Benvenuto su VideoMakers.net
Iscriviti per condividere la tua passione sul principale sito web italiano dedicato al VideoMaking!

Gli eventuali inserti pubblicitari all'interno delle discussioni sono visibili solo se non hai eseguito l'accesso al forum; ricordati di eseguire l'accesso o, se non sei ancora registrato, fallo QUI

Clicca qui per leggere le regole del forum
Discussioni su tutti quegli argomenti di situazioni tipiche, problematiche e consigli generici per chi vive da VideoMaker (problemi di licenze, questioni fiscali, situazioni tipiche, etc.).
Non sono ammesse discussioni che esulino da quando su indicato (Es. politica, sesso, pirateria, spam, etc.)

Moderatore: Moderatori

da Koroshiya
#1274974
Ciao a tutti,

per la realizzazione di un videoclip, sul contratto, come faccio sempre in questi casi ho incluso la clausola che il costo del servizio includeva la sola consegna del lavoro finito e non del girato, il quale avrebbe un sovrapprezzo qualora venisse richiesto. Non mi è mai capitato che mi venga richiesto il girato ma ho sempre incluso questa clausola essendo terrorizzato dall'eventualità (sono della scuola che il girato non appartiene al cliente e non è sua competenza), quindi non ho mai pensato a quanto farlo eventualmente pagare. In questo caso si trattava di un cliente particolarmente capriccioso, e quindi è capitato che adesso chieda anche il girato. Se vi è già capitato, voi che sovrapprezzo fate pagare per la consegna del girato?

Grazie
da LordYupa
#1274993
Io non ho mai fatto problemi a dare tutto il girato se richiesto dal cliente, anzi premo io per darlo altrimenti dopo alcuni mesi butto via tutto. Mi pagano per girare non vedo il motivo per cui non dare tutto il materiale senza alcun sovra prezzo. Molti lavori che ho fatto erano addirittura solo di girato in quanto il montaggio veniva fatto da altri.

Credo che se non specificato dal contratto il materiale è del committente e addirittura se lo vuoi usare per demo o altri lavori dovresti chiedere il permesso.

Già un'altra volta abbiamo parlato di questa cosa nel forum e ripeto quello che dissi allora. legge o non legge, per quale motivo non vuoi dare il girato? indispettisci solo il cliente e tu non te ne fai niente.
#1274998
direi che sono due scuole di pensiero valide entrambe. dare il girato al cliente di modo da nn tenere un backup non è male come sistema.
dall'altra parte chi ha la paternità di alcune immagini magari non vorrebbe che dato il girato al cliente questi lo montasse a caput prorpio facendo quindi un prodotto che si può considerare inaccettabile da accostare al proprio nome.
ovviamente ci si riferisce a lavori su cui si ha la paternità completa (riprese montaggio, etc) e non solo riprese e consegna al cliente
da clabart
#1275005
In effetti il discorso di Lord non fa una piega, poiché costringerebbe l'autore di dotarsi di sistema di stoccaggio non indifferente per tenersi gli originali dei filmati con un aggravio di costi dei supporti e di conservazione.
da LordYupa
#1275013
Da quello che so io, a meno di non specificarlo sul contratto, la proprietà delle immagini o dei video è del committente che paga per questo. In gergo si dice che ne ha l'utilizzo economico. Quello che rimane all'autore è la proprietà intellettuale, la paternità.
#1275019
Da quello che so io, a meno di non specificarlo sul contratto, la proprietà delle immagini o dei video è del committente che paga per questo. In gergo si dice che ne ha l'utilizzo economico. Quello che rimane all'autore è la proprietà intellettuale, la paternità.
Non è esattamente così.
Senza che nessuno storca il naso, in questo può essere di aiuto ancora Tau Visual con le stesse raccomandazioni che valgono per i fotografi (http://www.fotografi.org/originali/).
In assenza di patti scritti la proprietà degli originali è a metà tra il committente e l'autore. Il primo non può chiedere che siano consegnati gratis, il secondo non può rifiutarsi di consegnarli dietro giusto compenso.
Il tema, come mi pare del resto sia la domanda di Koroshiya, è il "quanto" farseli pagare. Qui la valutazione deve essere riferita al mancato guadagno derivante da elaborazioni successive sfruttate commercialmente. In genere, entro il primo anno dalle riprese, la valutazione è tra il 15 e il 20% dell'importo contrattuale. Ma attenzione, non esiste un tariffario, ciascuno può valutare come meglio crede il proprio lavoro.
Ovviamente il buon senso non deve venire meno: meglio cercare un accordo conveniente piuttosto che puntare i piedi con pretese esagerate.
da LordYupa
#1275024
Da quello che so io, a meno di non specificarlo sul contratto, la proprietà delle immagini o dei video è del committente che paga per questo. In gergo si dice che ne ha l'utilizzo economico. Quello che rimane all'autore è la proprietà intellettuale, la paternità.
Non è esattamente così.
Senza che nessuno storca il naso, in questo può essere di aiuto ancora Tau Visual con le stesse raccomandazioni che valgono per i fotografi (http://www.fotografi.org/originali/).
In assenza di patti scritti la proprietà degli originali è a metà tra il committente e l'autore. Il primo non può chiedere che siano consegnati gratis, il secondo non può rifiutarsi di consegnarli dietro giusto compenso.
Il tema, come mi pare del resto sia la domanda di Koroshiya, è il "quanto" farseli pagare. Qui la valutazione deve essere riferita al mancato guadagno derivante da elaborazioni successive sfruttate commercialmente. In genere, entro il primo anno dalle riprese, la valutazione è tra il 15 e il 20% dell'importo contrattuale. Ma attenzione, non esiste un tariffario, ciascuno può valutare come meglio crede il proprio lavoro.
Ovviamente il buon senso non deve venire meno: meglio cercare un accordo conveniente piuttosto che puntare i piedi con pretese esagerate.
Non sono un avvocato e potrei anche sbagliare, ma non credo che quello che dici vada in disaccordo con quello che dico io.
Ben inteso che noi possiamo far pagare quello che vogliamo, anche l'aria che respiriamo,ma l'utilizzo economico delle immagini o dei video che giriamo non è nostro. Con le immagini o i video non possiamo farci niente!! neanche rifiutarci di consegnarli (se si va in causa molto probabilmente un giudice fisserà un equo compenso ma noi non potremmo rifiutarci). Possiamo solo dichiararne la paternità.

A questo punto, non si fa prima senza clausole o altre storie, consegnare tutto direttamente? magari fissando un prezzo un po' più alto senza dire niente
#1275025
Siamo in disaccordo nella misura in cui affermi che "la proprietà delle immagini o dei video è del committente che paga per questo". Non è così; in mancanza di accordi specifici anche l'autore ha la proprietà delle immagini. E questo non ha niente a che vedere con lo sfruttamento economico economico delle stesse che, per altro, potrebbe pure non essere escluso con ulteriori accordi in questo senso (pensa solo al fatto di poter inserire quelle immagini o quei video in uno showreel).
Ovvio che non c'è alcun motivo (almeno per il caso qui indicato) per mettersi a fare storie o andare addirittura in causa. Koroshiya ha già normato nel suo contratto che la cessione degli originali può avvenire dietro compenso, si tratta solo di stabilire il quantum.
da LordYupa
#1275027
Sempre da quello che so io (e ripeto non sono un avvocato :) ) non potresti neanche inserirlo nello showreel senza il permesso. Ho scritto degli articoli su riviste specializzate e mi hanno sempre richiesto il permesso con tanto di liberatoria (che ho dovuto richiedere ai miei committenti) per pubblicare immagini che avevo fatto io ma che non erano di mia proprietà. Non guadare a piccole reel dove magari nessuno dice niente, ma guarda quelle di grandi studio di post produzione o produzione e alle reel di ragazzi che ci hanno lavorato, dove sotto c'è scritto sempre il copyright

Comunque hai ragione forse stiamo divagando. Il mio personale consiglio a Koroshiya è di chiedere poco!!! anche un 5% mi sembrerebbe tanto. Non ha senso secondo me incaponirsi su queste cose.
#1275028
Cerchiamo di capirci però, perchè quello che viene scritto qui resta a disposizione di tutti e per questo dobbiamo essere precisi e circostanziati soprattutto quandi si tratta di questioni "legali".
Non io, ma la legge stabilisce che in mancanza di altri accordi la proprietà è a metà tra il committente e autore. In caso di accordo scritto la proprietà può anche essere indicata diversamente (tutto a uno, percentuali diverse, ...).
Quello che posso o non posso fare è stabilito in primis dal contratto (che per altro non deve contenere clausole che possono determinarne la nullità parziale o totale); per quello che in contratto non c'è scritto valgono il codice civile, le leggi emanate sul tema, i pronunciamenti delle sentenze nei vari ordini e gradi di giudizio.
Il nostro interesse è avere le linee guida; dopo di che possono subentrare i consigli personali: in questo senso consiglierei anche io di non mettersi ad erigere barricate. Ma le cose le può valutare al meglio solo l'autore: il cliente avrà realisticamente bisogno di ulteriori elaborazioni delle immagini (montaggio diverso, color diversa, ...) che mi possono portare un guadagno ulteriore e che perderei cedendo la mia parte di proprietà? Quanto valuto questa perdita?
Ci sono delle volte che si farebbe più bella figura a "regalare" (e se ne può valutare la convenienza), ma sono sempre stato del parere che il lavoro è una merce che ha un prezzo, piccolo o grande a piacere, ma lo ha.
da LordYupa
#1275030
erchiamo di capirci però, perchè quello che viene scritto qui resta a disposizione di tutti e per questo dobbiamo essere precisi e circostanziati soprattutto quandi si tratta di questioni "legali".
Sono d'accordo su quello che dici, ma ricordiamoci che, a meno che non ci sono persone veramente esperte nel campo specifico (ci sono per esempio a roma avvocati che si occupano solo di questo), non è il caso di dare linee guida su cose estremamente complesse ma forse bisogna rimanere sempre sul buon senso. L'articolo che hai postato fa riferimento a un caso di foto da matrimonio e non può far giurisprudenza su tutti i casi di proprietà di immagini o video. Ci sono casi e casi, alle volte molto complessi e possono essere interpretati diversamente.

es. (fittizio)

la coca-cola commissiona un video ad una agenzia di comunicazione
l'agenzia di comunicazione commissiona il video ad una agenzia di produzione
l'agenzia di produzione lo fa fare a me senza nessun contratto o nessuna clausola in merito (cosa che mi è successa molte volte)

Di chi sono i diritti e le proprietà di utilizzo? e siete sicuri che io posso usare le immagini che ho girato indirettamente per la coca-cola senza chiederne il permesso?
le riviste non sono di questo avviso!! Io so che nessuno può dire che non le ho fatte io e nessuno mi può vietarmi di inserire il lavoro nel mio curriculum, ma il buon senso mi dice di non utilizzare quel materiale a meno di non avere un consenso dalla coca-cola!!!
#1275031
Certo, l'ultima spetta agli avvocati e l'ultimissima ai tribunali (anche gli avvocati sbagliano).

Nell'esempio che hai portato (volutamente complesso e che coinvolge strutture certamente di rilievo)
Di chi sono i diritti e le proprietà di utilizzo? e siete sicuri che io posso usare le immagini che ho girato indirettamente per la coca-cola senza chiederne il permesso?

La risposta è: dipende in primis da quello che c'è scritto nel contratto. Se il contratto non norma questi aspetti valgono le cose che ho detto nel post precedente.
In ogni caso non ho mai parlato di diritto d'uso. Senza il preventivo consenso del committente l'uso è comunque escluso e io non l'ho mai citato. Fossero anche solo le foto di un matrimonio non posso pubblicarle in nessun modo né a studio né con altri mezzi di divulgazione.
Qui non stiamo parlando di diritto d'uso ma di cessione della proprietà degli originali.
da LordYupa
#1275033
Qui non stiamo parlando di diritto d'uso ma di cessione della proprietà degli originali.
Ok allora diciamo la stessa cosa, il mio appunto era questo:
ma se non possiamo farci niente con quel materiale e su richiesta dobbiamo per forza riconsegnare, perchè incaponirci su clausole contrattuali e arrivare a infastidire il cliente? riconsegnamo subito tutto, magari con prezzo più alto, anche senza dire niente!!
(la paura che vada a fare modifiche o ulteriori lavori da altri è sbagliata, perchè il cliente che non è soddisfatto non tornerà da voi per nessun motivo, mentre quello soddisfatto non avrà nessun problema a collaborare con voi di nuovo)

Io dico: "il prezzo è questo!! poi c'è il costo dell'hd per il materiale e a fine lavoro ti consegno tutto, montato e originali." Dopo qualche mese butto tutto. Non valutate il lato positivo di questo modus: Se il materiale viene perso, non è mia la responsabilità e non è una cosa da sottovalutare!!
da willyfan
#1275083
Dico la mia per esperienza. Ho appena partecipato alla realizzazione di un video istituzionale per una banca. Nel girato ci sono svariate riprese generiche, il territorio fatto con il drone, riprese di Verona, Milano, Salò e Brescia fatte ma poi non utilizzate ecc. (ad esempio, ragazzi che ballano in piazza Duomo, ripresi per un possibile taglio ma poi non utilizzati in favore di altre inquadrature).
Io sono convinto che in questo caso non sono tenuto a dare questo girato alla banca. Loro pagavano per un prodotto che poi è stato consegnato, ma alcune cose potremmo utilizzarle per altro in futuro, che diritti ne ha la banca?
Certo le riprese negli uffici sono un altra storia, ma non si può generalizzare.
da clabart
#1275090
Visto che quanto svolto da Willy riguarda, in maniera diversa, anche il mio mondo del lavoro.
Dirò che dipende da come viene impostato il contratto di collaborazione tra le parti: se include anche quelle riprese del balletto in P.zza Duomo queste non possono essere pubblicate altrove, a meno che non venga aggiunta una clausola a posteriori che le svincoli; se invece l'accordo riguarda solo le immagini del lavoro finalizzato e consegnato allora possono essere utilizzate anche in contesti al di fuori dalla Banca.

Make dating stress-free and enjoyable with the bes[…]

Connect casually with like-minded individuals on t[…]

La vecchia panasonic hvx201 permette il bilanciame[…]

Un saluto a tutti. Ma esiste ancora un mercato de[…]