- mer, 16 nov 2011 - 23:02
#880421
Ciao Dario, mi ero ripromesso di darti una risposta molto tempo fa, ma il lavoro mi ha reso impossibile farlo prima... comunque eccomi qui.
Dunque, io ho la Flycam 3000 PRO, e ci monto su una Nikon D3S. Ti racconto un pò la mia esperienza con "l'equilibratura" della steady.
Premetto che ci ho messo davvero molto tempo per ottenere una calibrazione ottimale, e ci ho messo davvero tanto ad imparare ad usarla e a perfezionarmi sempre di più.
Fase 1: equilibrio testa/piedi
Il primo problema consiste nel bilanciare i pesi inferiori con il peso della testa, dove metti la fotocamera. Di rito, dovresti distribuirli equamente. Cioè se la fotocamera pesa 1 Kg, sotto devi avere 1 Kg. Detto questo, bisogna metterla a posto con l'effetto "pendolo". In pratica, metti l'asta in orizzontale con la macchina montata, e la lasci "cadere". Per passare dalla posizione orizzontale a quella verticale, dovrebbe impiegarci 2 secondi. Se impiega di meno, vuol dire è sbilanciata in basso, se impiega di più e sbilanciata in alto.
Come bilanciarla? poichè, come avevo detto all'inizio, devi avere lo stesso peso, sopra e sotto, lo sbilanciamento si corregge allungando o accorciando lo stelo, agendo sulla vite che lo serra.
Per cui, dovrai fare un pò di prove, fino a quando non ottieni un "pendolo" di 2 secondi.
Fase 2: Isolamento meccanico rispetto al corpo (solo se hai acquistato anche il corpetto)
Il secondo punto, dopo averla equilibrata, è quello di renderla indipendente dai movimenti del corpo. Ciò si ottiene, agendo sulla vite telescopica posta sul braccio flessibile che la collega al corpetto. Devi serrarlo/allentarlo fino ad ottenere un isolamento meccanico ottimale, rispetto al corpo, in modo che quando cammini, corri o sali le scale, la steady oscilli il meno possibile, rendendo fluida la ripresa.
Qui è solo questione di prove, perchè il quanto avvitare o svitare, dipende dal peso globale steady+camera.
Un modo per verificare subito se stai procedendo bene, è quello di mettere la camera in registrazione, e oscillare col corpo in su e in giu, come se ti stessi flettendo. L'ideale è però inquadrare un muro dove riesci a vedere il soffitto.
Lo fai un pò di volte, e poi riguardi il filmato. Se questo è sostanzialmente fermo, sei sulla buona strada, se invece oscilla, significa che non è meccanicamente ben isolata, solitamente perchè devi alleggerire un pò la vite.
Fase 3: microequilibratura della testa
Se lasci ferma la steady per un attimo, potrai notare che questa ha degli sbilanciamenti laterali o frontali, dovuti al fatto che devi correggere la posizione della slitta su cui è montata la camera. Lo fai agendo sulle viti laterali e inferiori della slitta, cercando di compiere micromovimenti. Se sulla Canon ha l'orizzonte artificiale, ti consiglio di attivarlo, perchè ti aiuta molto a correggere l'asse orizzontale. Inoltre, devi rimuovere dalla camera, qualunque appendice che la può sbilanciare, come ad esempio cordini e cinghie varie.
Ecco, per ora è tutto, spero che quanto detto ti sia utile in qualche modo. Se hai bisogno di altre dritte son qui :-)
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