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Moderatore: Moderatori

#1239527
Fulci era un tuttofare,argento stava affianco a tutti,kubrick controllava anche i doppiaggi esteri etc etc

Attenzione, forse mi sarò espressa male. Il problema non è lo svolgere più di una mansione, ci sono registi che sono anche sceneggiatori, montatori, direttori delle luci e quant'altro. Il problema è averne o meno le capacità. Se le hai, tanto di cappello, altrimenti lascia fare il lavoro ai professionisti. E' questo che intendo. In Italia invece tutti si credono dei geni incompresi capaci di ricoprire qualsiasi ruolo (sanno mettere una lampadina e allora hanno la presunzione di autoproclamarsi tecnico di scena ecc). Almeno questo è quello che ho constatato io. Morale: lavoro pessimo e dilettantesco.
#1240803
Io ritengo che di fondo il problema siano sempre i budget...un videoclip americano mediamente costa almeno quanto una decina di quelli di casa nostra (e se prendiamo alcuni videoclip degli artisti che vanno per la maggiore probabilmente hanno avuto budget che in italia hanno i film), è chiaro che poi questo va a discapito della qualità. Se prendi uno sceneggiatore capace, un regista valido, un dop con i controcosi, uno scenografo forte, un montatore bravo, un colorista capace e qualcuno in gamba che cura il resto della post ecc.. fai quello che fanno negli states, ma ti costa quanto la, ma in italia non c'è il giro di soldi che c'è nella discografia d'oltreoceano.
Quindi si deve lavorare con poche persone, magari neanche le più preparate, che devono barcamenarsi in più ruoli, con poco tempo a disposizione e praticamente senza soldi.
In questa situazione poi ci sguazzano i sedicenti professionisti che con due lire si propongono per fare un lavoro che non sono in grado di fare e uccidono il mercato e la credibilità dei prodotti audiovisivi
#1240827
Io credo che la questione del budget per i videoclip si spieghi in una maniera molto terra terra: in america ci sono 50 stati, senza contare il bacino di tutti i paesi di lingua inglese, e in tutti circola. al di là dei miracoli che il "genio" possa fare con pochi mezzi sapere di avere milioni di spettatori porta ad investire di più. anche la concorrenza ha il suo peso. in italia con il nostro bacino di utenza, quello che viene da fuori non consideriamolo, tiriamo il calcio che possiamo. e questo vale in tutti i campi del video, dai telefilm ai prodotti televisivi generici ai film. ma forse è solo una mia impressione...
#1240831
Sono 50 stati ma sono in 200 milioni, 4 volte noi e non 50.
Non sarà che proprio a livello musicale sanno fare meglio di noi?

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#1240832
Voglio dire:
Anche se hanno la Harley-Davidson le nostre moto sono migliori delle loro, e non parliamo di auto, moda e cucina. Nonostante siamo di meno.
Ergo, forse non sappiamo eccellere nella musica.

Inviato dal mio G559T utilizzando Tapatalk
#1240846
Non sono completamente d'accordo sulla questione budget. Da un lato indubbiamente avere una certa disponibilità ti permette anche di avvalerti di tecnici di un certo livello, quindi una qualità decisamente migliore, ma dall'altro credo siamo tutti consapevoli del fatto che non sono i soldi a definire una buona produzione. Se non hai idee, inventiva, creatività, puoi anche avere milioni e milioni, il risultato sarà una qualità video eccellente, ma molto scarsa in quanto originalità. No?
#1240935
Che a livello musicale siano migliori di noi non ci piove! :-D
A livello di video da dire che hanno anche più gente e quindi più talenti, hanno strutture scolastiche migliori e forse una cultura diversa: secondo me tengono moltissimo al pubblico, cosa che in italia invece è per di più considerato una massa di gente che ingoia tutto quello che gli dai (boris docet) e questo spinge anche ad avere meno attenzione.
Poi di prodotti all'altezza di quelli d'oltreoceano via via si sono anche viste, mosche bianche, ma ad avere voglia e possibilità quanluno in grado di fare lavori di livello c'è!
Non sono completamente d'accordo sulla questione budget. Da un lato indubbiamente avere una certa disponibilità ti permette anche di avvalerti di tecnici di un certo livello, quindi una qualità decisamente migliore, ma dall'altro credo siamo tutti consapevoli del fatto che non sono i soldi a definire una buona produzione. Se non hai idee, inventiva, creatività, puoi anche avere milioni e milioni, il risultato sarà una qualità video eccellente, ma molto scarsa in quanto originalità. No?

Si quello indubbiamente, ma in questo caso credo che il discorso sia proprio improntato sulla qualità video a prescindere dal contenuto
#1240970
Si quello indubbiamente, ma in questo caso credo che il discorso sia proprio improntato sulla qualità video a prescindere dal contenuto


Allora rimando al commento espresso precedentemente: "Io credo che la resa dipenda da tutta l'equipe che ci sta dietro. In america nessuno si improvvisa regista/direttore della fotografia e così via. E' gente che sa quello che fa e lo fa bene".
#1240972
Se non hai idee, inventiva, creatività, puoi anche avere milioni e milioni, il risultato sarà una qualità video eccellente, ma molto scarsa in quanto originalità. No?
Ovvio, ma idee, inventiva e creatività si pagano. Ergo, se hai soldi è più facile altrimenti ti accontenti di dilettanti in tutto. Non si creda che i professionisti siano solo i tecnici, anche i creativi lo sono.
#1240973
Ovvio, ma idee, inventiva e creatività si pagano. Ergo, se hai soldi è più facile altrimenti ti accontenti di dilettanti in tutto.

E' quello che infatti ho già detto da subito: " avere una certa disponibilità ti permette anche di avvalerti di tecnici di un certo livello, quindi una qualità decisamente migliore"

Non si creda che i professionisti siano solo i tecnici, anche i creativi lo sono.

Chi ha detto il contrario? Io ho tirato in ballo entrambi, tecnici e creativi proprio per questo.
#1241036
senza polemica ma sembra che torni quello che ho detto: maggior bacino d'utenza piùinvestimenti, più qualità. non si parla di inventiva ma di prodotto finale curato. un prodotto "povero" puoi girarlo con i migliori mezzi ma è tutto il contesto che conta. e siccome in italia siamo si e no 60 milioni ed in america circa 320 senza contare la diffusione nel resto del mondo " è un prodotto americano..." capite che il paragone con un prodotto italiano, la cui diffusione è molto più limitata è improponibile. che poi da noi non venga sfruttatobene come media,non abbia nella nostra cultura l'importanza che ha in altri paesi e quindi tirato un po' via è anche questo un dato di fatto. il talento fa miracoli e noi ne siamo pieni (non è che da altre partischerzino però) ma finchè saremo "artigiani" e non potremo contare su budget importanti (come detto sopra tutto si paga) la disparità di qualità (complessiava) rimarra. sempre secondo me...
#1241045
@PaoloRob ti dò perfettamente ragione, è quello che ribadisco già da un pò.
da Re nato a Pozzetto
#1245122
ma il bacino d utenza lo crei,ci sono artisti italiani come Cutugno che hanno un mercato enorme nell'est e in russia.
infatti è milionario.
noi pensiamo sempre all'america ma il fatto che tu non venda la non significa che non vendi d'altre parti.
quando la pausini vende 10 milioni(per dire) di copie in sud america,sono incassi uguali a quelli fatti in america..
sulla qualita' video,ci sono centinaia di videoclip fatti con 500 dollari (per esempio predator fan movie)
non so se la cifra sia esatta o se la dicono per apparire "migliori" ma secondo me ci sta tutto.
qui in italia quel film(che potrebbe essere un videoclip come lunghezza) non lo fanno perché dicono che costerebbe troppo
ma in realta' costa troppo perché "tu non sai" come avere quella qualita'..e quindi aumenti la crew con uno che corre,uno che prende il girato,10 persone con una lampadina in mano..
comunque è facile:questi artisti di oltreoceano si spostano e vanno dove c'è lavoro.
si chiamano e finisce la.

[youtube]aNEQnccNMiw[/youtube]

si puo' fare in un 12 ore,due fari,due diffusori.
2000 euro al giorno(riprese e post produzione) piu' il prezzo delle comparse..facciamo 100 euro all ora a persona per 30 persone
100 x 30=3000x12=36 000 + 2000= 38 mila euro
se magari chiedono 50 euro si dimezza(meno bravi,migliorati in editing)oppure si dimezzano i figuranti,15, e si spostano con altri look
con 10 mila euro si puo' fare..cioe' lo fanno in america..
qui questo video non lo sanno fare,magari lo scimmiottano e viene tipo
questo

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=xBcmW-VumaQ[/youtube]

c'è impegno ma si vede che si mira al pop americano senza averlo capito..

questo costa meno di giorgia
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=rtOvBOTyX00[/youtube]

ma devi sapere dove mettere le mani..se no ottieni questo

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=oWQg5X4GfoQ[/youtube]


non visualizza i video
ciao!
#1246275
Sono d'accordo. La questione è semplice. Noi nella musica, così come nel cinema, non ci sappiamo fare. Non abbiamo l'attitudine e tantomeno la tradizione.
Proprio in questi giorni riguardavo qualche film italiano dell'osannatissimo periodo '70-'80, secondo me più per nostalgia che per altro. E infatti, riguardandoli con occhio adulto, ci sono rimasto malissimo da quanto sono fatti male. Sceneggiature inconsistenti, regia scolastica, recitazione da oratorio e fotografia non pervenuta, errori di montaggio che oggi potrebbe fare solo uno che si è appena approcciato a quella disciplina. Ci sarà un motivo se gli americani facevano Apocalypse Now mentre noi facevamo Rimini Rimini e Un Sacco Bello.

Però la verità sta nel mezzo e quindi sono d'accordo anche con altri, come ho detto all'inizio. I soldi fanno sempre bene, male non possono fare. Se il talento non c'è, i soldi aiutano a nasconderlo. Se il talento c'è, i soldi aiutano a farlo venire fuori, mentre la mancanza di budget tende ad oscurarlo. Quindi, se investissimo di più, sicuramente non potremmo avere prodotti peggiori di quelli che abbiamo già, anzi.
#1246286
I musicisti ci sono (rhapsody of fire)
Per dire..ma il discografico medio è un po' fissato con certe cose.
Però nell hip hop siamo agli stessi livelli come videoclip.
Un video di Perry con roar è fattibile anche qui con 25 mila euro.
Guardate i corti di batinthesun .. oppure il Batman fatto in Italia con equitalia.
Stile a parte si capisce che è tutto possibile.
Si gli anni 70 erano pessimi,kitsch,crappy..in Italia..
Però c era un indotto pauroso...
È uscì più di un capolavoro dall' Italia.
Comencini,fede felly,pier Paolo,buio Omega,d'amato..


https://youtu.be/HdB5mZ5NS2Q

Salve a tutti avrei un mini quesito semplice Sto […]

Ciao William Fanelli. innanzitutto grazie per ave[…]

Grazie della risposta.....immaginavo.. Solo che s[…]

Grazie arcanico e totati per le risposte. @arcani[…]