Sì, ho capito meglio cosa fa truecolor: in pratica è come se invece di calibrare un monitor con profilo ICC, calibrasse un tv, agendo sui comandi interni da menu. Solo che LG lo fa automaticamente sui suoi parametri interni e salva i settaggi in una memoria del monitor.
Per questo è una calibrazione che rimane in hardware e quindi si somma alle successive fatte coi prog SW da Windows.
Sì, l'approccio può andare bene, anche se non è necessario se si usa Windows (che appunto può caricare dei profili ICC).
L'unico problema, da valutare, è se vengono fatte modifiche su alcuni valori del monitor che potrebbero alterare altre parti non volute. Il problema dei monitor meno costosi è appunto una gestione dei controlli vari con un elettronica meno pregiata che non permette in realtà di agire proprio su quei soli parametri, ma "sporcano" anche altre parti. In teoria quindi meno si tocca meglio è. Ad es. per tarare bene il punto di bianco, magari diminuendo il verde, si può rovinare la scala di grigi in un certo punto. Per questo agire invece lato SW con profilo ICC di un prog professionale, è un approccio migliore.
Però, come nel caso di Premiere+decklink, dove non si può agire lato SW, può essere bene avere una calibrazione HW del monitor... quindi in certi casi è un approccio di cui ci si può accontentare. Certo non è una situazione ideale per la color.
Il tipo però ha usato i1profiler che non è un buon prog per queste cose... bisognerebbe provare con displayCal.
Certo anche lì, un minimo di "calibrazione" base bisogna che ci sia: almeno il livello del bianco corretto, luminosità e contrasto corretti, da vedere a parte prima con una rampa di grigi controllando basse/alte luci e poi confermando in displaycal prima della calibrazione, oltre alla scelta dell'impostazione utente più neutra del monitor.
Sicuramente è un ottimo monitor come prezzo.