingua) sinceramente mi sembra ridicolo.
Poi con il 3d stanno cercando di portare più gente in sala, a me il 3d ha rovinato la visione di Tintin ad esempio, ne giro sempre più alla larga.
e poi sì, i prezzi si sono alzati (c'è da dire che in Italia i prezzi dei biglietti costano pochissimo rispetto uk e usa ad esempio)
La qualità dei film non c'entra, ci saranno sempre filmetti (la maggiorparte), film brutti, e capolavori.
#957739
La qualità dei film non c'entra


Purtroppo per me si invece. Proprio per il discorso che facevo prima,nella mia città i film di un certo spessore non vengono nemmeno considerati,ma se si ha voglia di guardare l'ultima commedia di Stiller o i nostri orribili film italiani tipo Maschi contro femmine,Vacanze di Natale,Manuali d'amore vari si può stare davvero tranquilli!
Ho dovuto fare 40Km per andare a vedere Cosmopolis...con la mia vecchia Megane Scenic che beve più di me...totale spesa 20 piotte per la benzina e 8 piotte per il film. Per fortuna il film li valeva tutti...

Ah...quasi dimenticavo...qualche annetto fa abbiamo fatto una specie di rivoluzione in un multisala vicino casa mia. Eravamo otto persone e due macchine. Abbiamo fatto venti chilometri per andare a vedere A history of violence (lo so...sempre Cronenberg). Ebbene arriviamo in questo multisala e scopriamo che il film era stato sotituito da King Kong di Jackson,che in totale era proiettato in 5 sale su 10. Era periodo natalizio...quindi immaginate nelle altre 5 sale che film ci fossero. La cosa straordinaria era che sul loro sito il film era ancora in programmazione. Bene,quella poverina della cassiera ha assistito al film di Cronenberg in diretta...per fortuna c'erano delle donzelle con noi che hanno placato gli animi...

Ma vado oltre,perchè la cosa mi diverte...multisala...The Black Dalia,film assolutamente non riuscito per me,ma sempre un bel film di DePalma con una delle trame più complicate ed ostiche da seguire. Alle nostre spalle un gruppo di tamarri con cellulari sempre attivi. La sala era ormai al limite della sopportazione quando termina il primo tempo. Si spengono nuovamente le luci ed inizia il secondo tempo. Uno dei tamarroni era rimasto indietro,per andare a comprare i pop corn,rientra in sala gridando come uno squilibrato qualche parola in uno strano idioma e mentre sale i gradini a due alla volta,inciampa e si spacca la testa. Proiezione sospesa,ambulanza e rimborso del biglietto con standing ovation di tutta la sala.
Ecco perchè non frequento i multisala...
Ultima modifica di ActionCamStudio il mar, 26 giu 2012 - 14:43, modificato 1 volta in totale.
#957743
Se hai speso 28 piotte (scusa ma questo termine non mi sembra pugliese, bensì romano...) poi avrai pur mangiato un pizza da qualche parte e forse ti sono partite 50 piotte, come accade a me (veramente quì a Roma 50 neanche mi bastano) se voglio andare al cinema con la mia compagna.
Ma la motivazione per la quale io non vado più al cinema è che è diventato uno stress solo per cercare il parcheggio attorno al (ex)cinema di Cecchi Gori tale da impiegare anche mezz'ora a girare
#957744
Si,si...romano Claudio! Non c'è un termine equivalente in Puglia! :birra:
Cena a casa Clà prima del film,altrimenti davvero si trattava di un salasso!
Il parcheggio poi meriterebbe un capitolo a parte! :lol:
#957749
beh, non c'entra con la qualità dei prodotti, ma con la qualità della distribuzione. Vivendo a Roma ho la possibilità di vedere quasi tutto, anche se appunto doppiato (tranne quello che non arriva in Italia perchè hanno deciso così, e quindi anche lì scarico) non credo al fatto che il cinema sia "peggiore" rispetto al passato, mi dispiace.
Anche sul fatto della gente in sala, cosa c'entra con la qualità del film? E' una cosa che odio anch'io, il calo di pubblico non può fare altro che migliorarla, soprattutto con film che richiamano meno il grande pubblico (che non è sinonimo di qualità per forza, nè è vero il contrario).
ps, 8 piotte sono 800 euro, 20 2000.

Molto interessante, grazie

Se vai su siti tipo "Subito", lo[…]

[Recensione] Canon EOS R5 C

Come va il problema che aveva la R5 originale in m[…]

[Recensione] HOVERAir X1

Carino, ma rimango dell’idea che sia pi&ugra[…]