- sab, 27 lug 2013 - 03:51
#1069962
Non ho detto che questa gentaglia non sarebbe riuscita ad abbindolare qualche [CUT], né tantomeno ho detto che sarebbero stati buttati fuori dal mercato, ho semplicemente detto che, si riconosce un dilettante da un professionista, oppure, pensi che uno possa fare diventare più bravo di Quentin Tarantino perché filma in full hd qualche sparatoria (realizzata con pistole di plastica ed effettacci presi da template di bassa lega di AE)? In Italia (come in altri paesi credo) ci sono tanti mitomani che pensano di poter diventare novelli George Lucas o Kubrick soltanto perché possiedono una 5D mark II (qualcuno è pure venuto in questo forum), altri che invece, non sanno che differenza passa tra una figura intera e un campo medio e altri ancora (e questi sono i peggiori), che non si preoccupano molto del "lavoro finale", basta semplicemente spendere il meno possibile. Un mio amico soleva dire:"Ogni mattina si sveglia un [CUT] ed esce di casa, la stessa mattina, si sveglia un furbo ed esce di casa, s'incontrano e l'affare è fatto!" In ogni paese ci sono [CUT] e in ogni paese ci sono furbi... La differenza sta nella "sensibilità"... Sempre in Italia, a mio avviso, abbiamo perso il "gusto del bello", siamo cambiati nel corso del tempo, pochi della mia generazione conoscono Alberto Sordi e Totò e quasi sicuramente, delle generazioni successive, non li conosce nessuno... Abbiamo rinunciato al nostro cinema per "capolavori" come "Vacanze in India", Vacanze di Natale", "Vacanze dovetipareate" per la dubbia comicità di Boldi, Cristian De Sica (come sia riuscito a produrre circa 32 anni di film, per me, rimarrà sempre un mistero), abbiamo barattato la nostra creatività per semplici interessi economici e ci siamo messi a scimmiottare gente molto meno creativa di noi, ma molto più "commerciale"...
Tu hai chiesto come mai ti danno quella risposta quando presenti dei preventivi? Eccotela... te l'ho data e ti dirò di più... quando dici che l'hi-tech ha ucciso il professionismo, si, HAI RAGIONE, te né dò atto.... ma.... non è stato solo lui, ha avuto un complice ed è "mercato" o meglio, la sua logica che dice:"Compra a poco, vendi a tanto!" oppure "Ottieni il massimo, spendendo il minimo", ecc... cosi, si è persa la QUALITA', elemento in cui l'Italia HA SEMPRE primeggiato in tutti i settori, nel cinema, nel gastronomico, nel turismo, ecc... Ma vogliamo essere "più americani", quindi, adottiamo termini come "Spending Review", quando fai uno "stage" ti dicono:"Con noi avrai un grande "know out", ecc... scimmiottiamo i vari CSI, Law & Order con serie di serie Z come "RIS Delitti Imperfetti" e "Carabinieri"...
Quand'ero piccolo, circa 8-10 anni, mi divertivo a fare le foto con le "macchinette usa e getta", mi divertivo a fotografare qualsiasi cosa e a volte (quando avevo i soldi), spendevo per sviluppare le foto e vedere i risultati, ovviamente, rimanevo quasi sempre deluso, però, non mi arrendevo mai... continuavo a fotografare, solo che usavo sempre macchinette usa e getta perché non mi regalavano quelle un pò più... "serie", ma sopratutto, perché sviluppare tutte le foto, costava parecchio... Quando mi regalarono la mia prima Polaroid, rimasi affascinato dallo sviluppo istantaneo e cominciai a fotografare più di prima, compravo sempre i rullini nello stesso negozio di fotografia (che ormai, mi conosceva), poi però, i prezzi dei rullini polaroid aumentavano sempre e alla fine... ho rinunciato, ho smesso di fare foto. Quand'ho comprato la mia prima compatta digitale, mi si è riaccesa la fiamma, ho ripreso a fotografare, a fare prove e a "divertirmi"! Lo stesso vale per il video (settore in cui non mi sono mai cimentato prima della "rivoluzione digitale", in quanto, le cam e i nastri, erano fuori dalla mia portata, figurati il montaggio). La tecnologia, ha permesso ad alcuni di risvegliare antichi interessi e ad altri, di sviluppare passione e talento, siamo noi, che né facciamo un uso sbagliato, o meglio, è il mercato che lo fa, ma d'altronde, si dice sempre che "il mercato siamo noi"?